INWIT: copertura multi operatore, anche 5G, per 50.000 posti letto in oltre 100 ospedali

Oggi, 3 Maggio 2024, INWIT ha annunciato di aver abilitato per la connessione di rete mobile, anche in 5G, diverse strutture sanitarie, sia pubbliche che private, tramite delle infrastrutture per la copertura dedicata multi operatore per location indoor.

Ammontano a oltre 100, in particolare, gli ospedali connessi dal tower operator italiano, distribuiti su tutto il territorio nazionale, per un totale, a detta della stessa INWIT, di più di 50.000 posti letto.

La tecnologia utilizzata, come spiegato dall’azienda, è il DAS (Distributed Antenna System). Il sistema, nello specifico, è composto da micro antenne “5G Ready”, caratterizzate, ha sottolineato INWIT, da un impatto visivo minimo.

Le nuove infrastrutture DAS, per il tower operator, non solo supporteranno i pazienti e il personale sanitario per comunicare all’esterno, ma permetteranno anche di velocizzare la gestione della sanità.

Questo, secondo INWIT, grazie all’ulteriore sviluppo dell’IoT (Internet of Things) reso possibile dalla tecnologia, che potrà così aprire la strada a ulteriori opportunità per la cura del paziente, semplificando la diagnosi e rendendo possibile la chirurgia da remoto.

Insieme a un più ampio accesso alle reti 5G, per INWIT, la tecnologia DAS potrà inoltre garantire una trasmissione sicura di informazioni e dati nell’ambito della telemedicina, per la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il successivo controllo dei pazienti.

Di seguito, le parole di Lucio Golinelli, Commercial Department Director di INWIT, che ha dichiarato:

Continuiamo a lavorare per abilitare anche la digitalizzazione delle principali location indoor.

Soprattutto a partire dalla pandemia, ci siamo concentrati sulle strutture sanitarie realizzando coperture multi operatore, anche 5G, adeguate all’erogazione dei servizi di connettività dei nostri clienti, gli operatori di telecomunicazione.

Le potenzialità delle applicazioni supportate dal 5G in ambito sanitario sono enormi e vanno ben al di là della gestione di situazioni emergenziali.

Una sanità moderna e vicina alle esigenze dei pazienti non può prescindere da una copertura di rete stabile e veloce che renda la struttura ospedaliera realmente interconnessa e digitale.

Come detto prima, le strutture sanitarie che hanno scelto di essere connesse tramite l’infrastruttura multi operatore di INWIT sono sia pubbliche che private, distribuite in tutta Italia.

In particolare, come riportato dallo stesso tower operator, per quanto riguarda il Nord Italia, 21 delle strutture collegate si trovano in Lombardia, mentre al Centro il Lazio ha il primato con 26 ospedali connessi. Al Sud, invece, la Sicilia si trova al primo posto, con 37 strutture coperte.

Editing Mattia Castro

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