Telefonia Mobile, quote di mercato Giugno 2022: Iliad supera il 13% delle SIM Human prepagate
In queste ore sono emersi i dati del nuovo Osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM, con la situazione del mercato della telefonia mobile in Italia aggiornata al secondo trimestre del 2022. Anche in questo trimestre si confermano i trend in atto da tempo, ossia una perdita di quote di mercato lieve ma costante dei principali operatori, mentre Iliad e gli MVNO continuano a crescere, con il quarto operatore mobile che ha superato il 13% delle SIM Human prepagate.
Come già raccontato, nella giornata di oggi, 3 Novembre 2022, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha pubblicato l’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 3/2022 (ecco il documento completo), i cui dati sono relativi ad Aprile, Maggio e Giugno 2022, riguardanti cioè il secondo trimestre del 2022.
Come di consueto, nell’approfondimento che segue verranno analizzati soltanto i dati relativi al mercato della telefonia mobile, nello specifico quelli riguardanti i numeri e le tipologie delle linee attive e le quote di mercato in base alle percentuali dei principali operatori italiani.
La situazione complessiva del secondo trimestre 2022
In generale, il quadro aggiornato a fine Giugno 2022 del mercato della telefonia mobile vede un numero di SIM totali (Human e M2M) pari a 107 milioni, con un incremento di 1,792 milioni su base annua. Invece, su base trimestrale, quindi confrontando il dato di Marzo 2022, si registra complessivamente un aumento di 498mila SIM attive.
L’Osservatorio distingue anche le tipologie di linee mobili attive: per quanto riguarda le SIM Human (cioè quelle “solo voce”, “voce+dati” e “solo dati” che prevedono interazione umana), queste a Giugno 2022 sono risultate pari a 78,1 milioni, un dato in leggera crescita su base trimestrale (più 135mila unità), mentre la crescita è maggiore su base annua, che è stata di circa 460mila unità.
Invece, le SIM Machine to Machine (M2M), quelle che consentono lo scambio di dati, informazioni e comandi tra dispositivi, da macchina a macchina, a Giugno 2022 erano pari a 28,8 milioni, con una crescita di poco più di 1,3 milioni rispetto allo stesso periodo del 2021 e di circa 363mila unità rispetto a Marzo 2022.
Le quote di mercato totali degli operatori di telefonia mobile in Italia
L’Osservatorio AGCOM analizza anche la suddivisione delle quote di mercato dei principali operatori nazionali in base al numero delle SIM complessive e di tutte le SIM Human.
Nello specifico, per quanto riguarda le SIM totali, cioè la somma delle linee Human e di quelle M2M, anche nel secondo trimestre 2022 TIM si conferma ancora una volta leader di mercato, con una quota di mercato del 28,4%, mentre al secondo e al terzo posto ci sono rispettivamente Vodafone (28,1%) e WINDTRE (24,2%).
Iliad, esattamente quattro anni dopo il suo debutto sul mercato italiano della telefonia mobile, a Giugno 2022 ha raggiunto complessivamente una quota pari all’8,5% del mercato, dato ancora una volta in crescita rispetto ai trimestri precedenti, mentre PosteMobile (in questo nuovo Osservatorio indicata come PostePay, la società di Poste Italiane che gestisce l’operatore virtuale) segue con quota del 4,3% delle SIM totali.
Infine, il raggruppamento che racchiude tutti gli altri operatori virtuali rappresenta il 6,5% delle SIM complessive.
Effettuando un’analisi del dato complessivo del secondo trimestre del 2022, si evince ancora una volta che soltanto Iliad e gli MVNO continuano a guadagnare quote di mercato, sia su base trimestrale che annuale: rispetto a Giugno 2021, Iliad ha avuto in incremento dell’1,1%, mentre tutti gli altri MVNO dello 0,8%.
I dati di PosteMobile, l’operatore virtuale di PostePay, sono ormai stabili da alcuni mesi, anche se nel secondo trimestre 2022 è stato registrato un lieve calo su base annuale.
I tre operatori storici, TIM, Vodafone e WINDTRE, continuano a tenere un trend di costante perdita ma comunque lieve, visto che il decremento è sempre sotto il punto percentuale (su base annuale TIM perde lo 0,4%, Vodafone lo 0,6% e WINDTRE lo 0,8%).
Prendendo in considerazione il solo segmento delle SIM Human, escludendo cioè le SIM M2M, anche a Giugno 2022 WINDTRE rimane il principale operatore, con una quota di mercato in questo caso pari al 26%, seguito da TIM con il 25% e Vodafone con il 22,7%.
In questo segmento, Iliad ha raggiunto l’11,6% di quota di mercato, a cui segue PosteMobile con il 5,7% delle SIM Human, mentre tutti gli altri operatori mobili nazionali hanno raggiunto complessivamente una quota di mercato dell’8,9%.
I dati delle SIM Human complessive del secondo trimestre 2022 mostrano lo stesso trend già descritto in precedenza, ossia una crescita che riguarda solo Iliad (più 1,6% rispetto a Giugno 2021) e gli MVNO (più 1,2% rispetto a Giugno 2021). Rispetto allo stesso periodo del 2021 PosteMobile fa registrare un lieve calo (0,1%), mentre TIM, Vodafone e WINDTRE hanno perso rispettivamente l’1%, lo 0,7% e l’1%.
