PosteMobile ufficializza la nuova tariffa dati base giornaliera e la funzionalità di blocco

L’operatore virtuale PosteMobile sta cominciando a riportare anche sul sito ufficiale le novità in arrivo dal 24 Ottobre 2022 per la sua tariffa dati base giornaliera, che nei casi in cui si applica avrà un costo più basso e un quantitativo di dati incluso maggiore. Nel frattempo, sarà introdotta anche una funzionalità che permetterà di bloccarne l’attivazione.

Negli ultimi giorni, infatti, dopo averlo preannunciato ai clienti tramite un SMS informativo dedicato inviato a partire da inizio Settembre 2022, come già raccontato da MondoMobileWeb, l’operatore virtuale di PostePay ha ufficializzato la novità anche sul suo sito.

Si tratta dunque dei prossimi cambiamenti in arrivo dal 24 Ottobre 2022 che riguarderanno la tariffa dati base giornaliera, la quale si applica ai piani a consumo o in caso di mancato rinnovo delle offerte flat per credito insufficiente.

In particolare, l’operatore ha inserito sul suo sito l’informativa riguardante la nuova tariffa dati base giornaliera al momento solo all’interno della sezione termini e condizioni della pagina informativa dell’offerta 300% Digital attualmente in commercio.

Di seguito la comunicazione presente nella pagina di PosteMobile 300% Digital:

Il mancato rinnovo del piano per credito insufficiente comporta l’applicazione della tariffa di 18 cent/min, 18 cent/SMS e della tariffa base giornaliera di 3,5 euro/giorno per 400 MB di traffico internet addebitati alla prima connessione della giornata.

Se rinnovi il tuo piano, il costo che hai sostenuto nella giornata per la tariffa dati giornaliera ti sarà riaccreditato.

Per non effettuare traffico dati alla tariffa base giornaliera è possibile disattivare manualmente la connessione dati sul proprio dispositivo fino al rinnovo dell’offerta.

Dal 24 ottobre 2022 la tariffa dati base giornaliera, che si applica in caso di mancato rinnovo del piano, si riduce a 2 euro per 500/MB/gg, addebitati alla prima connessione della giornata.

Da tale data sarà inoltre possibile bloccare il traffico dati alla tariffa base giornaliera inviando un sms gratuito al 4071160 con testo SI BLOCCO, chiamando il 160 o dal 06/11 anche da App Postepay. Per maggiori informazioni consulta le FAQ o chiama il 160.

Al momento, quindi, l’informativa non è stata inserita nelle pagine delle altre offerte PosteMobile in commercio, e non è stata aggiornata nemmeno la pagina dedicata alla tariffa dati base giornaliera.

Inoltre, non è presente una vera e propria comunicazione ufficiale nelle pagine del sito web in cui solitamente PosteMobile effettua le sue informative ai clienti.

Oltre alla nuova tariffa base giornaliera e alla relativa funzionalità di blocco, sul sito adesso viene specificato che, in caso di rinnovo della propria offerta flat nello stesso giorno in cui è stata addebitata la tariffa dati base giornaliera, il costo sostenuto per quest’ultima viene rimborsato tramite un riaccredito sul credito residuo della SIM.

Come cambierà dal 24 Ottobre 2022 la tariffa dati giornaliera di PosteMobile

Fino ad ora, e fino al 23 Ottobre 2022, la tariffa dati base giornaliera di PosteMobile prevede un costo di 3,50 euro per 400 Megabyte di traffico dati al giorno.

Invece, a partire dal 24 Ottobre 2022, alla prima connessione e solo in caso di utilizzo, come avviene già adesso, la nuova tariffa dati base giornaliera costerà 2 euro per 500 Megabyte di traffico dati al giorno. PosteMobile, operatore virtuale Full MVNO di PostePay, attualmente permette di navigare su rete Vodafone in 2G, 4G e 4G+, con una velocità massima di 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload.

Si tratterà quindi di una rimodulazione positiva per tutti, nuovi e già clienti PosteMobile, per cui non è prevista la possibilità di esercitare il diritto di recesso senza costi o penali.

La nuova tariffa base giornaliera prevede infatti sia un costo inferiore ma anche un bundle di traffico dati maggiore da utilizzare durante la giornata in cui si attiva.

