nPerf, la società francese che valuta le connessioni di rete mobile tramite i test effettuati sull’omonima app, ha reso noti i risultati del nuovo Barometro nPerf, che ha analizzato le prestazioni dei principali operatori di rete mobile in Italia durante il 2022: Vodafone vince ancora il report generale, mentre TIM si aggiudica quello relativo alla sola tecnologia 5G.
Dopo aver pubblicato lo scorso 6 Febbraio 2023 il Barometro delle connessioni di rete fissa per il 2022, nella giornata di oggi, 17 Febbraio 2023, è stato pubblicato il Barometro nPerf 2022 per le connessioni di rete mobile in Italia, a circa un anno di distanza da quello riguardante le prestazioni delle reti mobili italiane nel 2021.
In questo ultimo Barometro nPerf delle connessioni internet mobile in Italia sono stati presi in considerazione i test effettuati dagli utenti della piattaforma dal 1º Gennaio al 31 Dicembre 2022.
Si segnala che, fra gli operatori italiani analizzati, per la prima volta viene preso in considerazione anche Fastweb, oltre a TIM, Vodafone, WINDTRE e Iliad.
Fastweb, formalmente il quinto operatore di rete mobile italiano, si appoggia alle reti TIM (in 2G e 4G) e WINDTRE (per il 5G e le altre tecnologie precedenti, quindi 4G, 3G e 2G), fino ad ora non contemporaneamente.
A questo proposito, si ricorda che, come già raccontato in dettaglio da MondoMobileWeb, tutte le nuove SIM acquistate a partire dal 24 Ottobre 2022 sono di colore giallo e vengono poi attivate direttamente su rete WINDTRE, permettendo così di fruire sin da subito e senza attese della rete 5G fino a 1,6 Gbps.
In precedenza, invece, le SIM Fastweb venivano prima attivate su rete TIM fino in 4G e poi, in caso di utilizzo di smartphone 5G, venivano migrate alla rete WINDTRE dopo un periodo di tempo. Dunque, attualmente con le nuove attivazioni di SIM Fastweb la rete TIM non viene più utilizzata, mentre viene ancora utilizzata da quei già clienti Fastweb che non sono ancora stati migrati alla rete WINDTRE. Sulle SIM Fastweb la rete TIM 2G e 4G può essere utilizzata con velocità massime di 150 Mbps in download e di 50 Mbps in upload.
Inoltre, nel Barometro nPerf 2022 è presente anche un focus sulle prestazioni degli operatori italiani solo per la tecnologia 5G. Quindi quest’anno oltre al report generale che prende in considerazione tutte le tecnologie combinate, dal 2G al 5G, c’è anche un’analisi relativa soltanto ai test effettuati su rete 5G.
Si ricorda che lo speedtest di nPerf può essere effettuato sia sul sito ufficiale che attraverso i siti internet che collaborano con nPerf e che integrano il test di velocità (come ad esempio TelefoniaTech.it).
I risultati generali e in 5G e le analisi di nPerf
Secondo i dati riportati da nPerf, Vodafone registra la sua quinta vittoria annuale consecutiva nel Barometro di rete mobile, tutte le tecnologie incluse, poiché ha avuto il migliore punteggio finale complessivo (Score nPerf) sui test del servizio di rete mobile.
Il punteggio totale, cioè il cosiddetto Score nPerf, è composto da test riguardanti diversi aspetti, tra cui il tasso di successo dei test, la velocità media di navigazione in download, velocità media di navigazione in upload, la latenza, il tasso di efficienza della navigazione e il tasso di efficienza di un video in streaming su YouTube.
Vodafone si è aggiudicata il primato nella maggior parte di questi indicatori del Barometro, quasi tutti in solitaria mentre soltanto in uno, il tasso di successo, è stato vinto a pari merito con Fastweb.
Invece, il parametro della latenza per tutte le tecnologie è stato vinto da TIM (terza nella classifica complessiva dello Score nPerf), con Vodafone che si è comunque piazzata a poca distanza al secondo posto.
WINDTRE mantiene il secondo posto assoluto per il report riguardante tutte le tecnologie di rete mobile, come già successo nella passata edizione.
Secondo l’analisi di nPerf, i miglioramenti di performance più sostenuti sono stati ottenuti da Vodafone e TIM, che guadagnano rispettivamente circa 14000 e 12000 punti nello Score nPerf. Iliad, invece, sta ancora cercando di recuperare, rimanendo però in fondo alla classifica, mentre nella sua prima apparizione Fastweb si piazza al quarto posto.
nPerf sottolinea che le prestazioni di internet mobile in Italia sono “migliorate notevolmente nel 2022”, con un aumento della velocità di download del 25% in più.
Per quanto riguarda invece la nuova analisi relativa al 5G, secondo il Barometro nPerf 2022 è TIM ad aver ottenuto il punteggio più alto, fornendo ai suoi clienti le migliori velocità e latenze.
Anche in questo caso, TIM ha ottenuto la vittoria del riconoscimento grazie al migliore punteggio finale complessivo (Score nPerf), che si basa solo su test effettuati in 5G sugli stessi aspetti di quello generale, ossia tasso di successo dei test, la velocità media di navigazione in download, velocità media di navigazione in upload, la latenza, il tasso di efficienza della navigazione e il tasso di efficienza di un video in streaming su YouTube.
I dati dei test raccolti e la metodologia del Barometro nPerf
Il Barometro nPerf è costituito da centinaia di migliaia di test realizzati ogni mese esclusivamente dai clienti finali degli operatori di telefonia, quindi viene definito dall’azienda come lo “studio di crowdsourcing con uno dei panel più ampi del Paese”.
L’applicazione nPerf permette all’utente di fare una verifica completa oppure ogni singolo test individualmente.
In dettaglio, considerando tutte le tecnologie di rete mobile combinate, su terminali compatibili col 4G e 5G, dal 1º Gennaio al 31 Dicembre 2022 nPerf ha accumulato 727093 test singoli, che dopo le operazioni di filtraggio sono distribuiti rispettivamente in: 296421 test di velocità, 152348 test di navigazione e 140525 test di streaming, per un totale di 589294 test complessivi.
nPerf ricorda che i risultati ottenuti sono soggetti a controlli automatici e manuali per evitare duplicati e per escludere qualsiasi uso abusivo o fraudolento (test massicci, robot, ecc.).
L’algoritmo proprietario di nPerf conserva solo i test rilevanti, eliminando così le distorsioni legate alla sovra rappresentazione di alcuni terminali, utenti o luoghi di test. Vengono presi in considerazione unicamente i test effettuati sui terminali mobili compatibili col 4G e 4G+. I risultati sono ordinati per operatore. I risultati per ogni provider includono i test eseguiti sulle reti partner (roaming, pooling).
Per quanto riguarda la ripartizione in base all’operatore, nel Barometro nPerf 2022 il maggior numero di test è stato effettuato da clienti WINDTRE con il 33,8%, poi da clienti Iliad con il 20,1%, poi da quelli Vodafone con il 19%, poi c’è TIM con il 16,8% e infine la new entry Fastweb con il 10,3% dei test.
Si specifica che nell’analisi di nPerf non viene esplicitato se rientrino anche i secondi brand di TIM, Vodafone e WINDTRE, ossia Kena, ho. Mobile e Very Mobile.
nPerf precisa che, per non introdurre alcun pregiudizio legato alle capacità dei terminali, sono stati presi in considerazione solo i test effettuati su terminali compatibili con 4G o 5G, il cui elenco completo viene riportato nel documento dello studio.
Inoltre, poiché la metodologia di rilevamento del 5G non è comunicata da Apple, per motivi di rilevanza nPerf ha preferito concentrarsi sulla piattaforma Android: per questi studi specifici, sono esclusi i terminali a marchio Apple, che funzionano con iOS.
Per quanto riguarda il volume totale dei test unitari, la precisione statistica utilizzata nel Barometro nPerf 2022 della rete mobile in Italia è pari al 2% per valori assoluti e 1 punto per le percentuali per quanto riguarda il test globale, mentre del 3% per valori assoluti e di 1 punto per le percentuali nel test relativo al 5G.
Se, per un dato indicatore, uno o più operatori hanno risultati molto vicini al meglio, vale a dire entro l’intervallo di confidenza sopra definito, questi saranno i “primi ex aequo”.
Il tasso di successo globale dei test
In dettaglio, partendo con il fattore del tasso di successo, cioè il numero di test riusciti rispetto al numero di test effettuati, calcolato dividendo il numero di tentativi riusciti per il numero totale di tentativi effettuati, in questo caso Vodafone e Fastweb hanno ottenuto i migliori tassi di successo nel 2022, rispettivamente con il 92,09% e il 91,62%.
Seguono poi TIM con il 90,48%, Iliad con il 90,48% e infine WINDTRE con un tasso di successo dell’89,51%.
nPerf fa notare che tutti gli operatori hanno avuto un tasso di successo “simile e piuttosto elevato”, mentre solo WINDTRE rimane di qualche decimo di punto sotto la soglia del 90%.
Le velocità medie di download globali
Per quanto concerne poi la velocità media di download, secondo il Barometro nPerf Vodafone ha fornito la migliore velocità media di download nel 2022, tutte le tecnologie combinate, pari a 91,78 Mbps. L’operatore rosso stacca tutti gli altri, con una differenza di 19 Mbps rispetto al concorrente più vicino.
Al secondo posto c’è Fastweb con 62,75 Mbps di velocità media di download, al terzo posto WINDTRE con 56,72 Mbps, poi TIM con 51,56 Mbps, e infine Iliad con 46,74 Mbps.
nPerf fa notare che Vodafone ha anche aumentato maggiormente la velocità di download (il doppio rispetto a tutti gli altri) dal 2021, con 29 Mbps in più.
Analizzando il grafico che mostra l’andamento delle velocità di download nei mesi del 2022, nPerf sottolinea che il vantaggio di Vodafone è rimasto incontrastato per tutto l’anno. Un leggero miglioramento, comune a tutti i provider, è stato avvertito a partire dallo scorso Settembre 2022.
Nel Barometro nPerf c’è anche il grafico con l’andamento delle velocità medie di download durante una giornata tipo del 2022 per ogni operatore, dal quale si evince che soprattutto durante il giorno Vodafone garantisce una disponibilità di banda più alta. Durante la notte, è stata invece in vantaggio Fastweb, ma con un distacco più modesto.
Le velocità medie di upload in tutte le tecnologie
Passando poi alla velocità media in upload, anche in questo indicatore Vodafone ha fornito la migliore velocità media di upload nel 2022, tutte le tecnologie combinate, che è stata pari a 17,7 Mbps.
Al secondo posto si è piazzata Fastweb, con una velocità di 14,19 Mbps, seguita da TIM con 13,30 Mbps di media in upload, poi WINDTRE con 13,20 Mbps e infine Iliad con 8,62 Mbps.
Con 3,5 Mbps in più rispetto al 2021, nPerf sottolinea che Vodafone è ancora più avanti rispetto alla concorrenza. Iliad è invece “molto indietro” e offre la metà della velocità dell’operatore al primo posto.
Nel grafico che mostra l’andamento della velocità di upload nel corso dei mesi del 2021, si nota come le velocità medie di upload rimangono relativamente stabili per tutte i provider nel 2022. Da Settembre 2022 si è registrato lo stesso lieve miglioramento, comune a tutti gli operatori, come nel caso della velocità di download.
La latenza media globale
Un altro parametro analizzato da nPerf è la latenza media, in cui TIM ha fornito la migliore latenza media nel 2022, tutte le tecnologie combinate, con un risultato di 38,80 ms (in questo caso il valore più basso è il migliore). TIM ha vinto il parametro della latenza per il quarto anno consecutivo.
Al secondo posto si è classificata Vodafone con 39,82 ms, seguita al terzo posto da WINDTRE con 44,61 ms, poi da Fastweb con 58,19 ms, e infine Iliad chiude con 59,01 ms.
nPerf specifica che Iliad, e in misura minore WINDTRE, mostrano i maggiori miglioramenti rispetto al 2021.
In un grafico viene mostrato anche l’andamento della latenza media nei mesi del 2021 per i vari operatori.
I dati dei test di navigazione per tutte le tecnologie
Altro indicatore del Barometro è il test di navigazione, che permette all’utente nPerf di misurare il tempo di caricamento dei 5 siti web più frequentati dagli internauti italiani (YouTube è escluso in quanto fa parte del test successivo).
Nello specifico, viene presa in considerazione la velocità di caricamento del sito: un sito web che si carica in 10 secondi o più ottiene un tasso dello 0%, mentre un sito che si carica istantaneamente ottiene un tasso del 100%.
nPerf sottolinea comunque che questo indicatore può subire gli effetti negativi del terminale utilizzato, soprattutto se questo è datato.
In questo caso Vodafone ha fornito la migliore esperienza media di navigazione web su rete mobile nel corso del 2022, tutte le tecnologie combinate, ottenendo una percentuale di successo nella navigazione pari al 73,09%.
WINDTRE si è collocata al secondo posto con il 70,47%, seguita al terzo posto da TIM con il 67,71%, poi Fastweb con il 67,49% e infine Iliad con il 60,97%.
nPerf fa notare che tutti gli operatori hanno fatto registrare risultati tra il 61% e il 73%, indicando una “qualità di navigazione mobile sufficiente nel Paese”. L’aumento maggiore rispetto all’anno precedente è stato registrato da WINDTRE, con un incremento di 3,4 punti percentuali.
Anche per questo indicatore c’è il grafico che mostra l’evoluzione delle performance medie di navigazione web degli operatori nel 2022, in cui secondo l’analisi di nPerf si nota la superiorità di Vodafone, ma anche un leggero e graduale aumento per tutti gli operatori, definendo “notevole” il recupero di Iliad nella prima metà dell’anno.
I risultati dei test di streaming video
Si passa poi al test di streaming, che consente di misurare la qualità della visualizzazione di un video su YouTube. In questo caso il valore viene calcolato prendendo in considerazione la qualità della rete tra l’utente e il server di YouTube, tenendo conto di tutti i tempi necessari per caricare il video (prima o dopo la riproduzione).
Per quanto riguarda il 2022, è stata ancora Vodafone a fornire la migliore prestazione di streaming video, tutte le tecnologie combinate, con una percentuale di performance media nello streaming video dell’86,56%, seguita da WINDTRE con l’85,31%, poi Fastweb al terzo posto con l’83,98%, seguita da Iliad con l’83,02% e infine TIM con l’82,34%.
nPerf sottolinea che, nonostante Vodafone abbia confermato il suo primato, tutti gli operatori stanno ottenendo risultati molto vicini, come ad esempio WINDTRE che si colloca al di sopra della media. Le variazioni rispetto all’anno precedente sono quasi identiche per tutti gli operatori: da 10 a 11 punti percentuali in più.
Il tasso di connessione 4G e 5G secondo nPerf
Altro indicatore presente nel Barometro nPerf 2022 è il tasso di connessione per le tecnologie 4G e 5G, con cui viene calcolato per ogni operatore il numero di test eseguiti in 4G o 5G sul numero totale di test (sono esclusi preventivamente tutti i terminali non dotati di 4G e 5G).
Sostanzialmente, per ogni operatore, il numero di test effettuati in 4G/5G viene diviso per il numero totale di test cellulari. In altre parole, questo tasso corrisponde alla probabilità di essere connessi in 4G/5G con un determinato operatore.
nPerf ricorda sempre che per questo tipo di test non è stato possibile distinguere le offerte commerciali, dunque anche se sono pochi sono inclusi anche i risultati di coloro che utilizzano offerte non abilitate al 4G o al 5G ma che usano uno smartphone 4G o 5G.
Partendo con il tasso di connessione della tecnologia 4G, le statistiche sono basate su un totale di 422142 test eseguiti nel corso del 2022 con terminali 4G (fra quelli presi in considerazione durante l’anno da nPerf, presenti nella lista del Barometro).
In questo caso, TIM ha ottenuto il migliore tasso di connessione 4G nel 2022, con una percentuale pari all’87,76%.
Al secondo posto si colloca Iliad con l’83,31%, seguita al terzo posto da Vodafone con l’82,45%, poi c’è WINDTRE con il 73,27% e infine Fastweb con il 65,88%.
nPerf sottolinea come si aspettasse che Fastweb e WINDTRE mostrassero una percentuale inferiore rispetto agli altri operatori, a causa della parte più elevata di connessioni 5G.
Per quanto riguarda invece il nuovo indicatore che riguarda il tasso di connessione in tecnologia 5G (mentre fino allo scorso anno veniva analizzato il 4G+), questo si basa su un totale di 138667 test eseguiti su nPerf tramite device 5G solo Android (il cui elenco di quelli presi in considerazione viene elencato nel report).
Secondo l’analisi di nPerf, Fastweb ha ottenuto il migliore tasso di connessione 5G nel 2022, con una percentuale del 45,86%.
Più staccato al secondo posto si piazza WINDTRE, con il 32,49%, seguita da Vodafone con il 22,78%, poi Iliad con il 16,83% e infine TIM con l’8,94%.
Visto il dato che vede quasi il 50% delle connessioni in 5G, nPerf sottolinea come Fastweb “sembra contare molto sulla sua rete di ultima generazione”, così come WINDTRE. In ogni caso, a detta della piattaforma, “tutti i provider italiani hanno definitivamente compiuto il passo verso il 5G”.
La classifica generale dello Score nPerf 2022 per tutte le tecnologie degli operatori
Infine, sommando tutti i test effettuati nel 2022 appena raccontati si ottiene il punteggio finale, cioè lo Score nPerf, espresso in nPoints, che intende dare un’immagine globale della qualità di connessione per un cliente tipo e prende in considerazione i 2/3 sulla velocità di download più 1/3 della velocità di upload, e la latenza. Tutto è influenzato per i test QoE (Quality of Experience) in parti uguali (navigazione/streaming).
Il valore dei punti per i tassi e la latenza è calcolato su una scala logaritmica per rappresentare meglio la percezione che ha l’utente. Poiché le tecnologie sono raggruppate, la proporzione di test in tecnologie diverse influisce fortemente su questa tendenza globale.
Come detto, Vodafone ha confermato il suo primato nel Barometro nPerf, fornendo le migliori prestazioni di rete mobile in Italia nel 2022, per un totale di 91414 nPoints.
Al secondo posto della classifica nPerf c’è WINDTRE, con 80125 nPoints, mentre al terzo posto si è piazzata TIM con 77915 nPoints, seguita dalla new entry Fastweb con 76420 nPoints e infine chiude anche quest’anno all’ultimo posto Iliad con 66371 nPoints.
A detta di nPerf, vincendo su quasi tutti gli indicatori, ad eccezione della latenza di soli 0,02 ms, Vodafone “rafforza la sua leadership nell’Internet mobile italiano”, grazie a un incremento maggiore rispetto agli altri operatori.
Inoltre, viene sottolineato che il primato di Vodafone non è dovuto ad un eventuale vantaggio sulla percentuale di connessioni 5G.
Il focus sui test in tecnologia 5G e la classifica degli operatori italiani nel 2022
Come già accennato, nel Barometro nPerf relativo al 2022 è stato inserito per la prima volta un focus sulla tecnologia 5G, in cui sono stati presi in considerazione soltanto i test effettuati su rete 5G, di cui dal 1º Gennaio al 31 Dicembre 2022 sono stati accumulati 76079 test singoli, che dopo le operazioni di filtraggio (solo test su smartphone 5G Android) sono distribuiti rispettivamente in: 25743 test di velocità, 11450 test di navigazione e 10665 test di streaming, per un totale di 47858 test in 5G.
Per quanto riguarda la ripartizione in base all’operatore, il maggior numero di test su rete 5G del Barometro nPerf 2022 è stato effettuato da clienti WINDTRE con il 36%, poi da clienti Fastweb con il 26,3%, poi Vodafone con il 19,6%, poi Iliad con il 12,9% e infine TIM con il 5,2% dei test.
Per quanto riguarda il tasso di successo dei test 5G, in questo caso il primato lo ottengono TIM e Vodafone, rispettivamente con il 97,62% e il 96,8%, seguiti da Iliad con il 95,32%, poi WINDTRE con il 94,32% e infine Fastweb con il 94,23%.
Nella velocità media di download su rete 5G, TIM ha fornito, nel 2022, la migliore velocità, pari a 358,51 Mbps, mentre al secondo posto si piazza Vodafone con 284,95 Mbps, poi Fastweb con 110 Mbps, poi WINDTRE con 95,91 Mbps e infine Iliad con 87,94 Mbps.
Per quanto concerne invece la velocità media in upload in 5G, anche in questo caso nel 2022 è stata TIM a fornire le migliori prestazioni, con una velocità media di 42,90 Mbps. Al secondo posto c’è Vodafone con 38,57 Mbps, poi Fastweb con 21,68 Mbps, poi WINDTRE con 21,60 Mbps e infine Iliad con 13,01 Mbps.
Passando alla latenza media in 5G, anche questo indicatore se lo è aggiudicato TIM, in quanto ha fornito la migliore latenza media 5G del 2022, pari a 31,67 ms (in questo caso il valore più basso è il migliore). Segue Vodafone con 33,74 ms di media, poi WINDTRE con 45 ms, poi Iliad con 50,61 ms e infine Fastweb con 62,96 ms.
In merito al test di navigazione su rete 5G, in questo caso Vodafone ha fornito la migliore esperienza media di navigazione web su rete mobile 5G durante il 2022, con una percentuale di successo nella navigazione pari al 79,36%. Al secondo posto c’è TIM con il 77,86%, poi WINDTRE con il 73,82%, poi ancora Iliad con il 70,84% e infine Fastweb con il 69,51%.
Nel test di streaming in 5G è stata TIM a fornire nel 2022 la migliore prestazione di streaming video in 5G, con una percentuale di performance media nello streaming video pari al 93,12%. Al secondo posto si è piazzata Vodafone con il 92%, poi Iliad con l’89,37%, poi WINDTRE con l’87,90% e infine Fastweb con l’86,28%.
Infine, sommando tutti questi test si ricava lo Score nPerf 5G, che determina l’operatore di rete mobile che ha fornito complessivamente l’esperienza migliore su rete 5G.
Nel 2022, TIM ha fornito le migliori prestazioni sulle connessioni 5G, totalizzando un punteggio di 125979 nPoints.
Al secondo posto si è piazzata Vodafone, con 121409 nPoints, seguita al terzo posto da WINDTRE con 92865 nPoints. Chiudono la classifica del 5G del Barometro nPerf Fastweb con 87231 nPoints e Iliad con 86200 nPoints.
Dunque, a differenza dei risultati del report complessivo su tutte le tecnologie, TIM ha ottenuto i migliori risultati sul 5G, vincendo tutti gli indicatori tranne la navigazione web, dove si piazza al secondo posto, subito dopo Vodafone.
Come fa notare nPerf, queste migliori prestazioni da parte di TIM si combinano con una minore rappresentatività su questa tecnologia: appena il 5% dei test presi in considerazione per il focus 5G sono stati effettuati sulla rete TIM.
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