Ericsson Mobility Report: 1,5 miliardi di abbonamenti 5G entro la fine del 2023
Oggi, 21 Giugno 2023, Ericsson ha pubblicato una nuova edizione del suo Mobility Report, che analizza i dati statistici relativi alla diffusione della tecnologia di rete mobile di quinta generazione, i cui abbonamenti, secondo la ricerca, continuano a crescere in ogni regione del mondo.
In particolare, dall’ultimo rapporto di Ericsson (ecco il documento completo) emerge come gli operatori di telecomunicazioni stiano continuando a investire nel 5G, nonostante l’attuale rallentamento macroeconomico di alcuni mercati e le sfide geopolitiche che stanno caratterizzando gli ultimi tempi.
In questo contesto, la nuova edizione dell’Ericsson Mobility Report prevede che il numero degli abbonamenti 5G, a livello mondiale, raggiungerà quota 1,5 miliardi entro la fine del 2023.
Secondo lo studio, infatti, il traffico dati della rete mobile globale continua a crescere, stimando che, sempre entro la fine del 2023, l’utilizzo medio mensile per smartphone supererà i 20 Giga.
Il rapporto, oltretutto, rivela anche una continua crescita dei ricavi nei mercati in cui è diffuso il 5G, per Ericsson una tecnologia in grado di stimolare anche il lancio di nuove offerte di telefonia mobile.
Di seguito, le parole di Fredrik Jejdling, Executive Vice President e Head of Networks di Ericsson, che ha dichiarato:
Il 5G ha superato il miliardo di abbonamenti nel mondo, generando anche una crescita positiva dei ricavi per gli operatori che operano nei mercati più avanzati. Vediamo un forte legame tra l’aumento degli abbonamenti al 5G e i ricavi derivanti dai servizi offerti.
Negli ultimi due anni, l’introduzione dei servizi 5G nei primi venti mercati al mondo ha comportato un aumento dei ricavi del 7%. Questa tendenza dimostra il crescente valore del 5G, a vantaggio sia degli utenti che degli operatori.
A livello globale, secondo quanto riportato dall’ultimo Ericsson Mobility Report, sono circa 240 gli operatori che hanno lanciato servizi commerciali 5G, con circa 35 di essi che hanno implementato reti 5G di tipo Stand Alone (SA).
Nello specifico, lo studio rivela che è l’India il paese in prima linea per quanto riguarda la crescita del 5G, con un mercato, quello indiano, che dopo il lancio nel Paese dei servizi di rete di quinta generazione durante il mese di Agosto 2022, sta vivendo, nell’ambito dell’iniziativa Digital India, una stagione di importanti implementazioni del nuovo standard.
Alla fine del 2022, a detta di Ericsson, si sono registrati circa 10 milioni di abbonamenti 5G in India che, secondo la ricerca, potrebbero rappresentare quasi il 57% degli abbonamenti di telefonia mobile nel Paese entro la fine del 2028, rendendola la regione con la crescita più rapida a livello globale.
Importante anche che la diffusione degli abbonamenti al 5G in Nord America, rivelatasi più forte di quanto previsto dalla multinazionale svedese nelle precedenti edizioni del suo Mobility Report. Secondo l’ultimo rapporto, infatti, verso la fine del 2022, il Nord America ha registrato la più alta penetrazione di abbonamenti 5G su scala mondiale, raggiungendo quota 41%.
Per quanto riguarda i servizi 5G, tra quelli più comuni offerti ai consumatori finali, per Ericsson attualmente figurano la banda larga mobile avanzata (eMBB), il Fixed Wireless Access (FWA), il gaming e alcuni servizi basati su applicazioni di Realtà Virtuale o Realtà Aumentata, come la didattica a distanza.
Da quanto emerge dallo studio, inoltre, pare che il 5G stimoli anche il modo in cui gli operatori confezionano le loro nuove offerte di rete mobile, proponendo sempre più spesso bundle con vari servizi di intrattenimento, quali televisione, streaming musicale e piattaforme di cloud gaming.
Una metodologia, secondo la nuova ricerca di Ericsson, adottata, sulla base di diverse formule, da circa il 58% degli operatori 5G.
Riguardo il Fixed Wireless Access, il rapporto ha rilevato come questo sia attualmente offerta su rete 5G da più di 100 operatori, che compongono circa il 40% del totale di fornitori di servizi FWA. Si tratta di una tecnologia in forte crescita, per Ericsson, che nel suo studio stima come l’80% delle connessioni FWA si stabilirà su rete 5G entro il 2028.
L’ultimo Mobility Report dell’azienda, in particolare, ha analizzato la crescita della tecnologia in termini di numero di operatori mobili che offrono FWA e di percentuale di quelli che lo offrono su 5G e con tariffe basate sulla velocità, nonché in relazione alla quantità di traffico dati gestito, registrando un aumento sia del numero di connessioni che del volume di traffico per singola connessione.
Editing Mattia Castro
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