Vodafone Group stringe una relazione strategica internazionale con Emirates Telecommunications

Oggi, 11 Maggio 2023, Vodafone Group ha comunicato di aver stretto un accordo di relazione strategica con Emirates Telecommunications Group (conosciuta come Etisalat o e&), compagnia telefonica degli Emirati Arabi Uniti attualmente primo azionista di Vodafone, con l’obiettivo di avvicinare i due operatori nelle rispettive attività.

Nell’ambito di questa collaborazione strategica, in particolare, le società hanno stipulato un Relationship Agreement (Accordo di Relazione) che sancisce e& come azionista di riferimento di Vodafone.

La decisione, a detta di Vodafone, va a rafforzare la relazione già iniziata in seguito all’investimento iniziale, nel gruppo telefonico, effettuato a Maggio 2022 da parte dell’operatore degli Emirati Arabi, la cui partecipazione in Vodafone Group è attualmente pari al 14,6% del capitale.

Di seguito, le parole di Margherita Della Valle, Amministratore Delegato di Vodafone Group, che ha dichiarato:

Conosciamo bene e& e sono lieta che abbiamo rafforzato il nostro rapporto esistente attraverso questa partnership strategica.

Questo allineamento più stretto ci permette di cogliere le opportunità nei nostri rispettivi mercati e apporta un’ulteriore esperienza nel settore delle telecomunicazioni al nostro Consiglio di Amministrazione.

Queste, invece, le parole di Hatem Dowidar, Chief Executive Officer di e&, che ha affermato:

Il nostro investimento in Vodafone si basa sulla posizione consolidata del Gruppo Vodafone e sulla sua reputazione a livello mondiale come importante operatore del settore che fornisce connettività e servizi digitali all’avanguardia.

Questo è in linea con la visione di e& di diventare un operatore globale nel settore delle telecomunicazioni e della tecnologia.

Diamo un caloroso benvenuto a Margherita Della Valle come nuovo Group Chief Executive Officer di Vodafone e abbiamo piena fiducia nelle sue capacità di leadership per guidare l’azienda verso la crescita.

Siamo convinti che la nostra relazione strategica aprirà ad entrambe le aziende la possibilità di esplorare il mercato globale delle telecomunicazioni in rapida espansione e le tecnologie di nuova generazione.

Nel dettaglio, in base ai termini dell’Accordo di Relazione, fintanto che Emirates Telecommunications manterrà la sua attuale partecipazione azionaria, il suo Group Chief Executive Officer entrerà a far parte del Consiglio di Amministrazione di Vodafone in qualità di Amministratore non esecutivo.

Invece, qualora la partecipazione azionaria in Vodafone Group di e& superi il 20%, questa avrà la possibilità di nominare un secondo Amministratore non esecutivo, indipendente dalla società. Quest’ultimo punto, specifica Vodafone, potrebbe essere soggetto ad aggiustamenti in attesa delle necessarie approvazioni regolamentari che, al ricevimento da parte di e&, subordineranno le nomine sancite dall’Accordo.

Secondo quanto concordato nel Relationship Agreement, inoltre, il candidato che Emirates Telecommunications proporrà al CdA di Vodafone, potrà essere sostituito di volta in volta dalla stessa società, così come potrà essere soggetto a rielezione annuale da parte degli azionisti di Vodafone.

Il candidato in questione, sarà nominato al Comitato di Nominations e Governance, con il diritto di essere nominato in altri comitati del CdA allo stesso modo degli altri amministratori non esecutivi, ad esclusione del Comitato di Revisione e Rischi o del Comitato per la Remunerazione, almeno finché la sua nomina non sarà conforme al Codice di Corporate Governance del Regno Unito o al Nasdaq Listing Rules applicabile a Vodafone.

La nomina dei candidati sarà revocata, invece, se la partecipazione azionaria in Vodafone di e& dovesse scendere al di sotto delle soglie applicabili, se l’Accordo di Relazione viene terminato o, in base ai termini dell’Accordo, se i candidati non rispettano la legge applicabile o vengono rimossi dall’incarico.

Sempre nei termini del Relationship Agreement, oltretutto, Emirates Telecommunications si impegna a non acquisire partecipazioni nelle azioni di Vodafone per un valore superiore al 24,99%, così come a non cedere azioni del Gruppo per un periodo di due anni, salvo un massimo del 3% ogni dodici mesi.

Nell’ambito della collaborazione con Vodafone, poi, la compagnia telefonica degli Emirati Arabi dovrà astenersi dall’intraprendere determinate azioni pubbliche, come la richiesta di un’Assemblea degli Azionisti o la proposta di una risoluzione da presentare a un’Assemblea.

La nuova collaborazione, in ogni caso, consentirà a Vodafone ed Emirates Telecommunications di collaborare in diverse aree di crescita, potendo trarre vantaggio, a detta delle società, dalle rispettive dimensioni operative e da un’impronta geografica complementare.

Nello specifico, le principali aree di collaborazione commerciale, che verranno perseguite inizialmente comprendono, ad esempio, il settore Enterprise, nell’ambito del quale Vodafone ed e& intendono offrire congiuntamente servizi digitali transfrontalieri, quali connettività fissa e mobile, reti private mobili, IoT, cybersecurity e cloud, a clienti multinazionali ed organizzazioni del settore pubblico.

Per quanto riguarda il comparto Procurement, invece, i due operatori di telecomunicazioni puntano a condividere tra di loro le rispettive best pratice, così come ad adottare appalti congiunti.

Nei settori Carrier, Wholesale e Roaming, poi, Vodafone ed Emirates Telecommunications collaboreranno allo scopo diventare un partner di riferimento nella fornitura di accesso ad infrastrutture digitali.

Infine, in ambito tecnologico, i due team cercheranno di lavorare insieme su una roadmap comune, che includa, in particolare, l’evoluzione e l’adozione delle OpenRAN.

Editing Mattia Castro

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.