Open Fiber: prima fase del Piano Italia a 1 Giga conclusa con copertura di 27.742 civici
Open Fiber ha annunciato oggi, 24 Gennaio 2023, di aver completato la prima fase di realizzazione del Piano “Italia a 1 Giga“, prevista dal Bando promosso nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
In particolare, gli interventi infrastrutturali, relativi al primo obiettivo del Piano, si sono conclusi con il collegamento, alla rete a banda ultralarga di Open Fiber, di 27.742 civici distribuiti negli 8 lotti aggiudicati alla società guidata da Mario Rossetti.
Di seguito, le parole di Guido Bertinetti, Direttore Network e Operations di Open Fiber, che ha dichiarato:
Nonostante il contesto sfidante, caratterizzato da inflazione e scarsità di manodopera, abbiamo concluso la prima fase del Piano e aggiudicato tutte le gare per la seconda e la terza milestone.
Con l’obiettivo di stimolare l’allargamento del numero di risorse impiegate nel settore, oltre ad aver aumentato i listini, abbiamo introdotto una mobilization fee, cioè un premio per le aziende per ogni lavoratore assunto da altro settore o dall’estero.
Il Piano “Italia a 1 Giga“, finanziato con i fondi del PNRR attraverso il Bando indetto da Infratel, riguarda i comuni situati all’interno delle cosiddette aree grigie, ovvero zone del Paese non coperte da almeno una rete capace di fornire una velocità di connessione pari o superiore a 300 Megabit al secondo in download.
Per la realizzazione del progetto, il 24 Maggio 2022 Open Fiber si è aggiudicata un finanziamento di 1,8 miliardi di euro da dedicare alla copertura di 8 lotti in gara, per un totale di 3,9 milioni di civici in 3.881 comuni, distribuiti in 9 regioni d’Italia: Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto.
Così come previsto dalle convenzioni siglate con Infratel, Open Fiber ha quindi avviato i cantieri in tutti i lotti. Inoltre, la società ha già aggiudicato le gare ad evidenza pubblica per la progettazione, i lavori e i materiali relativi a tutto il 2023.
Gli aggiudicatari, a detta dell’operatore, si sono impegnati nel rispetto delle tempistiche dei bandi di gara, prevedendo dei cronoprogrammi con incluse delle scadenze allineate ai rimanenti obiettivi del Piano finanziato dal PNRR.
Open Fiber, si ricorda, è un operatore wholesale only, non vende quindi servizi al cliente finale ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati.
A fronte delle oltre 15,5 milioni di unità immobiliari già connesse in Italia alla sua rete, l’operatore intende realizzare un’infrastruttura ultrabroadband con l’obiettivo di connettere città, piccoli comuni e zone industriali, tramite un piano complessivo che riguarda sia le aree bianche che le aree nere del Paese, così come quelle interessate dal progetto “Italia a 1 Giga”.
Editing Mattia Castro
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