Rabona Mobile

Rabona Mobile: il punto della situazione a 4 mesi dall’avvio dei disservizi

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Sono passati già 4 mesi da quando i clienti dell’operatore virtuale Rabona Mobile hanno cominciato a subire dei disservizi con cui è stata gradualmente negata la possibilità di inviare SMS, utilizzare la connessione dati ed effettuare chiamate, il tutto a causa di un contenzioso sorto con il fornitore di rete e il suo aggregatore, ossia Vodafone e Plintron.

Si ricorda infatti che i clienti Rabona Mobile, che utilizzano le SIM dell’aggregatore Plintron e la rete mobile di Vodafone, dal 15 Marzo 2023 si sono ritrovati senza la possibilità di inviare SMS in uscita, dal 12 Aprile 2023 senza connessione internet mobile e dal 7 Giugno 2023 senza la possibilità di effettuare chiamate in uscita.

Questo perché il fornitore ufficiale della rete mobile di questo operatore virtuale ha deciso di sospendere gradualmente i servizi a seguito di pregresse divergenze contrattuali. La sospensione graduale è avvenuta tramite l’aggregatore tecnico Plintron.

La vicenda è poi finita al Tribunale di Milano, in quanto Rabona Mobile ha presentato un ricorso cautelare contro il cronoprogramma di distacco unilaterale dei servizi operato da Plintron Italy per conto di Vodafone Italia.

Secondo il passaggio della sentenza del Tribunale di Milano pubblicato lo scorso 29 Giugno 2023 da Rabona Mobile, il 4 Luglio 2023 sarebbe dovuto avvenire il distacco definitivo dei servizi da parte di Plintron a Rabona.

Per evitare che i clienti Rabona restassero senza servizi attivi in seguito al distacco definitivo, quindi non permettendo all’operatore di rispettare gli impegni presi con i suoi clienti, il Tribunale avrebbe deciso di inibire, inaudita altera parte, Plintron Italy ad ogni ulteriore azione di cessazione o distacco dei servizi di telefonia mobile nei confronti di Rabona.

Dunque, grazie al pronunciamento del Tribunale comunicato dall’operatore virtuale, lo scorso 4 Luglio non è stato effettuato il distacco totale dei servizi alle SIM Rabona come avrebbe minacciato Plintron, per cui i clienti rimasti non hanno segnalato ulteriori problematiche e quindi salvo cambiamenti continuano a poter solo ricevere chiamate ed SMS in entrata.

Si tratta tuttavia di un provvedimento cautelare, in quanto devono essere ancora sentite in udienza le altre parti in causa, ossia Plintron Italy e Vodafone Italia (nella sentenza si parla di un “contratto trilaterale”).

In attesa di ulteriori sviluppi, nonostante siano passati 4 mesi dall’avvio dei problemi per le SIM Rabona, a parte per i comunicati inseriti nella sezione del blog, sul sito ufficiale dell’operatore virtuale non è presente alcun avviso relativo ai disservizi in corso.

In particolare, nell’area dedicata alle offerte mobile, il sito permette ancora l’acquisto di una nuova SIM ricaricabile, con cui però non si può chiamare, inviare SMS e navigare.

Cosa è successo in questi mesi ai clienti Rabona Mobile

Nel dettaglio, a seguito di pregresse divergenze contrattuali tra Rabona Mobile e Vodafone Italia, operatore che fornisce all’operatore virtuale Rabona i servizi di accesso alla rete mobile, Vodafone Italia già da Novembre 2022, e poi con successive comunicazioni, ha informato l’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) e Rabona Mobile, che, per asserito inadempimento contrattuale di Rabona Mobile, avrebbe proceduto alla sospensione graduale, fino alla completa cessazione dei servizi di rete sui cui su basa la fornitura dei servizi al dettaglio di Rabona.

Il distacco progressivo dei servizi è poi cominciato da metà Marzo 2023, precisamente dal 15 Marzo 2023, quando i clienti dell’operatore virtuale non potevano più inviare SMS in uscita verso altri numeri.

Successivamente, a partire dalla mattinata del 12 Aprile 2023 i clienti di Rabona Mobile e del secondo brand Si Pronto!?! non riescono più a navigare in internet.

Infine, a partire dal 7 Giugno 2023 i clienti di Rabona Mobile e del secondo brand Si Pronto!?! non possono più nemmeno effettuare chiamate in uscita.

Dunque, al momento, gli unici servizi utilizzabili tramite le SIM dell’operatore virtuale sono soltanto le chiamate in entrata e la ricezione degli SMS in entrata.

In seguito ai disservizi subiti, in particolare a partire dal distacco della connettività internet, da parte dei consumatori coinvolti ci sono state tante richieste di portabilità in uscita del proprio numero di telefono mobile (MNP) verso altri operatori nazionali, situazione che ha comportato dei ritardi per espletare le tante richieste.

Nonostante il progressivo distacco dei servizi fosse stato avviato esattamente 4 mesi fa, ossia il 15 Marzo 2023, la prima comunicazione ufficiale dell’operatore in merito ai disservizi in corso era arrivata solo il 13 Aprile 2023, con un post sui social in cui, oltre a scusarsi con i clienti, Rabona Mobile sosteneva di essere al lavoro per risolvere quanto prima il disservizio.

Inoltre, come raccontato da MondoMobileWeb, Venerdì 14 Aprile 2023 l’operatore virtuale aveva inviato anche una lettera ai rivenditori, in cui, oltre a scusarsi anche con loro, Rabona Mobile ci teneva a rassicurare la forza vendita sullo stato di “salute” dell’azienda e sul fatto che stesse lavorando per risolvere le problematiche.

Dopo ulteriori comunicazioni in cui non veniva ancora specificata la natura dei disservizi, che come si è poi scoperto non era per via di problemi tecnici, lo scorso 8 Giugno 2023 Rabona Mobile ha pubblicato una lettera aperta ai consumatori, con cui ha spiegato le sue ragioni in merito al contenzioso sorto con Vodafone e Plintron, parlandone esplicitamente per la prima volta dopo aver “rispettato la consegna del silenzio”, come affermato da Rabona.

Infine, ad oggi l’ultimo capitolo della vicenda è rappresentato dal pronunciamento del Tribunale di Milano, che secondo quanto riportato dall’operatore virtuale ha accolto il ricorso cautelare di Rabona Mobile, evitando per ora l’ulteriore distacco dei servizi di telefonia mobile. Si attendo quindi gli ulteriori sviluppi che potranno arrivare dalla causa in Tribunale.

Si ricorda che Rabona Mobile è un operatore virtuale (MVNO) che dal 17 Aprile 2019 eroga i suoi servizi appoggiandosi alla rete Vodafone Italia in 2G e 4G tramite l’aggregatore Plintron, con una velocità massima di 60 Mbps in download e 30 Mbps in upload.

L’operatore utilizza anche il secondo brand Sì, Pronto!?!, le cui SIM, pur avendo una grafica e un logo differenti, sono sempre quelle dell’operatore Rabona Mobile, in quanto il contratto viene sottoscritto direttamente con il brand principale. Le problematiche in corso riguardano quindi anche i clienti Sì, Pronto!?!.

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