Il Consiglio di Amministrazione di INWIT ha approvato il progetto di fusione per incorporazione nella società di 36Towers S.r.l., azienda che gestisce 36 siti per reti mobili collocati principalmente in Piemonte e Lombardia, il cui capitale sociale è già interamente detenuto dal tower operator.
È quanto annunciato Lunedì 26 Luglio 2023 dalla stessa INWIT, precisando che la nuova operazione segue la precedente acquisizione del 100% delle quote di partecipazione di 36Towers, realizzata per l’esattezza lo scorso 1° Aprile 2023.
Il progetto di fusione, approvato anche dall’Amministratore Unico di 36Towers, prevede, in particolare, l’applicazione delle semplificazioni previste dalla normativa per le operazioni di fusione di società interamente possedute.
L’operazione, dunque, come sottolineato dal tower operator italiano, non comporterà alcuna emissione di nuove azioni, né tantomeno l’assegnazione di azioni da parte di INWIT, azionista unico della società incorporanda.
Per INWIT, questa fusione consentirà di centralizzare in un’unica entità gli asset e le attività operative della società partecipante alla fusione, che entrerà così a far parte della controllante, con una conseguente riduzione degli adempimenti amministrativi, legali, contabili e gestionali.
Così come specificato da INWIT, l’operazione beneficia dell’esclusione dall’applicazione della “Procedura sull’Effettuazione delle Parti Correlate” adottata dal proprio Consiglio di Amministrazione, solitamente prevista per le operazioni poste in essere con società controllate, ai sensi dell’art. 14, comma 2 del Regolamento Consob n. 17221/2010, nonché dell’art. 13.4 della stessa Procedura.
Secondo quanto riportato dalla società, l’operazione dovrà ora essere sottoposta, in linea con l’attuale normativa vigente, all’Assemblea di 36Towers e al Consiglio di Amministrazione di INWIT, come consentito dallo statuto sociale di quest’ultima.
Contestualmente all’annuncio del nuovo progetto di incorporazione, lo stesso 26 Luglio 2023 INWIT ha anche comunicato degli aggiornamenti relativi al proseguimento del Piano “Italia 5G” previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), dedicato alla realizzazione di nuove infrastrutture nelle aree del Paese in digital divide.
A questo proposito, la società ha ricordato il suo impegno nel supportare la trasformazione sociale ed industriale di questi territori, anche attraverso la collaborazione con Istituzioni e Associazioni rappresentative delle comunità locali, come nel caso del protocollo d’intesa siglato a Marzo 2023 con UNCEM, l’Unione Nazionale delle Comunità Montane.
A detta di INWIT, dunque, prosegue il trend di permessi presentati e di quelli già ottenuti nell’ambito del Piano “Italia 5G”, la cui velocità ed efficienza, per la società, sono correlati ai tempi di rilascio delle autorizzazioni e alla collaborazione degli enti locali.
Per questo motivo, il tower operator italiano auspica che le semplificazioni adottate da Governo e Parlamento vengano recepite, per un proseguimento del Piano in linea per il raggiungimento dei target di fine anno previsti dalla società.
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