Tiscali: tavolo di confronto sull’IA Componibile con la SDA Bocconi School of Management
Oggi, 22 Aprile 2024, Tiscali Italia ha annunciato di aver organizzato un tavolo di confronto in collaborazione con l’European FS Tech Hub della SDA Bocconi School of Management di Milano, incentrato sull’impatto delle tecnologie di Intelligenza Artificiale Componibile sul rapporto tra uomo e macchina.
L’incontro, come riportato da Tiscali, si terrà nel pomeriggio presso la sede della SDA Bocconi di Via Sarfatti, a Milano, e vedrà la partecipazione di esperti del mondo accademico, professionisti del settore, giornalisti e giovani talenti.
Interverranno al tavolo, in particolare, Gimede Gigante, Director of ICE – Innovation and Corporate Entrepreneurship at SDA Bocconi, Davide Rota, CEO Tiscali Italia, Emanuele Frontoni, Full Professor of Computer Science UNIMC, Giorgio Metta, Scientific Director Istituto Italiano di Tecnologia, Claudio Tebaldi, Associate Professor of Quantitative Methods for Finance Università Bocconi, Dante Caliento, Business Support Processes & Systems Director Tiscali Italia.
Nel corso dell’incontro, ha spiegato Tiscali, verrà approfondito il ruolo dell’IA all’interno della società. Nello specifico, verranno discusse le diverse modalità di applicazioni verticali dell’Intelligenza Artificiale in Italia, approfondendo la sostenibilità di questa forma di tecnologia, la sua scalabilità e il suo impatto sui processi democratici.
A proposito di Intelligenza Artificiale, come ricordato dalla stessa Tiscali Italia, la società del Gruppo Tessellis è tra le cinque imprese italiane selezionate nell’ambito del Progetto Europeo “IPCEI CIS“, il primo IPCEI (Importante Progetto di Comune Interesse Europeo) per la creazione in Europa di una catena del valore delle infrastrutture e servizi cloud.
Nell’ambito di quest’iniziativa dell’UE, Tiscali sarà protagonista nello sviluppo dell’Intelligenza Artificiale Generativa Multimodale, con il Progetto Villanova.
Villanova, ha spiegato Tiscali, si propone di superare le barriere linguistiche e tecnologiche nell’uso su larga scala dell’IA Generativa Multimodale, per la creazione dinamica di contenuti testuali e multimediali in tempo reale, tramite l’utilizzo di componenti e tecnologie di GenAI (Generative Artificial Intelligence, Intelligenza Artificiale Generativa).
Con il suo progetto, Tiscali punta a offrire strumenti per lo sviluppo delle cosiddette GenAI Composable Applications, ossia di applicazioni avanzate costruite tramite componenti software riutilizzabili, basati su GenAI.
Un approccio, a detta della società, che permetterà di semplificare lo sviluppo di soluzioni e di democratizzare l’accesso alle tecnologie in ambito di Intelligenza Artificiale, rendendole fruibili anche a piccole imprese con risorse limitate.
Adottando i principi dell’open source, inoltre, il progetto di Tiscali intende anche realizzare un ecosistema di sviluppatori, aziende e istituzioni, per promuovere la formazione di futuri esperti e scienziati in settori definiti determinanti per il futuro tecnologico e sociale del Paese.
Per la realizzazione dei progetti delle cinque imprese italiane partecipanti, che contribuiranno all’iniziativa IPCEI CIS, la Commissione Europea ha autorizzato l’Italia all’erogazione di un valore massimo di aiuti di Stato di circa 409 milioni di euro, su un totale di oltre 1,2 miliardi a livello europeo.
Come precisato da Tiscali, l’obiettivo principale dell’IPCEI CIS è la creazione di un ambiente decentralizzato, che consentirà la realizzazione di un’infrastruttura software per l’uso delle risorse di elaborazione dei dati dal cloud all’edge.
Questo ecosistema aperto, gestito da più fornitori, secondo Tiscali ridurrà le dipendenze tecnologiche e gli effetti di lock in. Inoltre, abiliterà anche una nuova dimensione di modelli di business basati sui dati, legati a tecnologie quali l’Intelligenza Artificiale e l’Internet of Things (IoT), per settori e industrie come la produzione, la mobilità, l’energia e il turismo.
Editing Mattia Castro
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