Iliad segnala all’Antitrust presunte intimidazioni ai danni di alcuni rivenditori multimarca
Dopo pochi giorni dalla nascita di Iliad Space, si registrano presunti casi di condotte intimidatorie verso alcuni rivenditori che accettano di lavorare con iliad.
Iliad Italia nel tardo pomeriggio di ieri 28 luglio 2023 ha deciso di inviare una diffida a Wind Tre, una diffida a Tim e ha segnalato entrambi gli operatori all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Nella diffida, che MondoMobileWeb ha avuto il modo di verificare, inviata da Iliad Italia a Wind Tre con oggetto “Diffida relativa ad atti illeciti e di concorrenza sleale – Abuso di dipendenza economica – Pratiche commerciali scorrette“, si scopre che il quarto operatore ha ricevuto e continua a ricevere numerose segnalazioni da parte dei titolari di negozi multimarca, che anticipano di essere costretti a non poter aderire a Iliad Space.
Ecco un estratto:
“Iliad ha ricevuto e continua a ricevere numorose segnalazioni da parte dei titolari di negozi che ci anticipano di essere costretti a non dare seguito agli accordi presi con la nostra Società con riferimento all’adesione ad Iliad Space a seguito di vere e proprie minacce da parte Vostra circa l’interruzione repentina ed arbitraria delle relazioni commerciali in essere nel caso in cui portassero avanti l’accordo con iliad. […]
Del resto, che le Vostre azioni, siano dirette al condizionamento della plularità di microimprese rivenditrici dei prodotti WindTre (e del Vostro second brand Very Mobile) non è nuovo, ma sembra costruire un vero e proprio modus operandi. Numerose sono, infatti, anche all’interno dei Social Network, le discussioni anche precedenti al 25 luglio u.s. che riguardano le intimidazioni ricevute dalla Vostra Società ai rivenditori che avessero deciso di stipulare degli accordi con iliad”.
Iliad, nella segnalazione inviata all’Antitrust italiano, intende portare all’attenzione le presunte pratiche commerciali scorrette e l’abuso di dipendenza economica posti in essere da WindTre e TIM, anche tramite i rispettivi second brand (Very Mobile e Kena).
Per iliad simili condotte non devono nè possono trovare alcuno spazio, non solo in quanto gravemente lesivi nei riguardi dei rivenditori di telefonia, ma anche poichè illecite e scorrette nei riguardi della stessa iliad.
Il nuovo operatore parla di un’ipotesi di concorrenza sleale contro iliad, che risulta inaccettabile tenendo conto della fase delicata di avvio di un nuovo canale di vendita in cui iliad si trova.
Queste pratiche sono state segnalate anche da alcuni imprenditori all’interno del gruppo privato di Facebook “Il Commesso di Telefonia“.
MondoMobileWeb ha avuto il modo di ascoltare anche un audio da parte di un rivenditore multimarca che si è sentito minacciato di perdere la commessa WindTre nel caso in cui dovesse decidere di firmare il contratto con Iliad. Per questo motivo ha deciso di rinunciare ad aderire ad Iliad Space.
E’ giusto precisare che saranno le Autorità competenti a verificare quello che sta succedendo e di chi è l’eventuale responsabilità.
Si attendono ulteriori sviluppi su questa storia che, se sarà confermata, danneggia principalmente la libertà dei rivenditori di telefonia mobile, settore già colpito da una profonda crisi economica.
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