WINDTRE, dismissione 3G: annunciata la data di avvio dello switch off sulla banda 2100 MHz

Oggi, 16 Maggio 2024, WINDTRE ha nuovamente comunicato ai suoi clienti, dopo averlo già annunciato anche nelle settimane scorse, del prossimo avvio del processo di dismissione progressiva del servizio di rete 3G, al momento solo sulla banda 2100 MHz, rendendo nota, stavolta, la data in cui partirà lo switch off.

Come raccontato da MondoMobileWeb, WINDTRE aveva informato i propri clienti dello spegnimento del 3G già il 5 Aprile 2024, tramite un’informativa dedicata pubblicata sul suo sito, all’interno della pagina “WindTre Informa“.

In quella prima comunicazione, l’operatore telefonico aveva annunciato che la prima fase del processo di dismissione del 3G sarebbe stata realizzata nel corso di due mesi, per concludersi a Maggio o Giugno 2024.

In queste ultime ore, invece, mediante l’aggiornamento dell’informativa rivolta ai clienti, inserita sempre all’interno della pagina “WindTre Informa”, sul sito ufficiale dell’operatore, WINDTRE ha comunicato la data precisa di avvio dello switch off, che avverrà, in particolare, a partire dal 7 Giugno 2024. Lo stesso è stato fatto nei giorni scorsi anche da Fastweb, che ha comunicato l’avvio della dismissione progressiva del 3G a partire dal 6 Giugno 2024, dopo averlo anticipato nei mesi precedenti.

Di seguito, si riporta il testo integrale dell’informativa presente sul sito di WINDTRE, intitolata “COMUNICAZIONE IMPORTANTE: Spegnimento Progressivo del Servizio 3G previsto entro il 31 Dicembre 2025”:

WINDTRE, nell’ambito del progressivo piano di innovazione tecnologica della propria infrastruttura di rete mobile finalizzato alla sostituzione delle piattaforme obsolete con quelle di ultima generazione, comunica a tutta la propria Clientela che dal 7 giugno 2024 darà corso all’annunciato avvio di un processo di dismissione progressiva del servizio di rete 3G.

In una prima fase, la dismissione del servizio 3G verrà realizzata sulla sola banda 2100 MHz per poter dedicare tale banda all’erogazione del più moderno servizio 4G e, ove disponibile, del servizio 5G che garantiscono entrambi prestazioni notevolmente superiori in termini di velocità e affidabilità della connessione.

Tale dismissione del servizio 3G sulla banda 2100MHz sarà realizzata nel corso di due mesi.

È importante sottolineare che in questa prima fase il servizio 3G continuerà ad essere disponibile su tutto il territorio nazionale sulla banda 900 MHz, al pari del servizio 2G, assicurando così la continuità di servizio per tutti gli utenti con apparati che supportino il servizio 3G e 2G sulla banda 900 MHz.

In caso di possesso di dispositivi che non supportano il 4G o tecnologie superiori, ma che supportano il servizio 3G su banda 900MHz, i servizi dati e voce saranno effettuati normalmente sulla rete 3G con portante 900 MHz.

In caso di possesso di dispositivi che non supportano il 4G o tecnologie superiori, e supportano il servizio 3G esclusivamente sulla banda 2100 MHz, senza supporto della banda 900 MHz, i servizi dati e voce saranno reindirizzati sulla rete 2G con una possibile sensibile riduzione della sola velocità di trasferimento dati.

In caso di possesso di dispositivi che non supportano 4G o tecnologie superiori, e in aggiunta non supportano né il 3G né il 2G su banda 900 MHz, si verificherà l’impossibilità di effettuare non solo il traffico dati ma anche il traffico voce e sms.

Di fronte a tali eventualità, WINDTRE suggerisce di valutare la sostituzione dell’attuale dispositivo con uno nuovo che supporti almeno il servizio 4G. I punti vendita WINDTRE offrono una vasta gamma di offerte sui dispositivi più recenti, compatibili con le tecnologie di rete 4G e 5G.

Successivamente verrà pianificata una seconda fase, le cui tempistiche saranno comunicate a tempo debito, in cui si procederà alla progressiva dismissione del servizio 3G anche su banda 900 MHz, che verrà completata presumibilmente entro il 31 dicembre 2025.

A seguito della dismissione del servizio 3G anche sulla banda 900MHz per poter usufruire dei servizi di rete mobile WINDTRE sarà necessario utilizzare dispositivi che supportino il servizio 4G o 5G.

Cosa prevede il processo di dismissione del 3G

Allo stesso modo di quanto indicato con l’informativa del 5 Aprile 2024, anche con l’aggiornamento della comunicazione WINDTRE ha informato i propri clienti di essere in procinto di avviare un processo di dismissione progressiva del servizio di rete 3G, che si svolgerà in due fasi.

