Referendum: firmato il decreto per la piattaforma digitale di raccolta sottoscrizioni

Oggi, 3 ottobre 2022, è stata annunciata la firma del decreto attuativo riguardante il funzionamento della piattaforma di raccolta elettronica delle sottoscrizioni per i referendum e i progetti di legge di iniziativa popolare.

La piattaforma, accessibile tramite un portale dedicato e organizzata in un’area privata e in una pubblica, avrà tre diverse tipologie di utenze: i soggetti promotori, i cittadini che intendono sottoscrivere una proposta referendaria o di legge popolare e il personale della Corte di Cassazione.

L’area privata permetterà ai promotori di gestire la proposta referendaria e di monitorare la raccolta delle sottoscrizioni. In particolare, sarà possibile scegliere la tipologia di iniziativa da registrare (referendum o legge di iniziativa popolare), richiedere il caricamento della proposta, visionarne l’anteprima e dare avvio alla raccolta delle firme.

I cittadini aventi diritto che vorranno effettuare la sottoscrizione di una proposta referendaria o di legge di iniziativa popolare, potranno accedere all’area privata attraverso un sistema di identità digitale, previsto dal codice dell’amministrazione digitale, e utilizzare uno specifico tasto per esprimere il loro sostegno.

Sempre mediante l’area privata, il personale della Corte di Cassazione disporrà degli strumenti necessari per l’attivazione e il monitoraggio del processo di raccolta delle sottoscrizioni.

Per quanto riguarda l’area pubblica, invece, questa consentirà ai cittadini di consultare le proposte referendarie e i relativi quesiti, oltre alle proposte di legge popolare in corso o scadute, con tutte le informazioni utili alla sottoscrizione, il numero di firme raccolte fino al momento della visualizzazione e quello necessario per il raggiungimento del quorum.

Secondo il Ministro per l’Innovazione Tecnologia e la transazione digitale (MITD), la piattaforma intende garantire la piena digitalizzazione del processo di raccolta delle sottoscrizioni, nel rispetto dei requisiti di sicurezza e adeguatezza tecnologica previsti dalla legge.

Inoltre, con l’integrazione nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) delle liste elettorali gestite dai comuni, la piattaforma, sviluppata da Sogei in qualità di soggetto gestore, intende assicurare la verifica automatica della qualifica di elettore dei sottoscrittori.

Il decreto rilasciato ha recepito le osservazioni del Garante della Privacy e quelle del Ministero della Giustizia. Una volta registrato sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, permettendo la messa in esercizio della piattaforma, attualmente in fase di aggiornamento per essere adeguata alle ultime modifiche intervenute sul decreto attuativo e al manuale operativo.

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