TIM Enterprise e ANCI a Catania: digitalizzazione della PA per lo sviluppo delle Smart City
Oggi, 14 Novembre 2023, si è volto a Catania uno degli incontri dell’evento “L’Italia delle città intelligenti e sostenibili. Gli strumenti digitali e attuativi al servizio della PA locale”, organizzato da TIM Enterprise e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
L’iniziativa, che sta interessando diverse città d’Italia, mira in particolare a illustrare le ultime novità tecnologiche e le opportunità per i contesti urbani e territoriali a disposizione della Pubblica Amministrazione, la cui digitalizzazione, secondo TIM ed ANCI, sarà in grado di accelerare lo sviluppo di modelli di Smart City.
Dopo la tappa di Milano il 12 Settembre 2023, nonché quella di Bari, l’evento è quindi approdato anche a Catania, con un incontro condotto da Antonella Galdi, Vicesegretario Generale ANCI, che si è svolto presso la Sala Biblioteca del Monastero dei Benedettini, alle ore 10:30.
L’incontro, a cui era presente anche MondoMobileWeb, si è aperto con i saluti di Enrico Trantino, Sindaco di Catania, e ha visto la partecipazione, tra gli altri, anche di Giuseppe Inturri, Professore Associato di Trasporti all’Università di Catania, Francesco Meneghetti, CEO Mindicity, Cateno De Luca, Sindaco di Taormina, Sergio Parisi, Assessore con delega alle Politiche e Fondi Comunitari del comune di Catania, Fabio Vincenzo Nicita, Dirigente Innovazione Digitale, Città Metropolitana Reggio Calabria, Massimiliano Giammusso, Vice Presidente ANCI Sicilia e Sindaco di Gravina di Catania, Fabio Finocchiaro, Direttore del settore Politiche Comunitarie Fondi Strutturali Politiche Energetiche del Comune di Catania e Giordana Castelli, Urban Intelligence per la città di Catania CNR.
Nel corso dell’evento, Giulio Di Giacomo, Head of Governance & PMO, Chief Public Affairs & Security Office di TIM, ha illustrato in un suo intervento le prospettive di sviluppo delle cosiddette “città del futuro“, sottolineando la focalizzazione di TIM Enterprise in questo settore, ritenuto dall’operatore un comparto in forte crescita.
Citando le stime del Centro Studi TIM, nello specifico, la società di telecomunicazioni ha reso noto che gli investimenti in soluzioni ICT per le Smart City cresceranno fino a circa 1,6 miliardi di euro al 2027, mentre il totale della spesa in città intelligenti, a livello globale, raggiungerà un valore di oltre 1.000 miliardi di dollari.
Nel periodo tra il 2023 e il 2027, per l’esattezza, ha spiegato TIM, le applicazioni Smart City basate su 5G, IoT e Intelligenza Artificiale in Italia potranno contribuire a ridurre di circa 6,5 miliardi di euro i costi complessivi del traffico cittadino e di oltre 400 milioni di euro quelli legati all’inquinamento urbano, fornendo una migliore programmazione del trasporto pubblico e privato, oltre che dei flussi turistici.
Sempre secondo l’operatore telefonico, inoltre, l’utilizzo di queste nuove tecnologie potrà anche consentire di ridurre le emissioni di CO2 per un totale di circa 650.000 tonnellate all’anno, contribuendo al tempo stesso ad indirizzare l’industria del turismo e ad ottimizzare i servizi per i cittadini.
L’obiettivo dell’iniziativa di TIM e ANCI, arrivata anche a Catania, è dunque quello di mostrare come l’innovazione al servizio delle amministrazioni locali, in questo caso siciliane, possa favorire lo sviluppo di città sostenibili e intelligenti, con il conseguente raggiungimento degli obiettivi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Scopo dell’evento, oltretutto, è quello di evidenziare gli impatti, sia sull’ambiente urbano che sulla vita dei cittadini, delle scelte funzionali alla realizzazione di una Smart City, mostrando anche strumenti di valutazione utili agli amministratori pubblici.
Terminata la tappa nella città siciliana, il progetto di TIM e ANCI, volto a promuovere lo sviluppo delle Smart City in Italia, continuerà con altri appuntamenti territoriali, che si svolgeranno prima a Napoli, poi Padova e infine a Roma.
Di seguito, le parole di Enrico Trantino, Sindaco di Catania, che ha dichiarato:
Per vincere il degrado, e il disfattismo che l’alimentano, bisogna infondere una nuova cultura dell’appartenenza, concentrandoci sulle straordinarie prospettive che offre l’innovazione tecnologica, soprattutto nelle nostre città del Sud e di cui Catania è un esempio concreto.
Fondamentale la sinergia con le imprese protagoniste nel digitale che offrono straordinarie opportunità professionali rinnovando manifestazioni di sano orgoglio cittadino, come quella di vivere in comunità culturalmente avanzate, moderne e con uno sguardo al futuro.
Questa, invece, la dichiarazione di Giulio Di Giacomo, Head of Governance & PMO, Chief Public Affairs & Security Office di TIM, che ha affermato:
Le Amministrazioni locali stanno sempre di più ponendo l’innovazione al centro delle loro scelte per trasformare le città in Smart City, rendendole più vivibili, sicure e sostenibili.
Per questo motivo stiamo intraprendendo insieme ad ANCI un percorso che ci vede impegnati in un ciclo di appuntamenti nelle principali città italiane con l’obiettivo di mettere a disposizione dei Sindaci e degli amministratori tutti gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide richieste dalla trasformazione digitale.
A Catania, TIM è presente con un Innovation Lab, attivo dal 2013 grazie ad una Convenzione di Partnership Accademica con l’Università degli Studi di Catania.
La struttura, uno dei quattro laboratori di innovazione di TIM presenti sul territorio nazionale, è focalizzato principalmente su Internet of Things, Smart Cities, Green Cities, 5G e Intelligenza Artificiale, a detta dell’operatore tematiche prioritarie per le strategie aziendali e per il territorio.
Editing Mattia Castro
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