INWIT e Open Fiber: siglato accordo per coprire oltre 600 comuni con tecnologia FWA
Oggi, 26 Luglio 2022, INWIT, tower operator italiano, e Open Fiber, operatore di infrastrutture di rete Fiber To The Home (FTTH), hanno firmato un’intesa strategica per la copertura, con tecnologia Fixed Wireless Access (FWA), di oltre 600 Comuni distribuiti sull’intero territorio nazionale.
Grazie a questa partnership, le due parti hanno intenzione di contribuire alla riduzione del digital divide nel Paese, un divario che, secondo le aziende stesse, non è solo tecnologico ma anche sociale ed industriale.
L’obiettivo, quindi, è quello di facilitare l’accesso alla rete a banda ultra larga nelle aree del territorio italiano dove è ancora limitata o assente.
Queste le parole di Mario Rossetti, Amministratore Delegato di Open Fiber, che ha dichiarato:
Stiamo lavorando giorno dopo giorno per costruire la rete che permetterà al Paese di essere al passo con la rivoluzione digitale in atto.
L’intesa raggiunta con INWIT è un altro tassello che conferma il nostro impegno per dotare di infrastrutture di rete di ultima generazione le aree che ancora oggi non sono raggiunte da una connettività adeguata.
In considerazione della forte valenza sociale del nostro progetto, l’accelerazione e il completamento della rete nelle aree bianche è per Open Fiber una priorità assoluta, accelerazione confermata dal dato di produzione del secondo trimestre 2022 che è il miglior risultato mai raggiunto da Open Fiber.
Continua Giovanni Ferigo, AD di INWIT, che ha affermato:
Questo accordo vuole essere un altro passo verso la riduzione del digital divide, ossia verso la riduzione di quell’emarginazione sociale digitale ancora purtroppo presente in tante aree del nostro Paese.
Se vogliamo davvero costruire una società inclusiva e sostenibile dobbiamo pensare alla digitalizzazione come a un alleato, come a uno strumento abilitante per un futuro più sostenibile per tutti.
Nello specifico, l’accordo prevede, da parte di INWIT, la progettazione e la costruzione di nuovi siti radio, fino a un massimo di 500, la cui realizzazione sarà avviata nel corso del 2022, e dei relativi servizi di ospitalità e manutenzione infrastrutturale. Open Fiber, invece, doterà i siti di apparati FWA e di rilegamenti in fibra ottica.
Secondo INWIT, l’intesa rappresenterebbe, per l’azienda, un’opportunità per ampliare la propria infrastruttura con siti dotati di caratteristiche tecnologiche e strutturali adatte ad intercettare la domanda in costante aumento degli operatori FWA, rafforzando il proprio ruolo di operatore infrastrutturale neutral host in Italia a servizio di tutti gli operatori mobili, FWA e IoT.
Open Fiber, invece, punta ad accelerare la copertura nei piccoli comuni e nelle aree interne, soprattutto in zone difficilmente raggiungibili con connettività in Fibra FTTH.
Ad oggi, l’azienda ricorda di aver messo a disposizione reti a banda ultra larga in circa 4000 piccoli comuni e 200 città, con oltre 14 milioni di unità immobiliari tra case, aziende e sedi della Pubblica Amministrazione, raggiunte con la propria infrastruttura in fibra.
Editing Mattia Castro
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