INWIT: oltre 40 strutture sanitarie coperte con microantenne DAS compatibili con il 5G
Oggi, 25 luglio 2022, INWIT ha annunciato che, negli ultimi due anni, oltre 40 strutture sanitarie, sia private che pubbliche, per un totale di oltre 21 mila posti letto, hanno siglato un accordo con l’azienda per la copertura con un sistema di microantenne DAS (Distributed Antenna System), compatibile con la rete 5G.
Gli ospedali che hanno scelto di usufruire di tali connessioni sono distribuiti su tutto il territorio nazionale: per quanto riguarda il Nord, la maggioranza delle strutture si trova in Lombardia, al Centro possiede il primato la regione Lazio mentre al Sud la Calabria.
L’installazione dei DAS (con impatto visivo minimo), in particolare, si è già rivelata utile durante il periodo di pandemia, permettendo ai pazienti isolati e ai loro familiari, oltre che all’intero personale sanitario, di poter comunicare tra loro.
Di seguito, le parole di Gabriele Abbagnara, Direttore Marketing & Sales di INWIT:
Stiamo continuando il nostro lavoro al servizio delle comunità per la digitalizzazione del Paese a supporto degli operatori di telecomunicazione. La copertura di strutture sanitarie, non è importante solo per agevolare la comunicazione con l’esterno, ma anche per la possibilità di poter accedere a tutti quei servizi che potranno essere sviluppati appena il 5G sarà disponibile su tutto il territorio.
Attraverso queste infrastrutture che contribuiscono a rendere le strutture ospedaliere maggiormente interconnesse e digitalizzate sarà possibile beneficiare di una sanità sempre più innovativa e vicina ai pazienti.
L’infrastruttura, dunque, intende offrire ai pazienti e al personale sanitario una connessione stabile e veloce alle principali reti mobili, con prestazioni elevate anche in ambienti chiusi, ovvero zone dove solitamente il segnale fatica ad arrivare.
Con l’avvento del 5G, inoltre, si avranno maggiori possibilità per lo sviluppo dell’IoT (Internet of Things), un potenziale supporto nel processo di cura del paziente, attraverso la semplificazione delle diagnosi a distanza e la remote surgery (chirurgia a distanza).
Editing Ileana Gira
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