Open Fiber a Medea: oltre 560 unità immobiliari collegate dalla nuova rete in Fibra FTTH

Oggi, 16 Marzo 2023, Open Fiber ha annunciato di aver reso disponibile, per il comune di Medea, in provincia di Gorizia, una nuova infrastruttura di rete ultraveloce, interamente in fibra ottica, arrivando a collegare oltre 560 unità immobiliari.

Il progetto è stato presentato, ai cittadini del comune del Friuli-Venezia Giulia, da Elena Bellomo, Field Manager di Open Fiber per il Comune, in occasione di un incontro pubblico organizzato dall’Amministrazione il 14 Marzo 2023.

Di seguito, le parole di Elena Bellomo, Field Manager di Open Fiber per Medea, che ha dichiarato:

“Nel comune sono oltre 560 le unità immobiliari connesse attraverso un’infrastruttura che si sviluppa per circa 7 chilometri, un progetto reso possibile grazie all’ottima collaborazione con l’Amministrazione comunale.

Adesso anche i cittadini e le imprese di Medea potranno avvalersi di un’infrastruttura a banda ultra larga di ultima generazione che garantisce performance elevate in termini di velocità, latenza ed affidabilità, permettendo così l’utilizzo di tutti i servizi innovativi, e ormai indispensabili, abilitati dal digitale.”

Questa, invece, la dichiarazione di Igor Godeas, Sindaco di Medea, che ha affermato:

“La realizzazione e lo sviluppo di una moderna rete di trasmissione dati è un obiettivo strategico fondamentale per la crescita del territorio, per il lavoro, per l’economia.

La disponibilità della fibra ottica FTTH permette di colmare il divario nell’accesso alla rete, per garantire a tutti standard di qualità nell’utilizzo di internet e consente, inoltre, di potenziare la digitalizzazione dei servizi.”

Le attività di realizzazione della nuova rete a banda ultralarga nel comune di Medea, sono stati condotti da Open Fiber in qualità di concessionaria del bando pubblico indetto da Infratel Italia, società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), per la copertura in modalità FTTH (Fiber To The Home) delle aree bianche della regione Friuli-Venezia Giulia.

Nell’ambito di tre bandi messi in gara da Infratel, in particolare, l’operatore di telecomunicazioni sta realizzando un’infrastruttura a banda ultralarga nelle aree bianche di tutto il Paese, con il contributo economico delle Regioni, coinvolgendo complessivamente circa 8,8 milioni di abitazioni distribuite in oltre 6.200 comuni d’Italia.

La rete rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione dalla società guidata da Mario Rossetti per un periodo di 20 anni.

I cittadini, interessati ad usufruire dei nuovi servizi di connettività, possono verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito ufficiale di Open Fiber, contattare uno degli operatori disponibili e scegliere il piano tariffario che preferiscono.

Si specifica che, secondo quanto previsto dai bandi pubblici, all’interno dei comuni delle aree bianche la rete di Open Fiber si ferma fuori dalla proprietà privata, fino ad un massimo di 40 metri di distanza dall’abitazione.

Per portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro la proprietà in questione, l’utente finale dovrà farne richiesta all’operatore selezionato, che contatterà così Open Fiber per fissare un appuntamento con lo stesso.

Terminata l’operazione, l’utente potrà usufruire di una connessione in grado di raggiungere, così come indicato dall’operatore nei suoi comunicati, una velocità di fino a 10 Gigabit al secondo, capace di agevolare la fruizione di vari servizi digitali, quali lo streaming in HD e 4K, il telelavoro, la telemedicina e i servizi avanzati della Pubblica Amministrazione.

Come sempre, si ricorda che Open Fiber è un operatore wholesale only, ovvero non vende servizi al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso alla propria rete a tutti gli operatori interessati.

Editing Mattia Castro

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