Open Fiber a Carbonia: Fibra FTTH per 500 unità immobiliari nelle aree bianche del comune
Oggi, 23 Marzo 2023, Open Fiber ha annunciato di aver cominciato i lavori per l’espansione dell’infrastruttura di rete in fibra ottica, già realizzata in precedenza, nel comune di Carbonia, in Sardegna, con l’obiettivo di collegare in modalità FTTH (Fiber To The Home) anche le aree bianche della città.
Il progetto è stato presentato, in mattinata, in presenza del Vicesindaco di Carbonia Michele Stivaletta, degli Assessori Roberto Gibillini e Katia Puddu e di Gianfranco Podda, Network & Operations Manager Open Fiber Sardegna, presso il Palazzo del Comune.
Di seguito, le parole di Michele Stivaletta, Vicesindaco di Carbonia, che ha dichiarato:
“La rete che Open Fiber sta costruendo è uno strumento efficace e imprescindibile per il Comune e i cittadini, si tratta un’infrastruttura che toccherà tutta la città aprendo nuove possibilità per i residenti.”
Questa, invece, la dichiarazione di Katia Puddu, Assessore del Comune di Carbonia, che ha affermato:
“Finalmente anche le aree periferiche della città saranno dotate di una tecnologia all’avanguardia e innovativa, un modo per offrire ai cittadini e alle imprese uno strumento più veloce e più sicuro per connettersi, accedere ai servizi e lavorare.”
In aggiunta, Gianfranco Podda, Network & Operations Manager Open Fiber Sardegna, ha commentato:
“Il nostro obiettivo è quello di ridurre il digital divide non solo nei grandi centri ma anche nelle aree meno popolate della Sardegna, ricca di piccoli borghi, che da anni soffriva la mancanza di una infrastruttura in banda ultra larga.
Il tipo di tecnologia che oggi portiamo nella periferia di Carbonia è la stessa delle grandi città.
Come per il precedente intervento cercheremo di riutilizzare, grazie alla disponibilità del Comune, infrastruttura esistente evitando di scavare e creare disagi ai cittadini.”
All’interno delle aree nere della Sardegna, la rete in fibra FTTH di Open Fiber è già presente nelle principali città della regione, quali Cagliari, Selargius, Quartucciu, Quartu Sant’Elena, Sassari, Olbia, Oristano, Capoterra, Sestu, Assemini, Nuoro, Igliesias, Sinnai e Monserrato, con un totale di oltre 250.000 unità immobiliari connesse per un investimento di 95 milioni di euro.
La società di telecomunicazioni, inoltre, è già intervenuta in precedenza anche a Carbonia, con la copertura in FTTH di 8400 unità immobiliari, tra case, negozi e uffici, tramite un’infrastruttura di 44 chilometri realizzata con un investimento privato di 2,8 milioni di euro.
I nuovi lavori di espansione della rete, invece, interesseranno le aree meno popolate della città sarda, prevedendo il collegamento, in particolare, di 279 unità immobiliari nella zona di Cortoghiana, 165 tra Genna Corriga e Medau Piredda e altre 76 nella zona industriale del comune, per un totale di 500 unità immobiliari.
Le attività, condotte con il contributo economico della Regione Sardegna, rientrano nell’ambito dei bandi indetti da Infratel Italia dedicati al Piano Banda Ultralarga (BUL), volto a realizzare collegamenti ultraveloci nelle cosiddette aree bianche del Paese, attraverso la costruzione di un’infrastruttura che resterà di proprietà pubblica.
Una volta completata la rete, i cittadini di Carbonia, interessati ai nuovi servizi di connettività, possono verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito ufficiale di Open Fiber, contattare uno degli operatori disponibili e scegliere il piano tariffario che preferiscono.
Per portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro la propria abitazione, l’utente finale dovrà farne richiesta all’operatore selezionato, che contatterà così Open Fiber per fissare un appuntamento con il cliente.
In questo modo, così come indicato dall’operatore nei suoi comunicati, si potrà usufruire di una velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo, in grado di agevolare la fruizione di vari servizi digitali, come lo streaming in HD e 4K, il telelavoro e la telemedicina.
Open Fiber, si ricorda, è un operatore wholesale only, non vende servizi al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati.
Editing Mattia Castro
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