WindTre: dal 13 Gennaio 2023 aumenti e altre modifiche, come funziona la rimodulazione

A partire dal 13 Gennaio 2023, per alcuni clienti di rete mobile WindTre con offerte prepagate, verrà introdotto un aumento di prezzo con possibilità di ricevere un beneficio sul traffico dati. Ci sarà anche una variazione per quanto riguarda le Condizioni Generali di Contratto, oltre ad altre modifiche per alcuni specifici clienti.

In queste ore, per rendere note queste nuova rimodulazioni, l’operatore arancione ha pubblicato una nuova informativa nella sezione WINDTRE Informa del suo sito ufficiale.

Per giustificare i cambiamenti in arrivo, WindTre specifica che “investe di continuo nel miglioramento della propria Rete Top Quality con l’obiettivo di offrire ai clienti una connessione sempre più affidabile e veloce”, precisando che le offerte saranno modificate proprio per questa ragione e per “esigenze di mercato”.

Rimodulazione per alcune offerte WindTre con traffico dati

Per alcuni clienti prepagati, in particolare con alcune offerte che includono traffico dati, nel dettaglio è previsto un incremento del costo mensile pari a 2 euro in più al mese.

Questa modifica viene comunicata ai diretti interessati a partire da oggi 24 Novembre 2022, tramite un SMS contenente tutti i dettagli applicabili alla specifica offerta attiva sulla linea. In caso di linee con un’offerta della famiglia Junior, viene inoltre inviata anche una comunicazione al recapito telefonico del genitore, indicato in sede di attivazione.

I clienti coinvolti da questo aumento di prezzo possono anche decidere se ricevere un beneficio, in questo caso inviando un SMS gratuito con il testo “PLUS” al numero 43143, entro un periodo massimo di 3 giorni dalla ricezione del messaggio.

A seconda dell’offerta di appartenenza, il beneficio previsto per il cliente consisterà in un incremento del bundle dati da un minimo di 30 Giga e fino a Giga Illimitati, oppure in un un incremento della velocità massima di navigazione.

Per i clienti con offerte Easy Pay, i benefici sul traffico dati saranno disponibili dal 14 Dicembre 2022, mentre il costo mensile sarà adeguato a partire dai rinnovi dopo il 31 Gennaio 2023.

Per i clienti con offerte su credito residuo, invece, i benefici saranno disponibili sempre a partire dal 14 Dicembre 2022, mentre il costo mensile sarà adeguato a partire dai rinnovi dopo il 12 Gennaio 2023.

In ogni caso, nel caso si ottengano Giga illimitati, prima della variazione saranno disattivate eventuali opzioni dati aggiuntive a pagamento non più necessarie, permettendo di beneficiare del risparmio del costo mensile che non sarà più addebitato.

Inoltre, per alcuni clienti con pagamento su carta di credito o conto corrente, l’addebito della relativa offerta sul metodo di pagamento scelto diventerà anticipato. Questi clienti riceveranno gli addebiti relativi ai costi dei mesi precedenti non ancora pagati, nonchè quello anticipato relativo al mese in corso. A regime, il costo dell’offerta verrà sempre addebitato il primo giorno del mese di competenza.

Oltre a queste variazioni, per alcune offerte coinvolte varieranno anche i costi extrasoglia, applicati una volta esaurito il traffico nella propria offerta.

Questi costi, in aggiunta anche a maggiori informazioni sulla modifica, saranno riportati nella specifica pagina consultabile tramite il link contenuto nella comunicazione SMS.

Secondo SMS per mantenere costi e bundle invariati

Con questa nuova campagna di rimodulazione, oltre al primo SMS che informa il cliente sulle modifiche, dopo circa 24 ore è previsto anche l’invio di un secondo messaggio che propone la possibilità di mantenere invariati costi e contenuti della propria offerta attuale tramite SMS al 40400, con le modalità illustrate nella comunicazione.

Questo meccanismo, disponibile anche nei negozi WindTre, permette dunque di non aderire alla rimodulazione cambiando offerta, in particolare tornando alla stessa offerta che si aveva prima.

Inoltre, recandosi in un punto vendita per chiedere informazioni, il negoziante avrà anche l’opportunità di offrirgli lo stesso pacchetto della rimodulazione a un prezzo inferiore rispetto a quello comunicato nel primo SMS.

Si specifica comunque che, rispetto a prima, dopo la multa dell’Antitrust, il cliente WindTre non può rifiutare la rimodulazione, ma nulla esclude la possibilità di cambiare offerta con delle promo personalizzate create ad hoc per lo stesso cliente.

