Italtel cede a Fibermind il suo ramo d’azienda ultrabroadband: sottoscritto accordo quadro

Oggi, 6 Settembre 2023, Italtel e Fibermind hanno annunciato di aver sottoscritto un accordo quadro per l’acquisizione, da parte di quest’ultima società, appartenente al Gruppo Maticmind, del ramo d’azienda ultrabroadband (UBB) di Italtel.

Per la precisione, l’acquisizione in questione è incentrata su un’unità di business che impiega un team composto da circa 100 professionisti specializzati, dedicata alla progettazione di reti passive di accesso in fibra ottica in architettura FTTH (Fiber To The Home) e in tecnologia radio FWA (Fixed Wireless Access).

Secondo quanto riportato da Italtel, ai fini del completamento dell’operazione, come previsto dalla normativa vigente, la multinazionale italiana dell’ICT ha avviato nei mesi scorsi la procedura di comunicazione della cessione con le Organizzazioni Sindacali.

L’azienda ha quindi costituito una cosiddetta NewCo, alla quale verrà conferito il proprio ramo d’azienda UBB e che verrà poi acquisita al 100% da Fibermind, società specializzata nella progettazione di soluzioni in banda ultralarga.

La chiusura di quest’operazione di acquisizione è prevista tra la fine di Settembre e l’inizio del mese di Ottobre 2023, in conformità con le tempistiche previste dalla Normativa Golden Power.

Per Italtel, si tratta di un’operazione di valorizzazione del ramo e delle sue competenze, che rappresenta un passo in avanti nella crescita dell’azienda stessa, nella direzione delineata dal proprio piano industriale.

Secondo la società, infatti, la cessione delle sue attività ultrabroadband risulta in linea con la strategia di rafforzamento delle proprie offerte verticali dedicate ai settori dell’Enterprise e della Pubblica Amministrazione, in segmenti come la Cybersecurity, il Cloud, l’Analytics & Automation e l’IoT (Internet of Things).

Italtel, in questo senso, intende quindi rifocalizzarsi sulla trasformazione digitale, sull’offerta di soluzioni per l’integrazione smart delle reti e sui servizi gestiti ed ingegneristici in ambito ICT (Information & Communication Technology).

Da parte di Maticmind, invece, l’operazione consentirà al Gruppo di crescere e rafforzare la propria posizione nel settore, rappresentando un ulteriore tassello nello sviluppo di progetti dedicati alla digitalizzazione del Paese.

Per l’azienda, in particolare, la nuova acquisizione consentirà a Fibermind di ampliare il proprio business nel settore delle reti ultrabroadband, un mercato all’interno del quale la società intende affermarsi.

Come ricordato dal Gruppo Maticmind, infatti, di recente sono stati acquisiti tramite Fibermind, sia da Open Fiber che da Fibercop, diversi lotti di attività per la progettazione di reti in fibra ottica.

Oltretutto, contestualmente all’acquisizione, Fibermind rileverà da Italtel anche le rimanenti attività di progettazione ultrabroadband di cui quest’ultima è attualmente assegnataria.

A detta della società, dunque, l’operazione di acquisizione è in sintonia con il nuovo piano strategico nazionale che punta ad implementare, nel triennio 2023 – 2026, la banda ultralarga in tutto il territorio italiano, prevedendo la copertura del Paese con rete fissa a 1 Giga, tecnologia FWA e rete mobile 5G.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.