Ericsson Mobility Report: l’adozione del 5G traina la crescita dei ricavi degli operatori
Oggi, 8 Febbraio 2023, Ericsson ha diffuso un’edizione speciale del suo Mobility Report, dal titolo Business Review, in cui viene mostrata una correlazione tra l’adozione del 5G e la crescita dei ricavi degli operatori che operano nei principali mercati del settore.
Secondo la ricerca, inoltre, i casi d’uso più diffusi della tecnologia 5G sono le reti a banda larga mobile potenziata (Enhanced Mobile Broadband, eMBB), seguite da quelle in FWA (Fixed Wireless Access). Allo stesso tempo, stanno prendendo piede anche le applicazioni aziendali e industriali, così come il Cloud Gaming.
Di seguito, le parole di Fredrik Jejdling, Executive Vice President e Head of Networks di Ericsson, che ha dichiarato:
“Rispondere alle sfide dei nostri clienti è al centro dei nostri investimenti in Ricerca e Sviluppo e di ogni prodotto che realizziamo. Il legame tra l’adozione del 5G e la crescita dei ricavi nei 20 principali mercati 5G sottolinea che non solo il 5G cambia le carte in tavola, ma che chi lo adotta per primo ne trae vantaggio.
L’aspetto particolarmente incoraggiante è che il 5G, pur essendo ancora in una fase relativamente iniziale, sta crescendo rapidamente con casi d’uso iniziali collaudati e un percorso chiaro verso nuovi casi d’uso nel medio e lungo termine.
La crescita dei ricavi e la sostenibilità sono temi ricorrenti nelle mie discussioni con i clienti. In questa edizione speciale del Mobility Report, abbiamo analizzato come gli operatori stanno cogliendo le opportunità del 5G.
Vediamo i primi segnali di crescita dei ricavi nei mercati 5G avanzati, caratterizzati da un’ampia copertura e da offerte di servizi differenziate. Un aspetto altrettanto cruciale del 5G è che porta benefici in termini di costi e aiuta gli operatori gestire la crescita dei dati necessaria per generare ricavi futuri.
Questo può rendere il 5G il catalizzatore di crescita che il mercato sta aspettando.”
Concentrandosi sulle opportunità di monetizzazione nell’ambito del 5G, ovvero sulle decisioni, da parte degli operatori, di investire nelle nuove reti come parte delle strategie di crescita, il Report (ecco il documento completo) evidenzia, dall’inizio del 2020, un trend positivo di crescita dei ricavi nei principali 20 mercati del settore, in seguito all’introduzione dei servizi 5G, che hanno portato, al contempo, a un miglioramento delle prestazioni di rete.
In seguito a un periodo di crescita lenta o nulla, infatti, l’ultimo Mobility Report di Ericsson rivela come le curve dei ricavi, all’interno dei mercati leader, stiano puntando nuovamente verso l’alto, in correlazione alla crescita della penetrazione degli abbonamenti 5G.
Dal rapporto, poi, emerge come, per continuare a stimolare la crescita dei ricavi a lungo termine, nonché per rispondere in maniera efficace alle esigenze di ciascun cliente, per gli operatori siano essenziali dei modelli di tariffe differenziate.
Nello specifico, i mercati 5G analizzati dal gruppo di lavoro dell’Ericsson Mobility Report sono: Australia, Bahrain, Cina, Danimarca, Finlandia, Hong Kong, Irlanda, Giappone, Kuwait, Monaco, Norvegia, Qatar, Arabia Saudita, Singapore, Corea del Sud, Svizzera, Taiwan, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti.
Questi sono stati selezionati tra i mercati con il maggior tasso di penetrazione di abbonamenti 5G, rappresentando l’85% di tutti gli abbonamenti a livello globale, e con ciascuno di essi caratterizzato da una penetrazione del 5G superiore al 15%.
Oltre che per gli abbonati consumer, per Ericsson vi sono crescenti opportunità anche nelle applicazioni aziendali e del settore pubblico.
Secondo la multinazionale svedese, infatti, il 5G è in grado di offrire diversi benefici alle imprese, con reti private e reti geografiche in fase di implementazione, per uso aziendale e industriale.
L’aggiornamento al 5G dei siti 4G già esistenti, inoltre, può potenzialmente generare, sempre a detta di Ericsson, un aumento della capacità di 10 volte, riducendo, contemporaneamente, il consumo energetico di oltre il 30%, in modo da aumentare i ricavi, ridurre i costi e rispettare, al tempo stesso, la sostenibilità.
L’ultimo Ericsson Mobility Report conferma, poi, l’Enhanced Mobile Broadband come principale caso d’uso in questa fase iniziale del 5G, con attualmente più di un miliardo di abbonamenti attivi su circa 230 reti commerciali a livello globale.
Guidato da una crescente copertura geografica e da offerte differenziate, secondo il rapporto, il 5G eMBB offre le maggiori opportunità di ricavi nell’immediato, in quanto estensione dell’attuale business degli operatori. Nonostante ciò, lo studio evidenzia anche come nei mercati presi in esame, circa l’80% dei consumatori non sia ancora passato al 5G, il che indica, comunque, un potenziale di crescita dei ricavi.
Come anche sottolineato dal Mobility Report di Novembre 2022, invece, il secondo caso d’uso più significativo del 5G ricade nel Fixed Wireless Access, particolarmente diffuso nelle aree non servite o poco servite.
Poiché utilizza in larga misura gli asset già presenti della banda larga mobile, secondo il rapporto di Ericsson le soluzioni in FWA offrono un particolare potenziale di crescita dei ricavi per gli operatori, prevedendo il raggiungimento, entro sei anni, di un totale di 300 milioni di connessioni in questa modalità.
Editing Mattia Castro
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