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TIM rete fissa, rimodulazione TIMVISION Light: da Marzo 2024 aumenta il costo mensile

A partire da Marzo 2024 TIM introdurrà una rimodulazione per alcuni suoi clienti di rete fissa, in particolare coloro che avevano incluso senza costi aggiuntivi il servizio streaming TIMVISION Light, il quale subirà un aumento del costo mensile, con possibilità comunque di disattivarlo.

TIM lo ha reso noto nella giornata di oggi, 15 Gennaio 2024, attraverso la pubblicazione dell’informativa dedicata, all’interno della sezione “News e Modifiche contrattuali” del sito web TIM.

I clienti interessati dalla modifica contrattuale vengono informati con un messaggio dedicato nella fattura di linea fissa TIM recapitata in questo mese di Gennaio 2024.

Dunque, oltre ai nuovi aumenti in arrivo per alcune offerte TIMVISION che includono DAZN, Disney+ e Netflix, l’operatore sta comunicando in queste ore un’altra variazione che coinvolge la sua piattaforma streaming.

La rimodulazione annunciata nelle ultime ore riguarda in particolare TIMVISION Light (in precedenza denominata TIMVISION Base), ossia la versione base che veniva inclusa senza costi aggiuntivi in alcune offerte di rete fissa TIM, che ormai da alcuni anni non è più prevista.

Questa versione permetteva di accedere ad un catalogo limitato di contenuti della sola piattaforma TIMVISION, mentre per vedere tutti i contenuti si doveva attivare la versione completa a pagamento.

Come funziona l’aumento di TIMVISION Light per i clienti di rete fissa TIM

Nel dettaglio, secondo quanto comunicato dall’operatore in queste ore, a partire dal 1° Marzo 2024, il costo mensile di alcune offerte TIMVISION Light aumenterà di 0,99 euro al mese (IVA inclusa).

TIM giustifica l’aumento del costo mensile di TIMVISION Light affermando che viene effettuato “per esigenze economiche derivanti dal mutamento delle condizioni di mercato”.

L’operatore specifica comunque che eventuali promozioni in essere non subiranno variazioni così come non cambieranno i costi mensili di eventuali altre offerte TIMVISION di TIM già attive sulla linea.

Inoltre, se il cliente TIM ha attivato un’offerta TIMVISION a pagamento, il costo mensile dell’offerta TIMVISION Light non sarà addebitato finché tale offerta a pagamento rimarrà attiva.

Per verificare le condizioni economiche applicate alla propria offerta TIMVISION, i clienti di rete fissa TIM possono consultare la sezione “Dettaglio dei Costi” della fattura TIM, o accedere all’area riservata MyTIM (previa registrazione), o chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 187.

Come si esercita il diritto di recesso dall’opzione

I clienti TIM che non intendano accettare la variazione contrattuale appena illustrata hanno il diritto di recedere dall’offerta TIMVISION Light, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 31 Marzo 2024.

TIM precisa che l’aumento del costo mensile sarà applicato all’offerta TIMVISION Light dal 1° Marzo 2024, fermo restando il diritto del cliente di esercitare il recesso, senza costi né penali, entro il suddetto termine del 31 Marzo 2024.

Il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione può essere esercitato facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM (previa registrazione), scrivendo all’indirizzo TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.itchiamando il Servizio Clienti 187 o recandosi in un negozio TIM.

Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”.

Come specifica l’operatore, nel caso in cui il cliente disponga di un decoder in comodato d’uso gratuito, successivamente alla richiesta di disattivazione di TIMVISION Light, riceverà la comunicazione via email “Modalità di Restituzione TIMVISION Box”, contenente l’etichetta precompilata, che potrà utilizzare per effettuare la restituzione, salvo che esercizio dell’opzione di acquisto.

In caso di restituzione il cliente procede con le indicazioni riportate nella comunicazione, ovvero: Stampare l’etichetta precompilata contenuta nella email in 2 copie; Confezionare accuratamente Il decoder, con tutti i suoi accessori, utilizzando una scatola da imballaggio, sigillata con nastro adesivo; Inserire una copia dell’etichetta precompilata nel pacco e sigilla con il nastro adesivo; Applicare sul pacco la seconda copia dell’etichetta; Inviare il pacco a spese del cliente, all’indirizzo indicato nell’etichetta, utilizzando qualsiasi operatore logistico.

In caso di mancata ricezione della comunicazione contenente l’etichetta precompilata, il cliente potrà contattare il Servizio Clienti TIM 187, che ne invierà una nuova via email.

Il decoder in comodato d’uso dovrà essere restituito entro 30 giorni dalla cessazione dell’offerta TIMVISION Light.

La mancata restituzione sarà considerata a tutti gli effetti come esercizio dell’opzione di acquisto del decoder stesso che produrrà il trasferimento della proprietà del TIMVISION Box a favore del cliente al momento dell’emissione della relativa fattura da parte di TIM con l’addebito dell’importo dovuto:

  • 69 euro se la richiesta avviene entro il primo anno dalla sottoscrizione dell’abbonamento al servizio;
  • 39 euro dal secondo anno;
  • 19 euro dal terzo anno;
  • 10 euro dal quarto anno in poi.

TIM specifica che, in qualsiasi momento prima della restituzione del decoder, ed entro i 30 giorni dall’interruzione della fruizione, attivando una qualsiasi offerta TIMVISION a pagamento non sarà necessario restituire il decoder.

Nel caso in cui il cliente stia utilizzando un decoder a noleggio, il relativo contratto prosegue alle condizioni in essere, fatta salva la possibilità di cessarlo in qualunque momento comunicandolo al Servizio Clienti 187 e restituendo l’apparato entro 30 giorni dalla comunicazione inviandolo a TIM S.p.A. c/o SDA Reverse Interporto di Bologna – DC24 SAN GIORGIO DI PIANO 40016 BO, secondo quanto previsto nelle “Condizioni Generali di Noleggio Prodotti”.

Se il cliente TIM ha acquistato un decoder TIMVISION con pagamento rateale, potrà continuare a pagare le rate residue fino alla scadenza contrattualmente prevista o decidere di saldare l’importo ancora dovuto in unica soluzione, specificando tale ultima richiesta nella comunicazione di recesso od anche in un momento successivo, contattando il Servizio Clienti 187.

Infine, TIM precisa infine che, nel caso in cui l’offerta preveda un vincolo temporale di permanenza (ad esempio perché il cliente ha beneficiato di offerte promozionali), non saranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.

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