Open Fiber a Sorbolo Mezzani: via alla copertura di 2.200 civici per il Piano Italia a 1 Giga
Oggi, 6 Aprile 2023, Open Fiber ha annunciato di aver dato il via ai lavori, nel comune di Sorbolo Mezzani, in provincia di Parma, per la realizzazione di una nuova infrastruttura di rete a banda ultralarga, interamente in fibra ottica, nell’ambito del Piano “Italia a 1 Giga”.
L’intervento, che partirà a breve, è dunque finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), attraverso il bando indetto da Infratel Italia. Nello specifico, i fondi pubblici ammontano al 70% del progetto di digitalizzazione, a cui si aggiunge un ulteriore 30% di fondi messi a disposizione da Open Fiber.
I lavori a Sorbolo Mezzani, in particolare, prevedono il collegamento, in modalità Fiber To The Home (FTTH), di oltre 2.200 civici situati nelle zone interessate dal Piano “Italia a 1 Giga”, che andranno così ad aggiungersi alle unità immobiliari che la società di telecomunicazioni ha già connesso, con un precedente intervento, nelle aree bianche del Comune.
Di seguito, le parole di Marco Comelli, Assessore alle Attività Produttive ed Innovazione di Sorbolo Mezzani, che ha dichiarato:
La competitività di un territorio è oggi direttamente correlata alla diffusione dei collegamenti ad alta velocità che sono quindi elementi strategici.
L’Amministrazione Comunale assieme alla Regione con propri fondi ha ormai completato la cablatura di tutti gli edifici pubblici, ed ora, grazie a questo progetto a fianco di Open Fiber, si completerà su tutto il territorio la connessione in banda ultralarga per i cittadini.
Sarà cura dell’Amministrazione stimolare i cittadini di Sorbolo Mezzani a sfruttare le tante opportunità che queste infrastrutture consentiranno, così da rendere il nostro territorio sempre più moderno, attrattivo e produttivo.
Questa, invece, la dichiarazione di Claudio Cardarelli, Regional Manager di Open Fiber in Emilia Romagna, che ha affermato:
Grazie al buon rapporto con l’amministrazione comunale oggi a Sorbolo Mezzani possiamo avviare anche il cantiere per realizzare l’infrastruttura a banda ultralarga del Piano Italia a 1 Giga.
Progetto che si aggiunge a quanto già realizzato nelle aree bianche del comune dove, in qualità di concessionari del bando pubblico di Infratel, abbiamo già collegato circa 1800 unità immobiliari a Mezzani e oltre 670 a Sorbolo attraverso un’infrastruttura FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) che si estende per circa 40 chilometri.
In particolare, il Piano “Italia a 1 Giga” riguarda le cosiddette aree grigie del Paese, ovvero territori che non risultano coperti da almeno una rete in grado di fornire una velocità di connessione, in download, pari o superiore a 300 megabit al secondo.
Una volta completata l’infrastruttura, dunque, anche i cittadini, le imprese e l’Amministrazione Comunale di Sorbolo Mezzani potranno usufruire, come indicato dall’operatore nei suoi comunicati, di una velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo, in grado di agevolare la fruizione di vari servizi digitali, come la telemedicina e lo smart working, nonché il controllo elettronico degli accessi, il monitoraggio ambientale e la gestione dell’illuminazione pubblica.
Per la società guidata da Mario Rossetti, inoltre, i vantaggi della fibra ottica possono misurarsi anche in termini di ecosostenibilità e risparmio energetico, in quanto tecnologia passiva, ovvero non alimentata da corrente elettrica.
Oltretutto, sempre a detta dell’azienda, una rete in fibra ottica contribuisce a ridurre gli spostamenti di persone, incentivate a svolgere azioni da remoto rispetto alla presenza fisica.
Si ricorda, che Open Fiber è un operatore wholesale only, non vende quindi servizi al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati.
Gli utenti, interessati ai nuovi servizi di connettività, possono quindi verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito ufficiale di Open Fiber, contattare uno degli operatori disponibili e scegliere il piano tariffario che preferiscono.
A fronte delle 15,5 milioni di unità immobiliari già connesse in Italia alla sua rete ultraveloce, attualmente disponibile in 238 città e in oltre 4700 piccoli comuni, l’operatore intende coprire un totale di circa 23 milioni di unità immobiliari, attraverso un piano di investimento, tra pubblico e privato, dal valore complessivo di oltre 15 miliardi di euro.
Editing Mattia Castro
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