L’attuale tariffa da 3,50 euro per 400MB giornalieri era stata introdotta dal 27 Giugno 2017, in quel caso con un aumento del costo e del traffico dati utilizzabile, in quanto la precedente era pari a 2,52 euro per 250MB al giorno. La nuova tariffa che verrà introdotta dal 24 Ottobre 2022 avrà quindi un costo ancor più basso di quella applicata prima di Giugno 2017, ma con un bundle di traffico dati sempre maggiore.

Come detto, la nuova tariffa dati base giornaliera si applicherà solo per i clienti PosteMobile con piano soltanto a consumo e nel caso in cui la propria offerta flat non venga rinnovata per credito residuo insufficiente, sempre e solo in caso di utilizzo.

Non ci sarà quindi nessun cambiamento al costo mensile della propria offerta flat, così come per il resto delle componenti del proprio piano.

Invece, per i clienti con offerte flat che non prevedono il blocco automatico del traffico dati extrasoglia (cioè quelle attivate prima del 17 Maggio 2021 con l’introduzione del Giga Extra), si applicheranno sempre le tariffe dati a consumo previste dal proprio piano.

Come si utilizzerà la nuova funzionalità di blocco introdotta da PosteMobile

L’altra novità che verrà introdotta da PosteMobile dal 24 Ottobre 2022 riguarda la possibilità di bloccare la tariffazione a consumo del traffico dati secondo la tariffa base, sempre per i clienti con tariffe solo a consumo e in caso di sospensione dell’offerta flat per credito insufficiente.

Dunque, come indicato nella nuova informativa presente sul sito PosteMobile, chi non vorrà vedersi addebitato il nuovo costo di 2 euro per 500MB giornalieri avrà la possibilità di inviare un SMS gratuito con scritto “SI BLOCCO” al numero 4071160 oppure di richiederlo chiamando direttamente il Servizio Clienti al numero 160.

Si segnala invece che nell’SMS informativo inviato nelle settimane scorse ai clienti PosteMobile veniva indicato che il comando da inviare via SMS per effettuare il blocco sarebbe stato “BLOCCO SI”, quindi differente da quello riportato adesso sul sito, e inoltre non veniva menzionata la possibilità di chiamare il 160.

In più, sul sito viene confermato che la medesima funzionalità di blocco sarà disponibile anche da app PostePay a partire dal 6 Novembre 2022.

Novità in arrivo dopo la multa dell’Antitrust

Come già raccontato nel dettaglio, tutte queste novità arrivano in seguito alla multa da 1,5 milioni di euro inflitta dall’Antitrust proprio a causa del meccanismo con cui PosteMobile applica la tariffazione a consumo per minuti, SMS e traffico dati in caso di credito insufficiente al momento del rinnovo mensile dell’offerta flat.

Oltre ad alcuni problemi tecnici e a carenze informative per cui l’addebito dei costi a consumo poteva avvenire inconsapevolmente, sotto accusa era finito anche il costo della tariffa dati base giornaliera, che per pochi giorni di ritardo poteva portare a “costi inconsapevoli per importi rilevanti”.

PosteMobile ha quindi deciso di abbassare questo costo e allo stesso tempo di aumentare il bundle di traffico dati a disposizione, mentre ha già attuato alcune misure per evitare addebiti inconsapevoli.

Una delle misure, che viene riportata adesso anche sul sito PosteMobile, è il rimborso del costo sostenuto per la tariffa dati base giornaliera se nella stessa giornata avviene il rinnovo della propria offerta flat principale.

L’Antitrust ha multato PosteMobile anche per la modalità di applicazione automatica della tariffazione a consumo in caso di credito insufficiente per rinnovare l’offerta flat, che per il traffico dati non prevede una possibilità di blocco preventivo.

Infatti, fino ad ora, e fino al 23 Ottobre 2022, per evitare l’addebito della tariffa dati base giornaliera è possibile soltanto spegnere la connessione dati dalle impostazioni del proprio smartphone. Tuttavia, se ci si dimentica la connessione dati accesa al momento del mancato rinnovo dell’offerta, l’addebito della tariffa giornaliera PosteMobile può avvenire inconsapevolmente, ad esempio per il traffico dati generato automaticamente dalle app dello smartphone.

Per evitare queste problematiche, l’operatore virtuale ha quindi deciso di introdurre dal 24 Ottobre 2022 la nuova funzionalità di blocco tramite comando SMS, tramite chiamata al 160 e poi dal 6 Novembre 2022 anche da app PostePay.

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