In una prima fase, la dismissione della rete 3G dell’operatore arancione verrà realizzata sulla sola banda 2100 MHz, per poter dedicare tale frequenza all’erogazione del più moderno servizio 4G e, ove disponibile, del servizio 5G.

Questo primo processo di switch off sulla banda 2100MHz, che come detto prima avrà inizio dal 7 Giugno 2024, sarà realizzato nel corso di due mesi.

Come sottolineato da WINDTRE, in questa prima fase il servizio 3G continuerà comunque a essere disponibile su tutto il territorio nazionale sulla banda 900 MHz, al pari del servizio 2G, in modo da assicurare la continuità di servizio per tutti i clienti con apparati che supportino 3G e 2G sulla banda 900 MHz.

Successivamente, verrà pianificata una seconda fase in cui si procederà alla dismissione graduale del servizio 3G anche su banda 900 MHz.

Le tempistiche per questo seconda parte del processo, ha ribadito WINDTRE, saranno comunicate a tempo debito. L’operatore, in ogni caso, ha confermato che questa seconda operazione, con lo spegnimento definitivo del 3G, verrà completata presumibilmente entro il 31 Dicembre 2025.

Come spiegato da WINDTRE, questo processo di spegnimento del 3G sta venendo realizzato nell’ambito del progressivo piano di innovazione tecnologica della sua infrastruttura di rete mobile, finalizzato alla sostituzione delle piattaforme obsolete con quelle di ultima generazione.

Anche all’interno di questa nuova informativa, infatti, l’operatore precisa che i servizi 4G e 5G garantiscono entrambi prestazioni notevolmente superiori al 3G, sia in termini di velocità che affidabilità della connessione.

WINDTRE, si ricorda, già nel 2022 aveva comunicato all’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) il proprio piano di dismissione della tecnologia 3G mediante il refarming, su base progressiva per singola portante UMTS, verso la tecnologia 4G (LTE).

A differenza di quanto già realizzato da TIM e Vodafone in Italia, dunque, in questa prima fase la dismissione del 3G annunciata da WINDTRE non consiste in uno switch off totale del servizio, ma di una razionalizzazione dell’uso delle risorse spettrali a cui, tra l’altro, gli operatori sono tenuti ai sensi della normativa vigente.

Cosa cambierà per i clienti WindTre

Come ribadito anche in questa nuova informativa, in seguito alla prima fase del processo di spegnimento del 3G di WINDTRE, per i clienti che utilizzano dispositivi che non supportano il 4G o tecnologie superiori, ma che supportano il servizio 3G su banda 900MHz, i servizi dati e voce saranno effettuati normalmente sulla rete 3G con portante 900 MHz.

Invece, in caso di possesso di dispositivi che non supportano il 4G o tecnologie superiori, e supportano il servizio 3G esclusivamente sulla banda 2100 MHz, senza supporto della banda 900 MHz, i servizi dati e voce saranno reindirizzati sulla rete 2G, con una possibile sensibile riduzione della sola velocità di trasferimento dati.

Infine, per gli utenti con dispositivi che non supportano 4G o tecnologie superiori, e in aggiunta non supportano né il 3G né il 2G su banda 900 MHz, sarà impossibile utilizzare non solo il traffico dati ma anche il traffico voce e SMS.

In queste eventualità, WINDTRE suggerisce di valutare la sostituzione del proprio dispositivo con uno nuovo che supporti almeno il servizio 4G.

A questo proposito, l’operatore ricorda che nei punti vendita WindTre sono disponibili diverse offerte sui dispositivi più recenti, compatibili con le tecnologie di rete 4G e 5G.

A seguito della dismissione del servizio 3G anche sulla banda 900MHz, prevista come detto entro il 31 Dicembre 2025, l’utilizzo di dispositivi che supportino il servizio 4G o 5G sarà comunque necessario per tutti, in quanto il 3G non sarà disponibile in nessuna frequenza.

Con lo spegnimento progressivo del 3G, uno dei servizi maggiormente richiesti è il VoLTE, che consente di chiamare su rete 4G invece che su rete 2G.

Con WINDTRE, il servizio VoLTE è disponibile per tutti i clienti privati e professionisti che hanno attiva un’offerta prepagata mobile voce e internet e che non hanno attivi i seguenti servizi: autoricarica, VPN (Jambala) e Dual SIM. Il cliente inoltre deve essere in possesso di una SIM LTE e di uno smartphone abilitato, come già raccontato in dettaglio da MondoMobileWeb.

Per questo motivo, anche gli altri operatori che utilizzano parzialmente o totalmente la rete mobile WINDTRE stanno decidendo di attivare il servizio VoLTE, come Iliad, per esempio, che terminata la fase sperimentale lo ufficializzerà anche per il mercato consumer.

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