Vodafone rete 5G: indicati anche i comuni con copertura parzialmente disponibile

Da alcuni giorni, Vodafone ha aggiornato la sua sezione di verifica della copertura, in particolare per quanto riguarda le città coperte dalla rete 5G, in quanto l’operatore ha deciso di aggiungere anche i comuni dove la rete mobile di quinta generazione è disponibile solo parzialmente, oltre alle località dove veniva già dato come disponibile.

Questa novità relativa alla rete mobile 5G è stata aggiunta nella pagina di verifica della copertura della rete Vodafone negli ultimi giorni di Febbraio 2024.

A proposito della rete 5G di Vodafone Italia, si ricorda che, con il rinnovamento della pagina dedicata alla rete 5G effettuato a fine Gennaio 2024, non è più presente un elenco delle città coperte.

In questo modo, adesso l’operatore rimanda alla pagina denominata “Copertura e misura della qualità” (ecco il link diretto), da dove è possibile accedere alla pagina di verifica della copertura di Vodafone rinnovata lo scorso 13 Ottobre 2023, con cui si può verificare sia la rete mobile che quella fissa.

Tramite la barra di ricerca presente in questa pagina, è possibile digitare la località per cui si intende verificare la copertura.

Infatti, Vodafone ha creato delle pagine dedicate ad ogni comune italiano, che mostrano la copertura della rete Vodafone per la località selezionata, offrendo un accesso diretto alle informazioni sulla connettività fissa e mobile nella propria zona.

Nella pagina di ogni città, se si seleziona la sezione “Mobile”, si potranno visualizzare le tecnologie della rete mobile Vodafone disponibili nella località selezionata (5G, 4G+, 4G e 2G). Si ricorda che, dopo lo switch off avviato il 25 Gennaio 2021 e conclusosi a fine Febbraio 2021, Vodafone ha ormai spento la rete 3G in tutta Italia.

In alternativa, nella pagina dedicata alla copertura delle rete Vodafone sono riportate tutte le regioni italiane con i link alle pagine dedicate alle relative province. Cliccando sulla pagina di una provincia sarà possibile digitare, tramite l’apposita barra di ricerca, il comune della relativa provincia che si intende verificare, altrimenti è possibile selezionare la località tramite l’elenco presente subito dopo la barra di ricerca.

Rispetto a prima, dunque, non è più disponibile una lista delle città 5G o una mappa interattiva che permetta di avere una visualizzazione grafica della copertura della rete mobile Vodafone, ma adesso si possono soltanto verificare le tecnologie disponibili nel singolo comune selezionato.

La novità del 5G parzialmente disponibile in oltre 2500 comuni

Per quanto riguarda il 5G, fino ad ora Vodafone non specificava il grado di copertura di questa tecnologia, ma nei comuni raggiunti dalla rete mobile di quinta generazione veniva solo indicata la disponibilità della rete 5G.

Per questo motivo, e dato che la nuova rete Vodafone è tuttora in fase di implementazione in tutta Italia, una località indicata come coperta dal 5G non implicava automaticamente che tutto il territorio comunale fosse raggiunto, per cui la copertura poteva riguardare solo alcune specifiche zone dei comuni dichiarati coperti.

Come già raccontato da MondoMobileWeb, a fine Gennaio 2024 erano oltre 1520 i comuni in cui veniva indicato che la rete 5G di Vodafone è disponibile.

Nel frattempo, a fine Febbraio 2024 risultano esserci oltre 500 nuovi comuni in cui l’operatore indica che il 5G è disponibile. Attualmente, infatti, sono oltre 2030 i comuni dove viene indicata la disponibilità della rete 5G di Vodafone.

In più, come già accennato, da alcuni giorni l’operatore specifica per circa 2502 nuovi comuni, nella loro rispettiva pagina di copertura, che il 5G è disponibile, ma in questo caso solo parzialmente.

Infatti, nella pagina di queste 2502 città, se si seleziona la sezione “Mobile”, il logo del 5G è di colore arancione, che come indicato nell’apposita legenda significa “parzialmente disponibile”, quindi con possibile mancanza di copertura in alcune zone del comune.

Invece, quando i loghi delle tecnologie di rete mobile sono colorati di verde, significa “disponibile”, quindi con una copertura totale o quasi del territorio comunale.

Questa legenda è presente solo nelle pagine dei comuni in cui viene indicata una disponibilità parziale della rete 5G, oltre che in altre città con disponibilità parziale di 4G e 2G. Invece, nelle oltre 2030 città citate in precedenza il logo del 5G è semplicemente colorato di verde senza altre indicazioni.

In questo modo, ad oggi, in base ai dati presenti nella sezione di copertura del sito dell’operatore, sommando le città dove il 5G è disponibile e quelle dove risulta parzialmente disponibile, ci sono quindi un totale di oltre 4534 comuni in cui si può trovare la rete 5G di Vodafone.

Altre info sulla rete 5G di Vodafone Italia

Si ricorda che Vodafone è stato il primo operatore in Italia a rendere disponibile la tecnologia 5G, precisamente a partire dal 16 Giugno 2019, quando venne accesa nelle prime 5 città.

Inoltre, Vodafone è fra gli operatori italiani che dal 1° Luglio 2022 possono ufficialmente utilizzare le frequenze in banda 700 Mhz (N28), liberata dalle emittenti televisive, per la fornitura di servizi 5G.

Nei documenti di trasparenza tecnica e tariffaria delle offerte Vodafone abilitate alla navigazione in 5G, viene indicato che le velocità massime di navigazione raggiungibili con la rete mobile di quinta generazione sono pari a 2 Gbps in download e 200 Mbps in upload.

Come sottolinea l’operatore, oltre a trovarsi nelle aree coperte, utilizzare uno smartphone 5G (tutti i device 5G sono compatibili con la rete Vodafone) e avere un’offerta abilitata (o una opzione abilitante, come il 5G Priority Access o il servizio Vodafone Club), per sfruttare la sua rete di quinta generazione è anche necessario dotarsi di una SIM da almeno 128K.

Vodafone specifica inoltre che se ci si trova in una città coperta dal 5G ma non si visualizza l’icona sul display dello smartphone, è possibile provare ad attivare e poi disattivare la modalità aereo. Se non bastasse, l’operatore invita a provare a spegnere e riaccendere lo smartphone.

Si ringrazia Gabriele per la segnalazione.

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