La Presidenza del Consiglio dei Ministri, appresa la notizia della sentenza di condanna della Corte d’appello civile di Roma a risarcire in favore del Gruppo TIM la somma di circa 528 milioni di euro, oltre interessi, rivalutazione monetaria e spese di lite, ha comunicato che proporrà ricorso per Cassazione e chiederà la sospensione degli effetti esecutivi della pronuncia.
In data odierna, 3 aprile 2024, come già raccontato, la Corte d’Appello di Roma ha chiuso in favore del Gruppo TIM un contenzioso durato 15 anni relativo alla restituzione del canone concessorio preteso per il 1998, l’anno successivo alla liberalizzazione del settore, e richiesto in restituzione dalla Società.
La somma dovuta è pari al canone originario, di poco superiore a 500 milioni di euro, più la rivalutazione e gli interessi maturati per un totale pari a circa 1 miliardo di euro.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.
Con tutte le offerte di rete mobile Fastweb attualmente in commercio, è disponibile la nuova…
Da ieri, 17 Dicembre 2024, con DAZN è disponibile una nuova promozione sul piano Weekly…
In queste ore, l'operatore virtuale 1Mobile ha lanciato una nuova versione dell'offerta Special Gold Plus…
In questo mese di Dicembre 2024, l'operatore telefonico Vodafone ha cominciato a proporre ad alcuni…
A partire da oggi, 18 Dicembre 2024, per i nuovi clienti CoopVoce che richiedono la…
Vodafone Italia ha siglato stamane nella sede di Roma di Unindustria, un accordo con le…
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie