Telefonia fissa: avviata consultazione sull’attuale struttura del codice di migrazione

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha avviato un procedimento istruttorio e una consultazione pubblica riguardante l’attuale struttura del codice di trasferimento dell’utenza per gli operatori di telefonia fissa.

L’AGCOM lo ha reso noto lo scorso 17 Ottobre 2023 con la pubblicazione, sul sito dell’Autorità, della delibera 38/23/CIR (ecco il documento completo), il cui documento risale all’11 Ottobre 2023, recante “Avvio del procedimento e della consultazione pubblica concernente le modalità di fornitura del codice di trasferimento dell’utenza su rete fissa”.

L’Autorità ricorda innanzitutto di aver definito diverse procedure per consentire il passaggio degli utenti tra operatori di rete fissa. Il nuovo operatore (recipient) determina quale procedura avviare sulla base dell’attuale risorsa di accesso del cliente e considerando la possibilità di riutilizzarla mediante servizi di accesso all’ingrosso.

Come ricorda L’AGCOM, il codice di trasferimento dell’utenza (di cui il codice di migrazione è un caso particolare) è lo strumento identificato dagli operatori per acquisire le informazioni tecniche necessarie a stabilire quale procedura avviare.

Fino ad oggi, l’opportuna valorizzazione dei campi presenti nel codice di trasferimento dell’utenza ha consentito di gestire anche le sopravvenute esigenze regolamentari e del mercato.

Tuttavia, considerato lo sviluppo delle reti in Fibra FTTH e nell’ottica di favorire il passaggio degli utenti verso questa tecnologia, l’Autorità ritiene opportuno acquisire dal mercato commenti ed osservazioni sull’adeguatezza dell’attuale struttura del codice di trasferimento dell’utenza per avviare, se del caso, le necessarie attività.

A questo proposito, il provvedimento pubblicato negli ultimi giorni avvia una consultazione pubblica e riporta, nello schema di provvedimento di cui all’Allegato B alla delibera (ecco il documento completo), le valutazioni preliminari dell’Autorità.

Come riportato nella delibera, viste le ultime normative relative al codice di migrazione e alla portabilità del numero fisso, l’AGCOM ha ritenuto opportuno consentire, ai sensi dell’Articolo 23 del Codice, alle parti interessate di presentare le proprie osservazioni sulle valutazioni preliminari dell’Autorità in merito alle modalità di fornitura del codice di trasferimento dell’utenza su rete fissa, in un’ottica di “maggiore efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa”.

Cosa prevede la delibera per la consultazione sul codice di migrazione di telefonia fissa

Dunque, con la delibera 38/23/CIR l’Autorità ha avviato il procedimento istruttorio concernente le modalità di fornitura del codice di trasferimento dell’utenza su rete fissa.

Fatte salve le possibili sospensioni, il termine di conclusione del procedimento è di 45 giorni dalla data di pubblicazione della delibera sul sito web dell’Autorità. I termini del procedimento possono essere prorogati dall’Autorità con deliberazione motivata.

La decorrenza dei termini potrà essere sospesa: per le richieste di informazioni e documenti, calcolate in base alla data risultante dal protocollo dell’Autorità in partenza e in arrivo; per il tempo necessario ad acquisire le osservazioni degli operatori nell’ambito della consultazione pubblica nazionale di cui all’Articolo 23 del Codice.

Invece, con l’Articolo 2 della delibera 38/23/CONS, nell’ambito dello stesso procedimento viene indetta una consultazione pubblica nazionale sullo schema di provvedimento relativo alle modalità di fornitura del codice di trasferimento dell’utenza su rete fissa.

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