MIMIT: addendum da oltre 100 milioni di euro per sviluppo banda ultralarga in Emilia Romagna

Nei giorni scorsi, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha annunciato di aver firmato un addendum all’accordo di programma dedicato al piano di diffusione della banda ultralarga in Emilia Romagna, che coinvolge le cosiddette aree bianche della Regione.

L’addendum, per l’esattezza, è stato siglato il 5 Giugno 2023 dal Ministro Adolfo Urso, insieme al Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, confermando lo stanziamento di oltre 100 milioni di euro da destinare allo sviluppo di reti a banda ultralarga all’interno del territorio.

Nello specifico, le attività previste dall’accordo sono finanziate con: 19.000.000 euro del “FSC Regionale Programmazione 2014-2020 (PSC)”, 39.000.000 euro a valere sui fondi del “PSR FEASR Programmazione 2014/2022” e infine, 45.531.093 euro provenienti dai fondi “PSC MIMIT Infrastrutture BUL Aree Bianche”.

Come specificato dal Ministero, come già avviene per le altre Regioni, sulla base dell’accordo quadro, l’entità del fabbisogno dell’Emilia Romagna può essere periodicamente rideterminata, anche in fase di attuazione del piano tecnico, nel caso in cui emergano elementi che modifichino le risorse necessarie per la realizzazione degli obiettivi del “Grande Progetto Banda Ultra Larga Aree Bianche“.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, secondo quanto riportato in una nota stampa, ha voluto velocizzare la firma dell’addendum, come ulteriore gesto di vicinanza, da parte del Governo, ai territori colpiti dalle gravi alluvioni che hanno investito l’Emilia Romagna, in particolare, dallo scorso 17 Maggio 2023 con diversi danni e vittime.

Il MIMIT, per questo motivo, ha voluto attivarsi “tempestivamente in un momento di forte necessità”, con l’obiettivo di sostenere la ripresa delle attività produttive in tutte le aree alluvionate.

Come ricordato dal Ministero, l’8 Marzo 2023 era già stato firmato un addendum all’accordo quadro del 2016, tra il Governo e la Conferenza delle Regioni, dedicato allo sviluppo delle reti a banda ultralarga in tutto il territorio nazionale.

Insieme alle strutture del MIMIT, ogni Regione ha successivamente redatto il proprio piano tecnico, prevedendo dei piani regionali specifici, oltre che un finanziamento congiunto con fondi nazionali e comunitari.

A detta del Ministero, nel corso dello sviluppo di questi piani, è stata necessaria la rimodulazione di alcune risorse, al fine di venire incontro alle diverse necessità di spesa da parte dei vari territori.

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