Open Fiber a Napoli: Piano Italia a 1 Giga per la copertura di oltre 1.000 civici
Oggi, 26 Gennaio 2023, Open Fiber ha annunciato l’avvio dei lavori, nella città di Napoli, in Campania, per la realizzazione di una nuova infrastruttura di rete in fibra ottica nell’ambito del Piano “Italia a 1 Giga“, il progetto di digitalizzazione finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il nuovo intervento prevede la copertura di oltre 1.000 numeri civici del capoluogo partenopeo, interessando, in particolare, quelle parti della città considerate aree grigie, finora non raggiunte da infrastrutture di rete ultrabroadband ad altissima capacità (VHCN, Very High Capacity Network).
Nel dettaglio, i lavori si concentreranno in alcune porzioni dei quartieri Pianura, Soccavo, Secondigliano e Camaldoli, interessando, inoltre, anche l’area industriale.
Di seguito, le parole di Giovanni Schiattarella, Field Manager Coordinator Campania di Open Fiber, che ha dichiarato:
“L’avvio dei cantieri nell’area di Napoli punta a ridurre ulteriormente il divario digitale, garantendo così a tutti il diritto alla connessione divenuto fondamentale per lo studio, il lavoro, le attività di impresa e lo svago.
L’aggiudicazione del bando di Infratel Italia finanziato con i fondi pubblici del PNRR testimonia l’impegno costante di Open Fiber per connettere il Sud Italia, favorendone la coesione sociale tramite lo sviluppo della rete a banda ultralarga e renderlo attrattivo per gli investimenti economici.
Questa moderna infrastruttura di rete, sicura e sostenibile proietta ulteriormente Napoli nella dimensione dell’innovazione tecnologica.
La rete in modalità FTTH è una tecnologia strategica che offre prestazioni ottimali e sicure in qualunque condizione e assicura l’accesso stabile e performante a numerosi servizi digitali all’avanguardia.”
Si ricorda, come sempre, che Open Fiber è un operatore wholesale only, non vende quindi servizi al cliente finale ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati. Ad oggi, i suoi servizi sono disponibili in 225 città e in più di 4200 piccoli comuni.
A fronte delle oltre 14,5 milioni di unità immobiliari già connesse in Italia alla sua rete ultraveloce, la società con alla guida Mario Rossetti intende coprire il 94% dei comuni italiani, pari a circa 25 milioni di unità immobiliari, attraverso un piano di investimento pubblico e privato dal valore complessivo di oltre 15 miliardi di euro.
Per la realizzazione del Piano “Italia a 1 Giga“, il 24 Maggio 2022 Open Fiber si è aggiudicata un finanziamento di 1,8 miliardi di euro, da dedicare alla copertura di 8 lotti in gara, per un totale di 3,9 milioni di civici in 3.881 comuni italiani, distribuiti in 9 regioni: Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto.
L’operatore wholesale only ha già lavorato, in precedenza, a Napoli, collegando in modalità FTTH (Fiber To The Home) oltre 417.000 unità immobiliari, attraverso un investimento privato di circa 120 milioni di euro.
Pertanto, nel capoluogo campano è già da tempo attiva la rete in fibra ottica di Open Fiber, in grado di fornire, così come indicato dall’operatore nei suoi comunicati, una velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo e una latenza inferiore ai 5 millisecondi, agevolando così la fruizione di servizi quali la telemedicina, lo smart working, la didattica a distanza e le applicazioni di Smart City.
Al termine dell’intervento odierno, secondo quanto comunicato dalla società, la città di Napoli potrà considerarsi coperta nella sua interezza dalla fibra ottica di ultima generazione.
Anche altri comuni della Campania sono interessati, in questo momento, dai lavori legati al Piano finanziato dal PNRR, con una prima fase che prevede la copertura, in fibra ottica, di oltre 16.000 civici in tutta la Regione, pari a circa 40.000 unità immobiliari.
Editing Mattia Castro
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