In questi ultimi giorni, WindTre ha reso noto ufficialmente di aver avviato la progressiva sostituzione delle reti tradizionali in rame (ADSL) con quelle di nuova generazione, che possono essere in Fibra Misto Rame (FTTC) o interamente in fibra ottica (Fibra FTTH).
Per annunciare questo nuovo progetto di ammodernamento e cambio tecnologico, l’operatore ha pubblicato un’informativa dedicata nel suo sito ufficiale, sulla pagina “WINDTRE Informa”.
Inoltre, come indicato in questa stessa informativa, tutti i clienti WindTre che potranno beneficiare dell’adeguamento verranno avvisati tramite un messaggio in fattura, attraverso una comunicazione via SMS o con un contatto telefonico da parte dello stesso operatore.
In seguito alla chiusura per tutte le nuove attivazioni, in quel caso già dallo scorso 21 Marzo 2022, questa volta la tecnologia ADSL verrà dunque dismessa anche per alcuni già clienti WindTre che ne fanno ancora utilizzo, ma che verranno in questo modo migrati gratuitamente verso reti in cui è presenta la fibra ottica (FTTC o FTTH).
Come specifica WindTre, questo nuovo adeguamento avviene per sopravvenute esigenze tecniche legate al piano di spegnimento avviato dal suo fornitore, ossia TIM, su alcune centrali in rame.
In particolare, viene fatto riferimento alla Delibera AGCOM 348/19/CONS (ecco il documento completo), con la quale l’Autorità aveva approvato già a Luglio 2019 il piano di decommissioning per la rete di accesso in rame di TIM, ovvero lo switch-off di una parte delle centrali locali per la migrazione dei servizi sulla rete in fibra.
Come raccontato da MondoMobileWeb, dopo una prima fase che da Luglio 2021 aveva coinvolto i clienti esclusivamente nella provincia di Taranto, nel mese di Ottobre 2021 la migrazione da ADSL a FTTC o Fibra era partita anche per i clienti TIM di diverse parti d’Italia.
Adesso invece, come annunciato ufficialmente in questi primi giorni di Aprile 2023, sono partite appunto le sostituzioni anche per alcuni clienti di rete fissa WindTre.
Come indicato nell’informativa dedicata, le spese relative all’adeguamento tecnologico dell’impianto telefonico non saranno attribuite al cliente. Infatti, l’operatore si farà carico di tutti gli oneri connessi alla realizzazione dell’intervento.
Si specifica comunque che all’interno della comunicazione non sono presenti altri dettagli sull’adeguamento, che verranno quindi inviati solo ai clienti di rete fissa coinvolti.
In ogni caso, per maggiori informazioni sul nuovo processo di sostituzione delle reti in rame, il cliente può chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 159.
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