eSIM

Thales con Google per il servizio eSIM Discovery su Android: attivazione eSIM in un click

Share

Thales ha annunciato, in occasione del Mobile World Congress 2024 di Barcellona, un accordo con Google per implementare sui dispositivi Android il suo servizio eSIM Discovery, che consentirà l’attivazione di una eSIM sui dispositivi Android con un solo click.

La multinazionale francese lo ha reso noto nella giornata di oggi, 26 Febbraio 2024, in concomitanza con l’apertura del Mobile World Congress 2024 che si sta svolgendo a Barcellona, dove tra i temi discussi nei diversi panel in programma c’è anche quello delle eSIM.

In questo senso, al MWC 2024 Thales ha annunciato l’accordo con Google per implementare un nuovo servizio per le eSIM nell’ecosistema Android.

Thales sottolinea che, secondo un rapporto di GSMA Intelligence, entro il 2025 ci saranno oltre 3,4 miliardi di dispositivi abilitati alle eSIM (inclusi tablet, laptop e smartwatch) e il 98% degli operatori di rete mobile mira a offrire il servizio eSIM entro quella data.

Questa prospettiva, secondo l’azienda, indica che c’è molto interesse a sfruttare nel migliore dei modi le eSIM, fornendo la migliore esperienza utente come obiettivo primario.

Per prepararsi a questa era digitale e in stretta collaborazione con Google, la soluzione eSIM Discovery di Thales gestisce l’attivazione dell’eSIM sui dispositivi Android, sostanzialmente senza la necessità di più clic.

Quando i dispositivi eSIM vengono accesi per la prima volta, individuano l’operatore telefonico dell’utente e scaricano il profilo per attivare l’accesso cellulare.

Il servizio Thales eSIM Discovery, a detta dell’azienda, rende questo processo remoto il più semplice e veloce possibile, consentendo l’attivazione con un clic.

Infatti, grazie a questa soluzione, quando un utente si abbona a una nuova rete mobile, sullo schermo del dispositivo mobile apparirà un messaggio che lo informa che il profilo è pronto per il download. Se accettato, l’abbonamento viene scaricato immediatamente.

In alternativa, l’utente può verificare la presenza di un nuovo profilo tramite la procedura guidata di configurazione del dispositivo mobile o il menu delle impostazioni.

Inoltre, poiché la soluzione è basata su cloud e progettata per far fronte a implementazioni future, Thales afferma di poter garantire disponibilità e scalabilità a livello globale per supportare tutti i dispositivi Android e gli operatori in giro per il mondo.

Sostanzialmente, quindi, il sistema sviluppato da Thales consente tutte le attivazioni del profilo eSIM ovunque ed in qualsiasi momento un dispositivo sia acceso.

Eva Rudin, EVP Mobile Connectivity Solutions di Thales, ha dichiarato:

Thales è lieta di collaborare con Google per fornire una modalità semplice e sicura di attivazione degli abbonamenti eSIM, al fine di semplificare la vita agli utenti e ai produttori di dispositivi Android. Il Servizio eSIM Discovery di Thales semplifica la vita agli utenti e ai fornitori di connettività.

Qualsiasi operatore di telefonia mobile che attualmente utilizza la nostra piattaforma per gestire gli abbonamenti può già integrarsi con questa soluzione e iniziare a offrire a tutti gli utenti che posseggono un dispositivo Android la possibilità di attivare la eSIM con un clic.

Dunque, la soluzione eSIM Discovery di Thales eseguirà il servizio Google Discovery per l’attivazione senza interruzioni dei dispositivi Android.

La collaborazione tra Thales e Google, a detta dell’azienda, intende semplificare e velocizzare l’attivazione del profilo sui diversi dispositivi dell’utente, migliorando il livello del servizio.

Thales, con oltre 300 piattaforme eSIM nel mondo, afferma inoltre di essere il principale fornitore di soluzioni eSIM in Italia e oggi copre circa l’80% del mercato italiano.

Editing Simone Nicolosi

Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Post precedenti

WindTre, assistenza via WhatsApp per stranieri in arrivo anche per Call Your Country

A partire dal 20 Gennaio 2025, salvo eventuali cambiamenti, il servizio di assistenza clienti WindTre…

18 Gennaio 2025

Optima Mobile rimuove il riferimento al 5G nelle condizioni contrattuali

In queste ore, dopo che nei giorni scorsi era spuntato un accenno alla rete 5G,…

17 Gennaio 2025

PosteMobile: il portafoglio standard da 2 euro al mese, Roaming UE adeguato per il 2025

In questo mese di Gennaio 2025, salvo cambiamenti, per i nuovi clienti dell'operatore virtuale PosteMobile…

17 Gennaio 2025

FiberCop registra 4 nuovi marchi: cambio di nome in arrivo?

Nei mesi scorsi, FiberCop ha registrato quattro nuovi marchi all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del…

17 Gennaio 2025

Sciopero 3 Febbraio 2025: proclamata l’agitazione sindacale nelle telecomunicazioni

Oggi, 17 Gennaio 2025, le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil…

17 Gennaio 2025

Vodafone, avviate migrazioni verso NEXT per il 2% di clienti rimasti sui vecchi sistemi

In queste ore, per gli ultimi clienti mobile rimasti sui vecchi sistemi informatici, ormai dismessi,…

17 Gennaio 2025

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie