Open Fiber a Pignola: al via la copertura in Fibra FTTH di 470 unità immobiliari

Oggi, 17 Febbraio 2023, Open Fiber ha annunciato l’avvio dei lavori, per la realizzazione di una nuova infrastruttura di rete pubblica a banda ultralarga, nel comune di Pignola, in provincia di Potenza, prevedendo la copertura in modalità FTTH (Fiber To The Home) di circa 470 unità immobiliari.

Oltre ad abitazioni e insediamenti commerciali, la rete in fibra ottica verrà estesa anche a due edifici pubblici in particolare, ovvero la scuola dell’infanzia di Contrada Tora e gli uffici dell’Agenzia lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (Alsia) di Contrada Pantano.

Inoltre, il progetto, approvato da Infratel Italia, prevede il collegamento alla banda ultralarga di una struttura ricettiva a Rifreddo, una frazione del comune di Pignola situata a oltre 1100 metri sul livello del mare, immersa nella natura montana.

Di seguito, le parole di Gerardo Ferretti, Sindaco di Pignola, che ha dichiarato:

Si tratta di un fondamentale avanzamento tecnologico che consente alla nostra comunità di guardare con maggiore fiducia al futuro. La presenza della fibra ottica può del resto rendere maggiormente attrattive quelle contrade ancora prive di adeguati servizi di connettività.

L’Amministrazione ha fin da subito accolto con entusiasmo questo progetto, consapevole del fatto che accanto a quelle materiali vanno realizzate le necessarie infrastrutture immateriali per collegare Pignola col resto del mondo.

Adesso si comincia dalle contrade più periferiche, tuttavia nel prossimo futuro sono previsti altri interventi di potenziamento digitale che si tradurranno nella copertura in fibra ottica di tutto il territorio comunale.

Questa, invece, la dichiarazione di Lorenzo Possidente, Field Manager di Open Fiber e Responsabile dei lavori a Pignola, che ha affermato:

La rete ultrabroadband di Open Fiber è l’avanguardia della tecnologia attualmente a nostra disposizione.

Solo con queste tipologie di infrastrutture possiamo sviluppare e rendere efficaci servizi come la telemedicina, il telelavoro, l’educazione a distanza, l’Industria 4.0, la videosorveglianza ad altissima definizione, la domotica, l’Internet of Things.

L’intervento di Open Fiber, per la realizzazione della nuova rete ultraveloce di Pignola, sarà condotto sotto la supervisione della Regione Basilicata, con il coordinamento di Infratel Italia, società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

I lavori si concentreranno nelle contrade del comune finora prive di connettività a banda ultralarga, per le quali gli operatori privati non hanno mai mostrato interesse ad investire, come nel caso, in particolare, di Petrucco, Zona PIP, Rifreddo, Masseria Coviello, Tintera, Sciffra, Campo di Giorgio, Belvedere Pantano e Masseria Fornarino.

In quanto finanziata con fondi regionali e statali, l’infrastruttura, una volta completata, resterà di proprietà pubblica e le risorse stanziate non graveranno sul bilancio del Comune.

Terminati i lavori, dunque, anche i cittadini del comune di Pignola potranno usufruire di una connessione in grado di raggiungere una velocità fino a 10 Gigabit al secondo e una latenza inferiore ai 5 millisecondi, così come indicato dall’operatore nei suoi comunicati.

Aperta la vendibilità dei nuovi servizi, gli utenti interessati potranno verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito ufficiale di Open Fiber, contattare uno degli operatori disponibili e scegliere il piano tariffario che preferiscono.

Si ricorda, infatti, che Open Fiber è un operatore wholesale only, non vende quindi servizi al cliente finale ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati. Ad oggi, i suoi servizi sono disponibili in 225 città e oltre 4200 piccoli comuni.

A fronte delle oltre 14,5 milioni di unità immobiliari già connesse in Italia alla sua rete a banda ultralarga, la società con alla guida Mario Rossetti intende coprire il 94% dei comuni italiani, pari a circa 25 milioni di unità immobiliari, tramite un piano di investimento pubblico e privato dal valore complessivo di oltre 15 miliardi di euro.

Editing Mattia Castro

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