Vodafone, principale partner della COP27 delle Nazioni Unite su cambiamenti climatici in Egitto

Vodafone è stata annunciata come primo partner principale della 27esima Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici COP27, che verrà ospitata dal governo egiziano a Sharm el Sheikh dal 7 al 18 novembre 2022.

In merito alla tematica, Vodafone sta lavorando al fine di ridurre il proprio impatto ambientale e raggiungere, entro il 2040, l’obiettivo di emissioni zero di carbonio (net zero). A questo si aggiunge l’intenzione di aiutare i clienti aziendali a ridurre le proprie emissioni di carbonio di 350 milioni di tonnellate entro il 2030.

Vodafone sta anche promuovendo azioni per limitare i rifiuti di dispositivi e riutilizzare, rivendere o riciclare il 100% dei rifiuti di rete.

Sameh Shoukry, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Araba d’Egitto, nonché Presidente designato della COP27, ha dato il benvenuto a Vodafone come Principal Partner della Conferenza, sottolineando l’importanza del ruolo svolto dalle imprese globali nel ricercare un modello di business sostenibile e nel sostenere un’azione climatica concordata.

Il Ministro Shoukry, inoltre, ha rimarcato il contributo che Vodafone ha già offerto in preparazione della COP27, augurandosi che questo supporto continui fino al successo della conferenza.

Di seguito, invece, le parole di Nick Read, CEO del Gruppo Vodafone:

La Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici COP27 a Sharm El-Sheikh, in Egitto, è un’opportunità cruciale per accelerare l’azione urgente e sostenuta necessaria per affrontare l’emergenza climatica.

Vodafone ritiene che il successo aziendale non debba avere un costo per l’ambiente e la nostra partnership alla COP27 mostrerà il ruolo che le nostre reti e i nostri servizi digitali svolgono nel consentire alla società di affrontare il cambiamento climatico e nel realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

In qualità di partner principale per le comunicazioni, Vodafone lavorerà con il governo egiziano per fornire servizi di telecomunicazione alla COP27 UN Climate Change Conference e ai suoi visitatori.

L’azienda, poi, intende dimostrare come la tecnologia digitale (tra cui l’Internet of Things, IoT) possa essere d’aiuto per affrontare il cambiamento climatico, utilizzare l’energia in modo più efficiente, realizzare un’economia più circolare e aumentare la sicurezza alimentare.

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