Si ricorda come sempre che all’interno della categoria degli operatori virtuali non figurano i secondi brand di TIM, Vodafone e WINDTRE, ovvero i semivirtuali Kena, ho. Mobile e Very Mobile.
Infatti, AGCOM specifica sempre che i dati di Kena e ho. Mobile sono inclusi rispettivamente in quelli di TIM e Vodafone, mentre non viene fatto riferimento a Very Mobile, anch’esso comunque incluso in WINDTRE essendo un brand dell’azienda.
Le quote delle SIM Human in base al tipo di cliente
Nel nuovo report dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni riferito al secondo trimestre 2022, viene analizzata anche la distribuzione delle SIM Human in Italia, in base alla tipologia di clientela.
Da questo punto di vista, a Giugno 2022 le linee Human sono rappresentate per l’86,8% dall’utenza residenziale, cioè consumer, mentre il restante 13,2% sono SIM per clientela Business: su base annuale sono cresciute sia le SIM Human consumer (più 100mila unità) che le SIM Human Business (più 360mila unità).
Soffermandosi invece sulle le quote di mercato delle SIM Human consumer a Giugno 2022, WINDTRE rimane sempre il primo operatore nazionale con una quota del 26,6%, a cui segue TIM con il 22,9% e Vodafone con il 21%.
Iliad Italia cresce ancora anche in questo segmento, ottenendo in particolare il 13,4% delle SIM Human consumer, a cui segue PosteMobile di PostePay con il 6,2%. Infine, nel secondo trimestre 2022 tutti gli altri MVNO avevano complessivamente il 9,9%.
Confrontando i dati dello stesso periodo del 2021, Iliad fa segnare anche in questo trimestre il maggior incremento (più 1,8%) mentre gli altri MVNO crescono di 1,4 punti percentuali. PosteMobile rimane invece stabile, mentre WINDTRE, TIM e Vodafone perdono 1,2 o 0,8 punti percentuali.
Guardando invece il mercato delle SIM Human Business, in questo caso a Giugno 2022 TIM è ancora il primo operatore con il 38,4% di quota di mercato, seguita da Vodafone (34,1%), WINDTRE (22,1%), PosteMobile (2,6%) e tutti gli altri MVNO (quota complessiva del 2,7%).
In questo secondo trimestre del 2022, nelle SIM affari WINDTRE fa registrare il maggior incremento rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso, pari allo 0,5%, mentre cresce seppur di poco la quota di PosteMobile e degli altri operatori virtuali. TIM rimane stabile, mentre Vodafone perde lo 0,5% su base annua.
Le quote di SIM Human prepagate o abbonamento a Giugno 2022
Infine, nell’Osservatorio sulle Comunicazioni viene analizzata anche la tipologia di contratto delle SIM Human presenti sul mercato italiano della telefonia mobile, suddivise fra schede prepagate e abbonamento.
A livello generale, delle 78,1 milioni di SIM Human presenti a Giugno 2022, nell’89% dei casi i contratti sono attribuibili alla categoria prepagata, mentre il restante 11% sono SIM in abbonamento.
Rispetto a Giugno 2021, si è registrata ancora una volta una crescita su base annuale della quota di SIM prepagate, con un incremento di 839mila unità, mentre sono diminuite ancora le SIM in abbonamento, precisamente di 379mila unità.
Per quanto riguarda le quote di mercato di Giugno 2022 delle SIM Human prepagate, il principale operatore rimane sempre WINDTRE con il 26,8%, seguito da TIM con il 22,3% e Vodafone con il 21,7%.
In questo caso, dopo quattro anni di attività Iliad Italia ha ottenuto il 13,1% di quota di mercato delle SIM Human prepagate, a cui segue PosteMobile con il 6,4% e infine gli altri MVNO con una quota totale del 9,6%.
Anche nel secondo trimestre 2022 Iliad ha fatto registrare il maggior incremento su base annuale delle SIM Human prepagate, in questo caso con un aumento dell’1,7% rispetto a Giugno 2021, a cui seguono gli altri operatori virtuali con un incremento dell’1,3%. PosteMobile fa registrare un lieve calo (0,1%), mentre le perdite sono maggiori per TIM (-1,4%), Vodafone (-0,8%) e WINDTRE (-0,7%).
Infine, per quanto riguarda le SIM Human in abbonamento, in questo caso le quote di mercato aggiornate a Giugno 2022 vedono sempre TIM al primo posto con il 46,9%, seguita da Vodafone al 30,6%, WINDTRE con il 19,6% e tutti gli operatori virtuali con una quota complessiva del 2,9%.
In merito alle SIM in abbonamento, TIM continua a guadagnare quote di mercato su base annuale, con un incremento a Giugno 2022 di 3,4 punti percentuali, mentre WINDTRE ha perso esattamente la stessa quota anche in questo trimestre. Perde di poco (0,1%) anche Vodafone, mentre fa registrare una lieve crescita la quota degli MVNO.
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