Unidata nomina ASN ed Elettra Tlc per realizzare il sistema di cavi sottomarini Unitirreno

Ieri, 18 Ottobre 2022, Unidata ha annunciato la nomina di Alcatel Submarine Networks (ASN) ed Elettra Tlc per la realizzazione, con il supporto di Pioneer Consulting, di Unitirreno, la nuova infrastruttura di cavi sottomarini che collegherà Genova, la Sicilia e Roma.

A detta di Unidata, Unitirreno sarà la prima rete Open Cable realizzata nell’area del Mediterraneo, a presentare 24 coppie di fibre, per fornire tecnologie sottomarine utili a supportare, sempre secondo l’operatore, le esigenze in continua crescita di larghezza di banda nazionali e internazionali.

A questo proposito, Alan Mauldin, Research Director di TeleGeography, ha spiegato:

“La domanda di larghezza di banda rimane altissima in tutto il mondo e richiede nuovi investimenti nelle infrastrutture di rete.

Il nuovo cavo sottomarino di Unidata avrà una funzione fondamentale nel migliorare la connettività e la resilienza della rete tra la Sicilia, Roma e Genova.

Il design a 24 coppie di fibre del cavo dimostra la capacità di soddisfare le crescenti esigenze della domanda.”

Di seguito, le parole di Renato Brunetti, Presidente e Amministratore Delegato di Unidata, che ha dichiarato:

“Siamo ottimisti sul fatto che la tempistica di questo progetto sia ben allineata con il previsto aumento della domanda di larghezza di banda nella regione.

La trasformazione digitale sta raggiungendo nuovi traguardi grazie al video, alle nuove tecnologie e ai modelli di business che continuano a portare sempre più applicazioni nel cloud.

Unitirreno rafforzerà lo sviluppo dell’infrastruttura digitale italiana e fornirà solide rotte sottomarine dirette tra Genova, la Sicilia e Roma.

Il sistema offrirà punti di approdo strategici per i cavi intercontinentali provenienti dall’Asia e dall’Africa e fornirà una nuova rotta verso i principali hub dell’infrastruttura digitale in Europa, tra cui Londra, Amsterdam, Francoforte e Milano.

Siamo inoltre impazienti di creare nuove sinergie tra l’hub di Roma-Fiumicino e il nostro green data center pianificato in loco.”

Per quanto riguarda i fornitori, invece, queste sono le parole di Paul Gabla, Chief Sales and Marketing Officer di ASN, che ha commentato:

“Siamo lieti di essere stati selezionati per la fornitura di questo sistema, che sarà collegato ad altre iniziative nella regione, incrementando la domanda di traffico.

ASN progetterà, produrrà e consegnerà il sistema Unitirreno con la tecnologia all’avanguardia che ha reso ASN leader nel settore delle telecomunicazioni sottomarine.”

Didier Dillard, Presidente e Amministratore Delegato di Elettra, ha poi dichiarato:

“Siamo molto onorati di essere stati scelti da Unidata S.p.A. per questo progetto speciale, che contribuirà a rafforzare l’infrastruttura strategica sottomarina italiana a lungo raggio.

Elettra Tlc è un’azienda italiana, una delle poche al mondo in grado di dispiegare o riparare cavi sottomarini in tutti gli oceani e i mari, e tutti all’interno dell’azienda sono orgogliosi e felici di utilizzare le proprie competenze questa volta per un progetto sviluppato nel proprio Paese.”

Infine, il commento di Bertrand Clesca, Director of Client Solutions di Pioneer Consulting, che ha detto:

“Siamo lieti di contribuire allo sviluppo dell’infrastruttura di backhaul digitale in Europa, che porterà a una maggiore capacità di rete e resilienza nella parte occidentale del bacino del Mediterraneo.

Molti cavi sottomarini che collegano l’Europa all’Africa, al Medio Oriente e all’Asia approdano nel Mediterraneo occidentale, rendendo Unitirreno un progetto importante che rafforzerà la connettività mondiale.

Siamo orgogliosi di sostenere Unidata nelle sue capacità commerciali, tecniche e di mercato.”

Per la costruzione della nuova infrastruttura sottomarina, Unidata ha già provveduto alla firma di vari accordi vincolanti e condizionati, con un fondo infrastrutturale ed esperti del settore.

Sono inoltre già in corso i piani per l’avvio della progettazione e la realizzazione di Unitirreno: la rete si estenderà per circa 890 chilometri nel Mar Tirreno in modo da collegare Genova a Mazara del Vallo, in Sicilia, includendo anche un punto di giunzione vicino a Roma.

Nel dettaglio, il sistema di cavi consisterà in un tronco a 24 coppie di fibre tra Genova e Mazara del Vallo e in una diramazione a 16 coppie verso Fiumicino, vicino a Roma, dove Unidata sta realizzando un green data center.

In aggiunta, la rete comprenderà delle unità di diramazione stubbed, in previsione di eventuali futuri atterraggi in Sardegna e a Palermo.

Secondo Unidata, al netto di una velocità di 20 Tbps per coppia di fibre, la capacità totale di Unitirreno sarà di 480 Tbps per quanto riguarda la tratta principale e di 320 Tbps sulla diramazione verso Fiumicino.

Unitirreno sarà poi caratterizzato da una tecnologia in fibra ottica sottomarina che prevede una struttura di sistema a cavo aperto, in maniera tale da consentire ai clienti la scelta della soluzione tecnologica che preferiscono per le singole coppie di fibre.

Editing Mattia Castro

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