Fastweb: terminati i primi corsi per l’educazione digitale realizzati con il Comune di Milano
Fastweb ha comunicato la conclusione delle prime due edizioni dei “Corsi di Educazione Digitale“, realizzati in collaborazione con il Comune di Milano, che ha attivato gratuitamente i percorsi di formazione, dedicati all’uso consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, nell’ambito del progetto “Divulgatori Digitali“, nato all’interno del “Patto per il Lavoro di Milano“.
Il progetto, fra le iniziative avviate da Palazzo Marino volte a contrastare il digital divide in collaborazione con partner istituzionali e privati, in parallelo allo sviluppo dei servizi comunali accessibili online, è rivolto ai cittadini di Milano interessati a superare le proprie difficoltà nell’utilizzo della rete e dei dispositivi elettronici come pc, tablet e cellulari.
I risultati della prima fase dell’iniziativa realizzata con Fastweb sono stati presentati, insieme ai suoi prossimi passi, il 31 Maggio 2023 presso STEP FuturAbility District, lo spazio tecnologico e divulgativo situato all’interno dell’headquarter dell’operatore a Milano, in Piazza Adriano Olivetti.
Alla presentazione, in particolare, ha partecipato, con un intervento, l’Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Alessia Cappello. Erano inoltre presenti anche Layla Pavone, Direttrice del Board per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione Digitale del Comune di Milano, Elena Marchetto, Head of Local Governments Relations di Fastweb, diversi divulgatori digitali e alcuni dei cittadini che hanno partecipato alle lezioni.
Di seguito, le parole di Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e alle Politiche del Lavoro, che ha dichiarato:
Milano città della formazione è uno dei quattro pilastri su cui si fonda il Patto per il Lavoro, sottoscritto un anno fa con sindacati e rappresentanti di categoria e che vede una collaborazione preziosa tra soggetti pubblici e privati. Proprio come nel caso di Fastweb, che ha dedicato ore di lavoro all’alfabetizzazione digitale di tanti cittadini e cittadine.
Colmare il divario digitale, in un’epoca in cui molti servizi, anche comunali, sono online è necessario in una città che vuole essere inclusiva e vicina alla cittadinanza. Il nostro obiettivo è di portare le prossime classi anche in luoghi non convenzionali ma accessibili e raggiungibili da tutti nei quartieri come, ad esempio, i mercati comunali coperti.
Questa, invece, la dichiarazione di Layla Pavone, Direttrice del Board per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione Digitale del Comune di Milano, che ha affermato:
La nostra grande sfida e responsabilità è accelerare sulle opportunità offerte dal digitale senza lasciare indietro nessuno. Parlare di sostenibilità dell’innovazione tecnologica, come faremo nella prossima Milano Digital Week, comporta mettere tutti i cittadini nelle condizioni di accedere ai servizi che stanno migrando dagli sportelli fisici alle piattaforme, significa fornire a tutti, a prescindere dalla loro età o dal loro livello d’istruzione, gli strumenti per fronteggiare l’impatto crescente che la tecnologia sta avendo sulle nostre vite.
Il divario digitale che esclude chi non è in grado di utilizzare le nuove tecnologie è una nuova fragilità, che siamo chiamati a contrastare invogliando la partecipazione di tutti e responsabilizzando le persone, anche rispetto ai rischi a cui sono esposti sulla rete. In questo compito è fondamentale la collaborazione pubblico privato.
In aggiunta, Elena Marchetto, Head of Local Governments Relations di Fastweb, ha commentato:
La diffusione delle competenze digitali rappresenta uno dei pilastri del nostro essere impresa. Ogni giorno ci impegniamo affinché sempre più cittadini possano acquisire le conoscenze digitali necessarie per poter sfruttare al meglio tutte le possibilità offerte dalle nuove tecnologie.
La grande partecipazione ai nostri corsi realizzati con la preziosa collaborazione del Comune di Milano indica non solo che c’è ancora moltissimo da fare nell’ambito dell’alfabetizzazione digitale ma anche che è forte il desiderio di acquisire nuove conoscenze da parte dei cittadini perché sta crescendo sempre di più la consapevolezza che il futuro passa e passerà sempre di più dal digitale.
A detta di Fastweb, i numeri sulla digitalizzazione dei servizi del Comune di Milano sono in continua crescita, con oltre un 1.100.000 di milanesi registrati al Fascicolo del Cittadino. Di questi, 570.000 cittadini utilizzano l’App del Fascicolo dal proprio dispositivo mobile.
Sempre secondo quanto riportato dall’operatore, inoltre, si registrano ogni mese 20.000 nuovi utilizzatori che si identificano tramite SPID o CIE, per visualizzare i propri dati e controllare le scadenze di tributi e documenti, oltre che per eseguire pagamenti, effettuare iscrizioni agli asili nido e richiedere pass sosta auto.
A fronte di questi dati, dunque, la prima fase sperimentale del progetto ha visto la partecipazione di due classi, composte principalmente da cittadini over 60 o di origine straniera, che hanno frequentato un totale di 12 lezioni erogate nei mesi di Aprile e Maggio 2023, con il contributo di 14 dipendenti di Fastweb che hanno assunto il ruolo di formatori.
All’interno dei corsi di formazione, sono state trattate, in particolare, le basi dell’informatica utili alla vita quotidiana, come navigare in sicurezza su Internet partendo da un uso consapevole del web, creare ed utilizzare lo SPID e imparare a riconoscere mail fraudolente e spam, nonché pagare le bollette in modo sicuro tramite smartphone.
Le prime due edizioni del corso si sono tenute, a Milano, presso le aule del Centro per il Lavoro e la Formazione di Via Fleming.
A queste, secondo quanto comunicato da Fastweb, a partire dall’Autunno del 2023 si aggiungeranno altre sedi dove, oltre ai corsi base, saranno attivati anche dei percorsi di livello intermedio e dedicati alla sicurezza informatica.
Editing Mattia Castro
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