TIM Enterprise: fa tappa anche a Roma il progetto per le Smart City organizzato con ANCI
Ieri, 22 Febbraio 2024, TIM Enterprise e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) sono stati a Roma con un nuovo incontro dell’evento “L’Italia delle città intelligenti e sostenibili. Gli strumenti digitali e attuativi al servizio della PA locale”, durante il quale hanno presentato il loro modello di Smart City per la digitalizzazione del Lazio.
L’iniziativa, che sta interessando diverse città d’Italia, mira a illustrare le ultime novità tecnologiche e le opportunità per i contesti urbani e territoriali a disposizione della Pubblica Amministrazione. Per il Lazio, in particolare, TIM e ANCI hanno proposto un modello di città intelligente per spazi urbani più vivibili, sostenibili e sicuri, grazie a nuove tecnologie capaci anche di valorizzare il patrimonio artistico e culturale del territorio.
All’evento, svoltosi presso la sala della Presidenza nella sede ANCI di Roma, hanno partecipato Antonio Decaro, Presidente ANCI e Sindaco di Bari, Stefano Locatelli, Vice Presidente ANCI, Dario Nardella, Coordinatore ANCI Città Metropolitane e Sindaco di Firenze ed Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di TIM, che ha illustrato le prospettive di sviluppo delle Smart City, sottolineando la focalizzazione di TIM Enterprise in questo settore, ritenuto dall’operatore un comparto in forte crescita.
Erano presenti all’incontro, tra gli altri, anche Stefano Bigiotti, Vice Presidente ANCI Lazio e Sindaco di Valentano, Federica Battafarano, Vice Sindaco di Cerveteri e Coordinatrice ANCI Giovani Lazio, Michela Pianetta, Vice Presidente ANCI Piemonte con Deleghe all’Innovazione e Smart Cities, Sabina Strazzullo, National Institutional Affairs & Trade Associations di TIM e Francesco Meneghetti, CEO Mindicity.
Come ricordato da TIM, la nuova tappa nel Lazio segue quelle dei mesi scorsi nelle città di Milano, Bari, Catania, Napoli e Padova. Dopo essere approdato quindi anche Roma, ha fatto sapere la società di telecomunicazioni, il progetto continuerà con altri appuntamenti regionali per tutto il 2024.
Di seguito, le parole di Antonio Decaro, Presidente ANCI e Sindaco di Bari, che ha dichiarato:
Digitalizzare significa colmare il divario digitale a livello infrastrutturale che caratterizza i nostri comuni e su cui stiamo lavorando, anche grazie ai fondi PNRR e alle sinergie con i partner privati come TIM, ma vuol dire prima di ogni cosa migliorare i servizi e la qualità di vita dei cittadini, semplificare e velocizzare la PA locale e contribuire allo sviluppo e alla crescita delle città.
Per i Comuni e per gli enti locali la transizione digitale e l’investimento in tecnologia è la vera sfida per il futuro.
Il percorso che ANCI ha condiviso con TIM ha inteso fornire ai Comuni gli strumenti per consentire agli amministratori pubblici di assumere decisioni efficaci in grado di generare valore e opportunità per i territori.
E’ un percorso che non si è ancora concluso e che come ANCI continueremo a sostenere.
Questa, invece, la dichiarazione di Elio Schiavo, Chief Enterprise & Innovative Solutions Officer di TIM, che ha spiegato:
Le Smart City sono al centro della nostra strategia e offriamo alle Amministrazioni locali le nostre tecnologie e competenze per progettare le città del futuro e raggiungere importanti obiettivi di sviluppo economico, controllo dei costi e processi più efficienti.
Siamo convinti che in pochi anni assisteremo ad un processo di trasformazione importante delle città perché queste adotteranno servizi innovativi che miglioreranno il dialogo con i cittadini, i processi delle amministrazioni, i trasporti e la sicurezza.
Questo grazie alle nostre piattaforme digitali innovative che integrano Intelligenza Artificiale, IoT, cloud, cybersecurity, connettività 5G e fibra, integrando le migliori tecnologie proprietarie e i contributi di startup, scaleup e del mondo dell’innovazione.
In tutte le città la tecnologia rivestirà un ruolo fondamentale per valorizzare anche la dimensione culturale e artistica dei luoghi, perché la bellezza e la storia delle città italiane possono avere una nuova vita e nuove prospettive proprio grazie all’innovazione.
L’obiettivo dell’iniziativa di TIM e ANCI, arrivata anche a Roma, è dunque quello di mostrare come l’innovazione al servizio delle amministrazioni locali possa favorire lo sviluppo di città sostenibili e intelligenti, con il conseguente raggiungimento degli obiettivi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Scopo dell’evento, oltretutto, è quello di evidenziare gli impatti, sia sull’ambiente urbano che sulla vita dei cittadini, delle scelte funzionali alla realizzazione di una Smart City, fornendo anche strumenti di valutazione utili agli amministratori pubblici.
Citando le stime del Centro Studi TIM, in particolare, la Business Unit del Gruppo ha reso noto che gli investimenti in soluzioni ICT per le Smart City cresceranno fino a circa 1,6 miliardi di euro al 2027, mentre il totale della spesa in città intelligenti, a livello globale, raggiungerà un valore di oltre 1.000 miliardi di dollari.
Nel periodo tra il 2023 e il 2027, per l’esattezza, ha spiegato TIM, le applicazioni Smart City basate su 5G, IoT e Intelligenza Artificiale in Italia potranno contribuire a ridurre di circa 6,5 miliardi di euro i costi complessivi del traffico cittadino e di oltre 400 milioni di euro quelli legati all’inquinamento urbano, fornendo una migliore programmazione del trasporto pubblico e privato, oltre che dei flussi turistici.
Sempre secondo l’operatore telefonico, inoltre, l’utilizzo di queste nuove tecnologie potrà anche consentire di ridurre le emissioni di CO2 per un totale di circa 650.000 tonnellate all’anno, contribuendo al tempo stesso ad indirizzare l’industria del turismo e ad ottimizzare i servizi per i cittadini.
Editing Mattia Castro
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