Spusu 5G, smartphone compatibili: inserita tabella con alcune info su vari produttori

Nelle ultime ore, Spusu ha nuovamente aggiornato il suo sito ufficiale, aggiungendo nuove informazioni in merito agli smartphone compatibili con il suo servizio su rete 5G, grazie ad una tabella che riporta quali produttori hanno modelli compatibili e quali potrebbero non essere abilitati.

Si ricorda che, come già raccontato da MondoMobileWeb, a partire dal 6 Marzo 2024 Spusu è diventato il primo operatore virtuale di telefonia mobile italiano con licenza da MVNO a fornire tramite le proprie SIM l’accesso alla rete 5G, in questo caso quella di WINDTRE.

Infatti, Spusu, disponibile in Italia dal 15 Giugno 2020, è un operatore virtuale di tipo Full MVNO che offre i suoi servizi tramite la rete WINDTRE fino in 4G+, e dal 6 Marzo 2024 anche in 5G con l’offerta dedicata Spusu 5G 150, in tutti i casi con una velocità massima di 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload.

Per quanto riguarda gli smartphone compatibili, se inizialmente non venivano fornite indicazioni in merito, lo scorso 19 Marzo 2024, come già raccontato da MondoMobileWeb, l’operatore virtuale aveva aggiornato il suo sito web, specificando che attualmente alcuni modelli di smartphone potrebbero non essere compatibili con il servizio 5G offerto da Spusu.

In particolare, era stata aggiornata la pagina dell’offerta Spusu 5G 150, l’unica attualmente abilitata alla rete mobile di quinta generazione, e la pagina delle domande frequenti (FAQ), all’interno della quale, nella sezione “Assistenza tecnica”, è stata inserita la nuova domanda “Con quali dispositivi è compatibile il 5G?”.

In questo modo, pur affermando che è possibile utilizzare il servizio su tutti i dispositivi 5G compatibili, Spusu avvertiva che il Samsung Galaxy Watch 6, alcuni modelli di Motorola (come ad esempio Motorola Edge 20 Lite), di Google Pixel e di altri produttori per adesso non sono supportati.

Per i modelli e i produttori indicati, infatti, potrebbe essere necessario un aggiornamento software per permettere l’accesso al 5G con le SIM Spusu.

Dunque, l’operatore non forniva una lista di modelli ufficialmente compatibili con il suo servizio 5G, come fatto anche da altri operatori, ma al contrario venivano indicati solo alcuni modelli o produttori i cui smartphone per adesso non permettono di accedere al servizio 5G di Spusu.

Le nuove informazioni fornite da Spusu sul 5G e gli smartphone compatibili

Tuttavia, nella giornata di oggi, 22 Marzo 2024, Spusu ha aggiornato nuovamente il suo sito ufficiale, fornendo nuove indicazioni in merito agli smartphone compatibili con il suo servizio 5G.

Innanzitutto, all’interno della pagina di Spusu 5G 150, nell’elenco con i dettagli della tariffa, la frase sul 5G è stata così modificata:

Puoi utilizzare il 5G spusu con quasi tutti i dispositivi compatibili con il 5G, nelle aree coperte dal servizio e con un’offerta abilitata. Per ulteriori informazioni, clicca qui

Il link inserito in questo frase rimanda sempre alla pagina del sito Spusu con le domande frequenti (FAQ), in particolare alla voce “Con quali dispositivi è compatibile il 5G?”.

Adesso, la risposta fornita da Spusu è stata modificata così:

Puoi utilizzare il 5G spusu con quasi tutti i dispositivi compatibili con il 5G, nelle aree coperte dal servizio e con un’offerta abilitata.

Prima di attivare l’offerta 5G, vi consigliamo di verificare con il produttore se il 5G è supportato dal vostro dispositivo.

Di seguito è riportato un elenco degli smartphone supportati dal 5G spusu:

Dunque, oltre a ricordare che per utilizzare il 5G è necessario trovarsi nelle aree coperte e avere un’offerta abilitata, adesso Spusu specifica che è possibile utilizzare “quasi tutti” i dispositivi compatibili con il 5G.

A questo proposito, l’operatore virtuale consiglia di verificare con il produttore del proprio smartphone 5G la compatibilità con il servizio offerto da Spusu prima di attivare l’offerta con il 5G incluso.

In seguito a queste premesse, adesso Spusu ha inserito una nuova tabella in cui sono riportati i principali produttori di smartphone, specificando per ognuno la compatibilità con il suo servizio 5G (o se comunque attualmente non si conoscono limitazioni) oppure se al momento ci sono dei modelli non supportati, indicando ad esempio anche la data a partire dalla quale sono prodotti quelli in grado di supportare il servizio.

Ecco quindi quanto viene indicato sul sito ufficiale di Spusu in merito agli smartphone compatibili con il servizio 5G:

• iPhone – tutti gli smartphone compatibili con il 5G, con iOS 16.4 o versione successiva;
• Samsung – tutti gli smartphone compatibili con il 5G;
• Xiaomi – nessuna limitazione nota;
• Huawei – nessuna limitazione nota;
• Oppo – nessuna limitazione nota;
• OnePlus – nessuna limitazione nota;
• ZTE – nessuna limitazione nota;
• Vivo – nessuna limitazione nota;
• Motorola – tutti gli smartphone prodotti dal 2022 sono in grado di supportare il 5G;
• Google – non ancora supportato, ma molto probabilmente lo sarà entro la fine di quest’anno (Spusu sottolinea che dipende dal produttore Google).

In base a quanto riporta Spusu, attualmente non risultano supportati gli smartphone 5G di Google, anche se l’operatore afferma che potrebbero essere resi compatibili entro al fine del 2024.

Inoltre, alcune limitazioni potrebbero esserci anche con gli smartphone Motorola, in quanto l’operatore virtuale specifica che sono compatibili tutti gli smartphone prodotti dal 2022 in poi, per cui i modelli prodotti precedentemente potrebbero non funzionare con il servizio di Spusu.

Per quanto riguarda Samsung ed Apple (iPhone), Spusu indica che tutti gli smartphone 5G di questi produttori sono compatibili, specificando per gli iPhone che bisogna avere iOS 16.4 o versione successiva.

Invece, per tutti gli altri produttori riportati, viene semplicemente indicato che al momento non si conoscono limitazioni per il servizio 5G di Spusu.

In ogni caso, se si dovesse attivare l’offerta 5G di Spusu ma il proprio smartphone non supporta il servizio 5G dell’operatore, Spusu consente di effettuare il cambio offerta gratuito una volta al mese, anche verso un altro piano con costo mensile inferiore.

Si ringrazia Gabriele per la segnalazione.

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