Infratel Italia: attiva la piattaforma blockchain per la certificazione dei processi documentali

Il 4 Aprile 2023, Infratel Italia ha annunciato l’attivazione di una nuova piattaforma, basata su tecnologia blockchain, dedicata all’automazione e alla certificazione dei processi documentali, promossa dalla stessa società nell’ambito di un progetto pilota.

Il progetto in questione, in particolare, prevede l’efficientamento del flusso di comunicazione tra Infratel Italia e l’operatore wholesale only Open Fiber, nell’ambito dell’invio, della verifica e della sincronizzazione della documentazione relativa agli interventi del Piano Banda Ultralarga (BUL), che interessano le aree bianche del Paese.

Di seguito, le parole di Luigi Cudia, Responsabile della Divisione Infrastrutture e Servizi Digitali di Infratel Italia, che ha dichiarato:

Con l’introduzione della piattaforma stimiamo di ridurre considerevolmente le attività manuali di caricamento dei progetti e della documentazione di as built e di certificare la coincidenza del dato tra i nostri sistemi e quelli di Open Fiber.

La piattaforma permette di tracciare la data in cui è avvenuta la consegna formale della documentazione e ciò migliorerà ulteriormente la trasparenza nei rapporti tra Concedente e Concessionario e contribuirà a ridurre i contenziosi.

L’esperienza acquisita ci permetterà inoltre di individuare più facilmente ambiti e modalità in cui applicare questa nuova tecnologia.

La nuova piattaforma, realizzata da Net Service e Flosslab, in qualità di partner tecnici di Infratel, si pone quindi come intermediario tra i sistemi informativi di Infratel Italia e Open Fiber.

Il sistema, nello specifico, accerta inizialmente la correttezza dei dati inviati, attraverso una verifica sintattica e semantica delle informazioni scambiate, per poi autentificarli sulla blockchain Etherna, garantendo al documento una data precisa e la sua immutabilità.

Come evidenziato da Infratel Italia, l’intero processo, dunque, è completamente certificato, in quanto la tecnologia utilizzata assicura un’ulteriore garanzia del dato, nonché l’immodificabilità della documentazione. Lo stesso processo, inoltre, può essere monitorato, verificato e consultato tramite il cruscotto dedicato.

L’architettura dell’applicativo, sempre secondo quanto comunicato dalla società, è stata ideata con componenti tecnologiche che rendono la soluzione “all’avanguardia in termini di robustezza, scalabilità e manutenibilità“, garantendo un maggiore livello di trasparenza e affidabilità del dato in tutti i passaggi informativi, al fine di ridurre a monte eventuali contenziosi.

Oltre a promuovere l’uso delle tecnologie emergenti, attraverso il “Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di Intelligenza Artificiale, Blockchain e Internet of Things“, con questo nuovo progetto Infratel Italia ha dunque deciso di sperimentare direttamente l’utilizzo e l’applicazione di sistemi innovativi.

Per la società, la realizzazione della piattaforma ha permesso di migliorare il flusso documentale, consentendo, nello specifico, un abbattimento delle attività manuali per il passaggio dei dati relativi alla fase di autorizzazione tra Open Fiber e Infratel Italia.

Editing Mattia Castro

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