LexFonia

Call Center: l’AGCOM incontra gli operatori che hanno aderito al nuovo Codice di Condotta

Lo scorso Giovedì 21 settembre 2023, presso la sede di Roma, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha incontrato gli operatori e le associazioni interessate ad aderire al nuovo Codice di Condotta per attività di Call Center, promosso dall’Autorità al fine di contrastare la pratica del telemarketing illegale.

Nel corso dell’incontro, gli Uffici dell’AGCOM hanno illustrato i punti più importanti del Codice, che si ricorda essere stato approvato lo scorso 26 Luglio 2023, con la Delibera n. 197/23/CONS, e che stabilisce una serie di misure che coinvolgono, in un’ottica di autoregolamentazione, i contratti tra gli operatori di telecomunicazioni e i partner commerciali che svolgono attività di call center, che oltre a dover essere iscritti al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione), dovranno anche possedere determinati requisiti minimi di qualità e affidabilità professionale.

L’obiettivo del nuovo Codice di Condotta, pertanto, è quello di stabilire delle misure volte, in particolar modo, ad assicurare il rispetto, da parte di tutta la filiera, delle norme sulla non modificabilità del numero chiamante, l’uso di legittime liste di numeri da chiamare e la qualità dei servizi prestati.

Le nuove norme, oltretutto, regolano anche il ricorso alla cosiddetta sub-contrattualizzazione dai partner commerciali, nonché la gestione dei subappalti all’estero. Rafforzato, infine, l’obbligo di richiamabilità dei call center stessi, al fine di distinguerli da quelli che ricorrono, in modo fraudolento, a numeri non contattabili o anonimizzati.

Ad oggi, 25 Settembre 2023, come fatto sapere dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni tramite un comunicato stampa, sono diverse le società e le associazioni di settore che hanno sottoscritto il nuovo Codice di Condotta, tra cui figurano, in ordine alfabetico, AssoCall, Assocontact, Brennercom, Fastweb, IFM Infomaster, Iliad Italia, Intred, Irideos (NoiTel), Media Asset, Network Contact, OIC – Osservatorio Imprese Consumatori, Optima Italia, Retelit, Sky Italia, Telecom Italia, Tiscali, Vodafone Italia e WindTre.

Per l’Autorità si tratta di un passo in avanti, uno strumento più per il contrasto al telemarketing aggressivo che va ad affiancarsi alle recenti Delibere (nn. 31/23/CIR e 32/23/CIR del 26 Luglio 2023) con cui l’AGCOM stessa ha comminato delle sanzioni per violazione del piano di numerazione, al fine di combattere il ricorso al cosiddetto CLI Spoofing, ovvero il camuffamento del numero chiamante.

Il Codice, secondo l’AGCOM, consente quindi di assicurare ai soggetti che agiscono nella legalità di operare in un mercato che l’Autorità definisce sano e realmente concorrenziale, aumentando al tempo stesso le tutele nei confronti degli utenti che continuano a lamentare chiamate di telemarketing indesiderate, nonostante le 28 milioni di iscrizioni di utenze telefoniche, tra fisso e mobile, al Registro Pubblico delle Opposizioni.

All’incontro con gli operatori che hanno aderito al nuovo Codice di Condotta, l’AGCOM ha poi spiegato le modalità di sottoscrizione per coloro che intenderanno farlo successivamente. Inoltre, sono state avviate le attività del Tavolo Tecnico previste dall’Articolo 8 del Codice, nell’ambito del quale verrà valutato lo stato di implementazione e di adeguamento delle misure previste.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha quindi fatto sapere di aver preso favorevolmente atto del numero di adesioni al Codice, sottoscritto anche da parte delle associazioni dei Call Center che hanno partecipato al Tavolo tecnico.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Ti potrebbe interessare

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Caro Lettore, grazie per essere qui. Ti informo che con un blocco degli annunci attivo chi ci sostiene non riesce a mantenere i costi di questo servizio gratuito. La politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi mondomobileweb.it tra le esclusioni del tuo Adblock per garantire questo servizio nel tempo.