Open Fiber a Cadelbosco di Sopra: oltre 220 civici interessati dal Piano Italia a 1 Giga
Nei giorni scorsi, Open Fiber ha annunciato di aver dato il via, nel comune di Cadelbosco di Sopra, in provincia di Reggio Emilia, ai cantieri del Piano “Italia a 1 Giga”, dedicati alla realizzazione di una nuova infrastruttura di rete, interamente in fibra ottica.
L’intervento, finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), attraverso il bando indetto da Infratel Italia, prevede, per l’esattezza, la copertura in modalità FTTH (Fiber To The Home) di oltre 220 civici, presenti sul territorio.
Di seguito, le parole di Claudia Di Sano, Assessore ai Lavori Pubblici di Cadelbosco, che ha dichiarato:
Questo sviluppo tecnologico si rivolge a tutti i cittadini alle aziende che negli anni hanno visto l’incremento e lo sviluppo delle operazioni lavorativo ed economico in rete. L’opportunità di capillarizzare la fibra anche nelle aree della frazione, aumenta il servizio digitale e le velocità di connessione.
I lavori prevedranno l’utilizzo di scavi no dig, ovvero con trivellazioni orizzontali, in corrispondenza delle strade di recente asfaltatura, per evitare nuovi tagli. Negli altri casi la ditta incaricata provvederà al ripristino locale.
Questa, invece, la dichiarazione di Claudio Cardarelli, Regional Manager di Open Fiber in Emilia Romagna, che ha affermato:
Grazie al buon rapporto con l’amministrazione comunale oggi a Cadelbosco di Sopra possiamo avviare il cantiere per realizzare l’infrastruttura a banda ultralarga del Piano Italia a 1 Giga.
Connetteremo circa 220 civici attraverso un’infrastruttura FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) che si svilupperà per oltre 17 chilometri, con circa l’81% di essa che sarà realizzato attraverso il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti.
Telemedicina, smart working, streaming HD, controllo elettronico degli accessi, e ancora, monitoraggio ambientale, gestione dell’illuminazione pubblica sono solo alcuni dei servizi digitali di ultima generazione di cui si potranno avvalere cittadini, imprese ed amministrazione comunale con una connessione che potrà arrivare ad una velocità di 10 Gigabit per secondo.
Nello specifico, il Piano “Italia a 1 Giga” previsto dal PNNR, riguarda le zone del Paese coincidenti con le cosiddette aree grigie, ovvero quei territori non coperti da almeno una rete in grado di fornire una velocità di connessione pari o superiore a 300 Megabit al secondo in download.
Il Piano, in particolare, è finanziato per il 70% da fondi pubblici, a cui si aggiunge un ulteriore 30% di fondi messi a disposizione dalla società guidata da Mario Rossetti.
Nell’ambito dell’intervento di Open Fiber a Cadelbosco di Sopra, il progetto di digitalizzazione riguarderà le località di Zurco, Cantone e Gabbi, dove verrà stesa, come già spiegato prima, un’infrastruttura FTTH che collegherà oltre 220 civici.
Terminati i lavori, i cittadini di Cadelbosco di Sopra, interessati ai nuovi servizi di connettività, potranno verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito ufficiale di Open Fiber, contattare uno degli operatori partner disponibili e scegliere il piano tariffario che preferiscono.
Si ricorda, infatti, che Open Fiber è un operatore wholesale only, non quindi vende servizi al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati. Ad oggi, la sua connettività è disponibile in 238 città e in oltre 4700 piccoli comuni.
A fronte delle 15,5 milioni di unità immobiliari già connesse in Italia alla sua rete a banda ultralarga, la società di telecomunicazioni intende coprire nel Paese un totale di circa 23 milioni di unità immobiliari, attraverso un piano di investimento pubblico e privato dal valore complessivo di oltre 15 miliardi di euro.
Editing Mattia Castro
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