Open Fiber: in Sicilia con il Piano Italia a 1 Giga collegati in FTTH oltre 12.000 civici
Ieri, 28 Febbraio 2024, Open Fiber ha annunciato di aver partecipato al webinar organizzato da ANCI Sicilia, dal quale sono emersi alcuni dati riguardanti gli investimenti attuali e futuri della società di telecomunicazioni nella Regione, in particolare nell’ambito del Piano “Italia a 1 Giga”.
All’evento, dal titolo “Reti Ultraveloci. Il Piano Italia a 1 Giga: informazioni e strumenti operativi per i Comuni siciliani“, ha partecipato Paola Martinez, Responsabile Affari Istituzionali Territoriali di Open Fiber, che ha illustrato ai Sindaci i contenuti del Progetto finanziato dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), parte della Strategia Italiana per la Banda Ultra Larga.
Nel corso del suo intervento, Paola Martinez ha spiegato le modalità di posa dei cavi in fibra ottica nei Comuni interessati dal Piano, attraverso il riutilizzo di infrastrutture esistenti secondo quanto previsto dal cosiddetto “Decreto Fibra“ (Decreto Legislativo 33/2016).
La Manager, ha inoltre illustrato le tecniche di scavo della micro e mini-trincea, entrambe a detta di Open Fiber particolarmente vantaggiose e a basso impatto ambientale, in linea con la propria strategia sostenibile.
Durante il webinar di ANCI Sicilia, Paola Martinez, Responsabile Affari Istituzionali Territoriali di Open Fiber, ha poi dichiarato:
È fondamentale la collaborazione con i Comuni sulla celerità dei tempi di rilascio delle autorizzazioni per l’avvio dei cantieri. Ciò consente a Open Fiber di accelerare la realizzazione dell’infrastruttura in fibra ottica e ridurre così il digital divide dei territori.
Una sinergia istituzionale a sostegno di un intervento che fornisce ai cittadini, alle imprese e alla Pubblica amministrazione una connettività ultraveloce in linea con gli obiettivi strategici della Digital Compass previsti dall’Unione Europea.
Secondo quanto emerso dal webinar di ANCI, ad oggi la connettività ultraveloce finanziata con le risorse del PNRR in Sicilia raggiunge un totale di 17 Comuni, collegando complessivamente 12.313 civici, pari a 25.618 unità immobiliari tra abitazioni, imprese e attività commerciali.
In particolare, i Comuni siciliani dove Open Fiber ha terminato i lavori del Piano “Italia a 1 Giga”, per la realizzazione di un’infrastruttura in tecnologia FTTH (Fiber To The Home) ed FWA (Fixed Wireless Access) sono i seguenti: Bagheria (179 civici), Belmonte Mezzagno (1.517), Capaci (383), Casteldaccia (1.013), Catania (148), Ficarazzi (761), Floridia (1.345), Gravina Di Catania (271), Isola delle Femmine (557), Mazara del Vallo (1.569), Piana degli Albanesi (385), Pollina (506), San Giovanni la Punta (1.385), San Gregorio di Catania (15), Santa Flavia (362), Santa Maria di Licodia (905) e Villabate (1.012).
Il Piano “Italia a 1 Giga”, ha ricordato l’operatore wholesale only, è promosso dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio e attuato da Infratel Italia, che nei mesi scorsi hanno stipulato un protocollo d’intesa con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e diversi operatori Tlc, tra cui Open Fiber, con l’obiettivo di accelerare l’attivazione degli interventi legati al PNRR, per la realizzazione nel Paese di connessioni ad alta velocità, sia fisse che mobili.
Per la realizzazione del Piano, si ricorda, Open Fiber si è aggiudicata 8 dei 15 lotti messi in gara da Infratel Italia, per un totale di 3.881 Comuni distribuiti in 9 Regioni, che oltre alla Sicilia, includono anche Puglia, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Toscana e Veneto.
Relativamente alla Sicilia nello specifico, per Open Fiber si tratta di una delle Regioni strategiche per il proprio progetto di cablaggio dedicato al Sud, tramite il quale l’operatore mira a dotare l’Isola di una rete ultraveloce a banda ultra larga.
Editing Mattia Castro
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