CoopVoce Evo 200 a 7,90 euro al mese: ritornerà dal 3 agosto 2023

Dal 3 agosto al 6 settembre 2023, salvo cambiamenti, tutti i nuovi clienti CoopVoce che richiedono la portabilità del proprio numero mobile da qualsiasi altro operatore nazionale e tutti i già clienti CoopVoce, potranno attivare di nuovo l’offerta mobile ricaricabile CoopVoce Evo 200 a 7,90 euro al mese.

L’offerta mobile ricaricabile CoopVoce Evo 200 a 7,90 euro al mese prevede ogni mese:

• minuti illimitati di traffico voce verso tutti i numeri fissi e mobili nazionali;
• 1000 SMS verso tutti i numeri nazionali;
• 200 Giga di traffico internet mobile su rete TIM 4G.

I già clienti CoopVoce dal 3 agosto al 6 settembre 2023, salvo eventuali cambiamenti, potranno attivare Evo 200 sostenendo un contribuito di attivazione offerta e/o cambio offerta di 9,90 euro che viene scalato dal credito della SIM insieme al canone del primo mese anticipato.

Il contribuito di attivazione, in questi casi, fino adesso è stato sempre di 9 euro. Non è escluso che tale importo possa cambiare ed è necessario attendere la comunicazione ufficiale.

Invece, per i nuovi clienti CoopVoce, è previsto un costo di acquisto della nuova sim ricaricabile di 10 euro con 1 euro di traffico telefonico. L’offerta Evo 200 si potrà attivare anche nei punti vendita CoopVoce aderenti.

L’offerta Evo 200 sarà attivabile anche in formato eSIM. Si ricorda che la eSIM è una SIM digitale che permette di attivare un piano cellulare sul proprio device senza dover usare una SIM rimovibile.

Come previsto dalla normativa europea in vigore, con l’offerta mobile nazionale è possibile utilizzare minuti ed SMS anche in Roaming nei Paesi dell’Unione Europea, alle stesse condizioni previste in Italia. Per quanto riguarda invece la navigazione in internet, per le nuove attivazioni dal 1° Febbraio 2023, viene applicato fin da subito un limite massimo al quantitativo di traffico dati (9 Giga al mese per Evo 200).

Se la propria linea CoopVoce è attiva da almeno 6 mesi, durante i primi 30 giorni di permanenza all’estero è possibile utilizzare l’intero bundle dati, mentre in seguito, se il cliente CoopVoce rimane all’estero oltre questo limite di tempo, viene applicato il limite mensile previsto dalle normative europee in vigore.

I minuti sono tariffati sugli effettivi secondi di conversazione, senza scatto alla risposta e le connessioni internet sono a singolo kbyte.

In caso di superamento del bundle di traffico dati incluso nell’offerta, la navigazione internet viene inibita senza alcun costo aggiuntivo. Al superamento degli SMS compresi nel mese vengono applicate le condizioni del piano tariffario di base.

Se il cliente CoopVoce ha terminato il bundle dati o gli SMS presenti nelle offerte Evo entro la data di scadenza della soglia mensile, potrà rinnovare anticipamente l’offerta direttamente dall’App CoopVoce.

L’offerta Evo 200 si rinnova automaticamente ogni mese, salvo disdetta.

Se il credito residuo non è sufficiente, l’offerta viene sospesa per 30 giorni. Per riattivarla è necessario ricaricare entro 30 giorni, altrimenti verrà disattivata. In caso di sospensione il traffico voce e SMS è tariffato secondo le condizioni del piano tariffario attivo sulla sim CoopVoce, mentre il traffico internet è inibito.

In generale, con l’operatore virtuale Full MVNO CoopVoce, i clienti possono usufruire della rete TIM 4G con velocità fino a 100 Mbps in download e 50 Mbps in upload, come indicato nei documenti di trasparenza tariffaria.

Si ricorda che nel mese di ottobre 2022, TIM ha concluso la progressiva dismissione della tecnologia 3G, non più utilizzabile neanche con l’operatore di Coop Italia.

A partire dal 7 marzo 2023, per tutti i clienti CoopVoce con uno degli smartphone compatibili, è disponibile ufficialmente la tecnologia VoLTE per le chiamate su rete 4G.

Da questo mese di luglio 2023 il servizio non deve essere più attivato manualmente, ma viene abilitato in automatico a tutti i clienti con uno smartphone compatibile.

Anteprima MondoMobileWeb. Si ringraziano R. e S. per le segnalazioni. Senza ufficializzazioni da parte dell’operatore, la notizia è da ritenersi esclusivamente un’indiscrezione senza alcun valore informativo e commerciale.

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