L’operatore telefonico WINDTRE sta già attivando progressivamente, in automatico, il Servizio di Protezione Minori su tutte le SIM intestate a clienti minori di 18 anni, che blocca l’accesso a contenuti online vietati o ritenuti non adatti alla loro età.
Come raccontato da MondoMobileWeb, ad Ottobre 2023 l’operatore arancione aveva già informato i propri clienti circa la prossima attivazione del servizio, inizialmente prevista a partire dal 21 Novembre 2023.
Nella stessa data del 21 Novembre 2023, in particolare, entreranno in vigore le Linee Guida in materia di sistemi di protezione dei minori su Internet approvate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni con la Delibera 9/23/CONS, che stabilisce l’obbligo da parte degli operatori di telefonia di fornire ai propri clienti dei servizi gratuiti di Parental Control per filtrare i contenuti ritenuti inappropriati per i minori.
Nei giorni scorsi, invece, WINDTRE ha aggiornato l’informativa dedicata pubblicata nella sezione “WINDTRE Informa“ del suo sito ufficiale, dal titolo “Servizio Protezione Minori e Applicazioni di controllo parentale nei dispositivi di comunicazione elettronica“, in cui annuncia che il Servizio di Protezione Minori, previsto dalla Delibera AGCOM, verrà attivato automaticamente, in maniera gratuita, non più dal, ma entro il 21 Novembre 2023.
Già da qualche giorno, infatti, per l’esattezza dal 9 Novembre 2023, l’operatore ha avviato l’attivazione automatica del Servizio di Protezione Minori ai già clienti minorenni, intestatari di una SIM WINDTRE o che usufruiscono di un’offerta a loro dedicata, ai quali viene inviato un SMS informativo ad avvenuta attivazione del servizio gratuito.
In caso di offerta Super 5G Under 14, in particolare, se il secondo intestatario è minorenne il tutore non riceverà alcun messaggio, che sarà invece recapitato solo sulla SIM con l’offerta attiva.
Diversamente, le nuove attivazioni effettuate dal 13 Novembre 2023 di utenze mobili WINDTRE intestate a minori (o con offerte loro dedicate) prevedono già l’attivazione in automatico del Servizio di Protezione Minori.
Come specificato all’interno dell’informativa di WINDTRE, inoltre, sulle linee mobili e fisse intestate a maggiorenni il servizio di protezione sarà invece disponibile a richiesta. In particolare, i clienti di rete mobile possono già attivarlo, in quanto è stato reso disponibile, anche in questo caso, dal 13 Novembre 2023, mentre quelli di rete fissa dovranno attendere il 21 Novembre 2023.
A questo proposito, per attivare Servizio di Protezione Minori sulla propria linea fissa sarà necessario impostare una specifica configurazione del DNS di WINDTRE dedicato al controllo parentale, attraverso le impostazioni del proprio router, sia che sia stato fornito dallo stesso operatore che da vendor terzi.
Nel dettaglio, per quanto riguarda la configurazione dei DNS di controllo parentale su modem quali i WINDTRE HUB, è necessario innanzitutto accedere alla configurazione del router da un qualsiasi browser, digitando l’indirizzo IP indicato sul manuale ed inserendo le credenziali di accesso, disponibili sulla parte posteriore del dispositivo.
A quel punto, accedendo alla sezione “Network“ e poi “Rete Locale LAN“, bisogna impostare l’opzione “Valori DNS“ sulla voce “DNS Statico“, per poi inserire nel campo “Server DNS 1“ il valore “151.5.216.18“ e in “Server DNS 2“ il valore “151.5.216.180“. Una volta salvata la nuova configurazione, il DNS di controllo parentale sarà attivo sulla propria linea fissa.
Quella appena descritta non rappresenta l’unica soluzione disponibile. Ulteriori indicazioni per la configurazione del blocco verranno infatti rese disponibili a partire dal 21 Novembre 2023, all’interno della pagina dedicata al nuovo servizio di protezione sul sito dell’operatore.
Entro il 21 Novembre 2023, dunque, su tutte le SIM WINDTRE intestate a minori di 18 anni o con offerte loro dedicate sarà attivo automaticamente il Servizio di Protezione Minori dell’operatore, in ottemperanza alla Delibera approvata dall’AGCOM.
Il nuovo servizio, che blocca l’accesso a contenuti online vietati o non idonei ai minori, sta quindi venendo progressivamente attivato, automaticamente e in maniera gratuita, su tutte le utenze telefoniche WINDTRE intestate a clienti minorenni, sia direttamente che indirettamente con offerte dedicate.
Come spiegato nella pagina dedicata sul sito dell’operatore, il minore intestatario della SIM o subentrante in luogo dell’anagrafica del genitore, potrà chiedere lo sblocco solamente al raggiungimento della maggiore età, previa regolare identificazione chiamando gratuitamente il 159.
La richiesta di disattivazione, così come quella di attivazione, da parte del maggiorenne titolare della SIM, può essere inoltrata anche inviando una PEC a servizioclienti159@pec.windtre.it, specificando nell’oggetto rispettivamente “Disattivazione Protezione minori” o “Attivazione Protezione minori” e allegando copia fronte e retro di un documento di identità del titolare della SIM.
Tra i contenuti online bloccati, secondo quanto specificato dall’operatore, sono compresi tutti quelli che rientrano nelle categorie oggetto di filtro individuate dall’AGCOM, che includono, nello specifico, “Contenuti per adulti”, “Gioco d’azzardo/scommesse”, “Armi”, “Violenza”, “Odio e discriminazione”, “Promozione di pratiche che possono danneggiare la salute alla luce di consolidate conoscenze mediche”, “Anonymizer”, “Sette”.
WINDTRE precisa, in ogni caso, di non prevedere limitazioni preimpostate di accesso ai social network, alle app di messaggistica istantanea e ai contenuti dedicati all’intrattenimento, oltre che, più in generale, ai siti che non rientrano nelle categorie sopra riportate.
Sempre nella pagina dedicata al nuovo Servizio di Protezione Minori viene infine specificato che, ai sensi del cosiddetto DL Caivano, WINDTRE ha comunicato ai propri clienti, anche tramite pubblicazione su due quotidiani a tiratura nazionale in due distinte date, la disponibilità di attivare a richiesta sulle linee mobili e fisse intestate a maggiorenni il blocco all’accesso online a contenuti vietati o non idonei ai minori, raccomandandone l’uso e suggerendo di utilizzare app gratuite per la scelta degli spazi digitali e dei tempi di utilizzo dei dispositivi da parte dei minori, come definiti dallo stesso Decreto Legge.
Queste applicazioni sono disponibili sugli store e, in alcuni casi, anche direttamente sui dispositivi e possono essere individuate, come spiegato da WINDTRE, digitando, sul relativo campo di ricerca, parole chiave quali “controllo parentale”, “controllo genitori”, “parental control”, “restrizione contenuti”, “opzioni famiglia” o “tempo di utilizzo”.
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