Vodafone Bis chiude per tutti: ecco la data di disattivazione
Nei prossimi mesi, il servizio Vodafone Bis che permetteva di ottenere una seconda SIM con lo stesso numero di telefono mobile, pagando un apposito costo mensile, non sarà più disponibile neanche per i già clienti Vodafone che lo avevano attivato in passato.
Come raccontato da MondoMobileWeb, infatti, a partire dallo scorso 11 Maggio 2020, il servizio era stato chiuso per tutte le nuove attivazioni, mentre i già clienti dell’operatore che lo avevano ancora attivo potevano comunque continuare a mantenerlo, senza alcuna variazione.
Durante la giornata di oggi, 5 Marzo 2024, attraverso una nuova informativa pubblicata nella pagina Vodafone Informa del suo sito, nella sezione “Modifiche Contrattuali e Aggiornamenti”, Vodafone ha annunciato quindi che il servizio Bis chiuderà anche per i già clienti che lo utilizzano ancora.
Inoltre, come indicato nella stessa informativa, i clienti interessati da questa modifica contrattuale saranno informati con una comunicazione specifica tramite SMS, in caso di SIM ricaricabile, o tramite comunicazione in fattura ed SMS, in caso di SIM in abbonamento.
Quando chiuderà il servizio per tutti
Nel dettaglio, sia per le SIM ricaricabili che per le SIM in abbonamento, il servizio Vodafone Bis non sarà più disponibile a partire dal 3 Giugno 2024.
Pertanto, a partire da questa data, tutte le SIM Bis dei clienti che utilizzano ancora il servizio saranno disattivate e il relativo costo mensile non verrà più addebitato.
Secondo quanto indicato da Vodafone nell’informativa dedicata, questa modifica contrattuale è necessaria per favorire la transazione verso servizi di nuova generazione e per esigenze di ammodernamento della rete.
In ogni caso, entro 90 giorni dalla comunicazione via SMS, i clienti che non volessero accettare questa variazione possono comunque recedere dal contratto o passare ad altro operatore, mantenendo il proprio numero (ma chiaramente perdendo il servizio Bis di Vodafone), senza penali né costi di disattivazione.
In cosa consisteva Vodafone Bis
Si ricorda che, come già accennato, Vodafone Bis era un servizio che permetteva di avere due SIM (SIM principale più SIM secondaria) con lo stesso numero di telefono, potendo così utilizzare la stessa numerazione su due dispositivi contemporaneamente.
Per utilizzare il servizio, chiaramente, era necessario acquistare una seconda scheda telefonica dell’operatore rosso. In particolare, il servizio si poteva richiedere sia acquistando direttamente due nuove SIM, oppure anche acquistando una nuova scheda telefonica da associare poi a una scheda già attiva.
Per quanto riguarda il costo dei rinnovi, questo era pari a 2 euro al mese per le SIM ricaricabili o 3 euro al mese per le SIM in abbonamento.
A partire da Luglio 2017, come raccontato, Vodafone Bis era diventato incompatibile con alcune offerte standard dell’operatore (all’epoca Smart, Pro e Red).
Inoltre, il servizio era già incompatibile anche con Servizio Alter Ego, Opzione You For Me, Vodafone Casa-Numero Fisso, Vodafone Rete Unica, Vodafone In Office, SIM Ricaricabili Business e SIM Dati.
Come esercitare il diritto di recesso
Come già detto, ai sensi dell’art. 98 septies decies, comma 5 del Decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259, della Delibera 307/23/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto, i clienti che non volessero accettare questa modifica contrattuale possono comunque recedere dal contratto o passare ad altro operatore, mantenendo il proprio numero, senza penali né costi di disattivazione.
Ciò è possibile esclusivamente entro 90 giorni dalla comunicazione SMS sul numero interessato dalla modifica, specificando come causale del recesso “Modifica delle condizioni contrattuali”.
Il diritto di recesso può essere esercitato nei negozi Vodafone, tramite la pagina dedicata del sito ufficiale dell’operatore (ecco il link diretto), inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO), scrivendo via PEC a servizioclienti@vodafone.pec.it o chiamando il Servizio Clienti al numero 190, allegando copia di un proprio documento di identità valido, indicando il servizio per il quale si vuole esercitare il diritto di recesso e specificando la causale sopraindicata.
Le eventuali rate residue relative a costi di attivazione o a dispositivi associati alla SIM, saranno pagate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento precedentemente indicati. In alternativa, i clienti potranno richiederne il pagamento in un’unica soluzione, indicandolo nella richiesta di recesso.
Infine, nel caso in cui il cliente Vodafone abbia acquistato un prodotto tramite finanziamento di una società terza, il piano di rimborso del finanziamento stesso, previsto dal contratto, non subirà alcuna variazione in caso di recesso, cessazione della linea o di passaggio ad altro operatore.
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