Nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni: oltre 500mila iscrizioni nelle prime 24 ore

Da Mercoledì 27 Luglio 2022 tutti i cittadini che vogliono tutelare la propria privacy da attività di telemarketing selvaggio, possono iscriversi al nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), che ha già fatto registrare un elevato numero di adesioni durante le prime 24 ore di attività.

Il MISE, Ministero dello Sviluppo Economico, ha condiviso i dati del primo giorno di operatività del nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni.

Stando ai dati comunicati, sono stati 205mila i cittadini che risultavano iscritti alle ore 17:30 del 27 Luglio 2022.

Di questi, più di 166mila utenti si sono iscritti mediante il sito web ufficiale, 34mila hanno utilizzato il numero verde 800957766 per le utenze fisse e lo 0642986411 per i cellulari, mentre la rimanenza ha optato per la registrazione che prevede l’invio del modulo tramite email all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it. Inoltre, 4200 nuovi utenti si sono iscritti al Registro Pubblico delle Opposizioni postale.

La maggior parte dei nuovi iscritti al momento sembrerebbe preferire la piattaforma online, dalla quale arriva l’80% delle nuove iscrizioni. Soprattutto via web, durante la prima giornata ci sono state punte di traffico sostenute, che hanno portato anche al rallentamento del sito internet.

Anna Ascani, l’attuale Sottosegretaria del MISE che ha la delega sulla materia (banda ultralarga, telecomunicazioni, digitale e sistema cooperativo) ha voluto esprimere nella giornata di ieri, 28 Luglio 2022, il proprio parere sull’elevato numero di iscrizioni al nuovo Registro delle Opposizioni, disponibile per tutti coloro che non vogliono ricevere chiamate indesiderate a fini promozionali.

La Ascani nel proprio intervento ha anche annunciato che in poco più di 24 ore dall’avvio del nuovo strumento ci sono state oltre 500mila iscrizioni, sottolineando come l’elevato numero di adesioni stia già dimostrando la sua importanza.

Di seguito le dichiarazioni di Anna Ascani:

In poco più di 24 ore oltre 500mila cittadini si sono iscritti al Nuovo Registro delle Opposizioni, operativo da ieri; è la prova che questo primo passo per evitare telefonate indesiderate di telemarketing va nella giusta direzione.

Continuerò a impegnarmi a fondo per contrastare il telemarketing illegale e difendere i cittadini da attività promozionali invasive ed aggressive, allo scopo di tutelare la privacy dei consumatori e fornire maggiori certezze agli operatori che svolgono una corretta attività di marketing.

Il Registro Pubblico delle Opposizioni consiste in un servizio gratuito che, una volta effettuata la registrazione del proprio numero telefonico o indirizzo postale, permette di non essere più contattato dagli operatori di telemarketing.

Dal 27 Luglio 2022 lo strumento è stato esteso anche alle numerazioni non presenti negli elenchi telefonici pubblici e ai numeri di telefonia mobile.

Si ricorda infine, che il nuovo registro delle opposizioni si applica a tutti gli operatori di telemarketing (compresi i loro call center con sede all’estero), e che le richieste di iscrizione al nuovo RPO sono gestite entro un giorno lavorativo dall’invio e diventano pienamente efficaci in 15 giorni per il marketing telefonico o 30 giorni per quello postale.

Iscrivendo il proprio numero al servizio, il cliente può quindi annullare i consensi alla pubblicità rilasciati in precedenza e anche quelli relativi alla cessione a terzi dei propri dati. La revoca dei consensi ha efficacia sia sulle chiamate effettuate con operatore umano sia su quelle automatizzate.

Gli operatori che vorranno adoperare per attività di telemarketing i numeri telefonici e gli indirizzi postali saranno obbligati a consultare mensilmente il registro e comunque prima dell’avvio di ogni campagna pubblicitaria dovranno aggiornare i dati escludendo dalle loro liste i numeri e gli indirizzi postali dei cittadini che si sono registrati.

Editing Samuele Calì

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