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TIMVISION, rimodulazione dal 1° Settembre 2023: aumento a 6,99 euro al mese per alcuni

Per alcuni già clienti TIMVISION con offerte precedenti, a partire dal 1° Settembre 2023 il costo mensile del pacchetto base della piattaforma streaming di TIM aumenterà a 6,99 euro al mese, ovvero al prezzo mensile previsto attualmente per tutti i nuovi clienti.

Per annunciare questa nuova rimodulazione, durante la giornata di ieri 17 Luglio 2023, TIM ha pubblicato un’apposita informativa nella pagina “News e modifiche contrattuali” del suo sito ufficiale, con titolo “Modifica delle condizioni economiche dell’offerta TIMVISION”.

Come indicato in questa informativa dedicata, la nuova modifica contrattuale viene apportata “per esigenze economiche derivanti dal mutamento delle condizioni di mercato”.

Come funziona il nuovo aumento mensile

Con questa nuova rimodulazione rivolta al pacchetto base della piattaforma streaming TIMVISION, l’aumento del costo mensile sarà applicato come detto dal 1° Settembre 2023, fermo restando il diritto di esercitare il recesso, senza costi né penali, entro il termine del 30 Settembre 2023.

Come già accennato, il costo dell’offerta aumenterà a 6,99 euro al mese (IVA inclusa), ovvero al prezzo mensile previsto attualmente per tutti i nuovi clienti.

Si sottolinea dunque che, con questa nuova modifica contrattuale, verranno coinvolti soltanto alcuni già clienti TIMVISION con offerte precedenti dal costo mensile inferiore, ad esempio a 5 euro al mese.

Nella nuova informativa dedicata, l’operatore specifica che eventuali promozioni in essere non subiranno alcuna variazione, così come non cambieranno i costi mensili di eventuali altre offerte TV di TIM già attive sulla propria linea.

I clienti coinvolti possono verificare nella sezione “Dettaglio dei Costi” della loro fattura TIM, accedendo all’area riservata MyTIM (previa registrazione) o chiamando gratuitamente il Servizio Clienti 187, le condizioni economiche attualmente in vigore per l’offerta TIMVISION sottoscritta.

Il diritto di recesso dall’offerta TIMVISION

Come spiega TIM, qualora il cliente non intenda accettare questa nuova variazione contrattuale, ha comunque il diritto di recedere dall’offerta TIMVISION, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 30 Settembre 2023.

Il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione può essere esercitato facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM (previa registrazione), scrivendo all’indirizzo “TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)” o tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it, chiamando il Servizio Clienti 187 o recandosi in un negozio TIM.

Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”.

Nel caso in cui il cliente disponga di un decoder in comodato d’uso gratuito, successivamente alla richiesta di disattivazione dell’offerta TIMVISION, riceverà una comunicazione via email contenente l’etichetta precompilata per effettuare la restituzione.

Il decoder in comodato d’uso dovrà essere infatti restituito entro 30 giorni dalla cessazione dell’offerta TIMVSION, secondo quanto previsto nelle “Condizioni Generali dell’offerta in abbonamento TIMVISION con decoder in comodato d’uso gratuito”. In alternativa, è possibile esercitare l’opzione di acquisto del decoder nei termini contrattualmente previsti.

Se il cliente sta utilizzando un decoder a noleggio, il relativo contratto prosegue alle condizioni da lui sottoscritte, con la possibilità di cessarlo comunque in qualsiasi momento comunicandolo al servizio clienti 187 e restituendo l’apparato entro 30 giorni dalla comunicazione, inviandolo a “TIM S.p.A c/o SDA Reverse Interporto di Bologna – DC24 SAN GIORGIO DI PIANO 40016 BO”.

Se invece si ha acquistato un decoder con pagamento rateale, è possibile continuare a pagare le rate residue fino alla scadenza contrattualmente prevista o decidere di saldare l’importo ancora dovuto in un’unica soluzione, specificando tale ultima richiesta nella comunicazione di recesso o anche in un momento successivo, contattando il Servizio Clienti 187.

TIM precisa che, nel caso in cui la propria offerta preveda un vincolo temporale di permanenza (ad esempio perché si ha beneficiato di offerte promozionali), gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata non saranno addebitati.

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