Adeguamento dei prezzi in base all’inflazione anche per i già clienti mobile

In aggiunta alle modifiche sopra riportate, dedicate come detto ad alcune offerte con traffico dati, a tutti i clienti coinvolti che hanno attivato un’offerta fino al 20 Novembre 2022 viene comunicata anche una variazione delle Condizioni Generali di Contratto per i servizi WindTre.

Nello specifico, viene introdotta la seguente clausola integrativa dell’articolo 4.6, denominata “Adeguamento prezzi”, con cui viene sostanzialmente introdotta la cosiddetta clausola ISTAT, con cui l’operatore potrà adeguare i prezzi delle offerte in base all’inflazione:

Il cliente prende atto e accetta che, da gennaio 2024, in caso di variazione annua positiva dell’indice nazionale dei prezzi al consumo FOI rilevata da ISTAT nel mese di ottobre dell’anno precedente, WINDTRE ha titolo di aumentare il prezzo mensile del Servizio di un importo percentuale pari alla variazione di tale indice o comunque pari almeno al 5% ove tale variazione fosse inferiore a detta percentuale. L’adeguamento, applicato entro il primo trimestre di ciascun anno, non costituisce una modifica contrattuale ai sensi dell’art. 2.4 delle Condizioni Generali di Contratto e, pertanto, non conferisce al Cliente diritto di recesso senza costi dal Contratto.

L’importo del prezzo mensile del Servizio, così adeguato, potrà essere arrotondato per difetto al centesimo di euro.

WINDTRE segnala annualmente tale adeguamento sul proprio sito Internet e con pubblicazione su un quotidiano nazionale nei sette giorni solari precedenti.

Anche in questo caso, tutti i clienti WindTre interessati dalla modifica ricevono una comunicazione via SMS a partire da oggi 24 Novembre 2022.

Ad ogni modo, si ricorda che questa modifica è già presente sui nuovi contratti dal 21 Novembre 2022, come già raccontato da MondoMobileWeb.

Aumenti per Smart Security e chiamate verso la Nigeria

Come accennato, oltre a queste variazioni sulle offerte e sulle Condizioni Generali di Contratto, sono previsti anche ulteriori modifiche per alcuni clienti specifici.

In primo luogo, per i clienti con l’offerta Smart Security dedicata ai dispositivi IoT, con i rinnovi successivi al 15 Gennaio 2023 il costo annuale passerà a 34,90 euro (invece dei 24,90 euro all’anno previsti di base). Per il resto il contenuto dell’offerta rimarrà invece invariato.

Inoltre, come indicato nell’informativa pubblicata da WindTre, ci sarà anche una modifica per i clienti mobili prepagati che effettuano chiamate internazionali verso la Nigeria.

In questo caso, per effetto di una variazione nelle condizioni economiche applicate da operatori esteri, le offerte che prevedono tariffazione agevolata per le chiamate internazionali dall’Italia verso la Nigeria avranno un incremento di costo da 5 a 10 centesimi di euro al minuto.

Come funziona il diritto di recesso con WindTre

Qualora non accettassero le suddette modifiche, come previsto dall’articolo 98-septies decies comma 5 del Decreto Legislativo 207/2021, cioè il nuovo Codice europeo delle Comunicazioni elettroniche, i clienti coinvolti da questa nuova variazione potranno esercitare il diritto di recesso dai servizi WindTre o passare a un altro operatore senza penali né costi di disattivazione, in ogni caso entro 60 giorni dalla comunicazione via SMS.

Per fare ciò, i clienti dovranno inviare una comunicazione con causale “modifica delle condizioni contrattuali”, come sempre tramite i seguenti canali: lettera raccomandata A/R all’indirizzo Wind Tre S.p.A. CD MILANO RECAPITO BAGGIO Casella Postale 159 20152 MILANO MI; PEC scrivendo a servizioclienti159@pec.windtre.it; Area Clienti; punti vendita WindTre; chiamata al 159.

WindTre specifica che qualora ci fosse un’offerta su altra linea abbinata a quella mobile, in caso di disattivazione di quest’ultima, si perderanno tutti gli eventuali benefici.

In caso di recesso, se alla linea interessata dalla modifica fosse associato un contratto per l’acquisto rateizzato di un prodotto in corso di vigenza (ad esempio smartphone o tablet), è possibile indicare se pagare le rate residue in un’unica soluzione o mantenere attiva la rateizzazione con pagamento rateale fino alla naturale scadenza.

Come sempre, questa precisazione va indicata nella stessa comunicazione sopra citata, prima di recedere dal contratto o passare ad altro operatore.

Si specifica infine che, in caso di offerte della famiglia Junior, il diritto di recesso dovrà essere esercitato dal genitore.

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