TIM: parte la Smart City Challenge per lo sviluppo di soluzioni per le città intelligenti
Prende il via ufficialmente oggi, 27 Ottobre 2022, la TIM Smart City Challenge, l’iniziativa dell’operatore che coinvolge startup, scaleup e aziende, sia nazionali che internazionali, volta a individuare delle soluzioni innovative per lo sviluppo delle città intelligenti.
La sfida è stata lanciata da TIM attraverso il suo programma di Open Innovation, in collaborazione con CNR Dipartimento di Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti (DIITET), Intesa Sanpaolo Innovation Center, Osservatorio Bikeconomy, Osservatorio Startup Intelligence del Politecnico di Milano e ulteriori partner che vi aderiranno.
L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire la creazione di un ecosistema italiano in ambito smart city, avvalendosi inoltre dell’esperienza del gruppo Digital Magics e della società di scouting e Open Innovation The Doers.
Le realtà che intendono parteciparvi possono candidarsi a partire da oggi, 27 Ottobre 2022, fino al 31 Dicembre 2022, tramite la piattaforma di Open Innovation di TIM.
Le aziende candidate potranno così proporre soluzioni nell’ambito dei sistemi di video analytics basati su Big Data e Intelligenza Artificiale, oltre che del miglioramento della viabilità e dei parcheggi, del monitoraggio della raccolta dei rifiuti, dell’efficienza energetica e della gestione intelligente degli edifici.
Delle giurie tecniche valuteranno le proposte, selezionando le migliori soluzioni e premiandole con l’attivazione di collaborazioni con TIM e i suoi partner, in ambito industriale, commerciale o scientifico.
In aggiunta, per favorire l’ingresso nel mercato delle proposte premiate, TIM metterà a disposizione dei partner e delle aziende che svilupperanno le migliori soluzioni TIM Urban Genius, la piattaforma di intelligenza urbana di TIM Enterprise.
Si tratta di un sistema aperto che raccoglie, elabora e correla i dati, generando informazioni riguardanti il territorio, in modo da supportare i processi decisionali e favorire l’integrazione di servizi verticali di terze parti.
A detta di TIM, una sorta di “cabina di regia” virtuale in grado di realizzare un modello di smart city sostenibile, già adottato anche da diverse amministrazioni, tra le quali Venezia tramite il suo progetto di Smart Control Room.
Editing Mattia Castro
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