TIM: sperimentazione del segnale multicast su rete satellitare con Eutelsat e Broadpeak

In data odierna, lunedì 27 giugno 2022, TIM comunica l’avvio di un progetto di sperimentazione collaborativa relativo alla distribuzione del segnale multicast su rete satellitare. Durante il collaudo la società di telecomunicazioni sarà affiancata da Eutelsat e Broadpeak.

L’obiettivo del programma è quello di consentire ai clienti di TIM di accedere all’intrattenimento in live streaming anche nelle zone più remote d’Italia.

Secondo l’operatore, infatti, la funzionalità multicast permette la distribuzione in streaming di eventi live senza che sia necessario duplicare i flussi di trasmissione.

In questo modo, a detta di TIM, la diretta guadagnerebbe in termini di qualità, soprattutto durante la fruizione di contenuti con risoluzione in HD e Ultra HD.

Così Crescenzo Micheli, Responsabile Technology & Innovation di TIM, ha commentato la notizia:

La sperimentazione ha dimostrato che i vantaggi dell’impiego della trasmissione in multicast in termini di qualità e risparmio delle risorse di rete sono disponibili anche con l’utilizzo della connettività via satellite.

Ciò consente la fruizione in streaming di contenuti live, anche con risoluzione 4K, con la stessa qualità della connessione in fibra, senza vincoli legati al numero di fruitori contemporanei.

Realizzata sul TIMVision Box in modalità multicast Adaptive Bit Rate (ABR), la sperimentazione ha visto la partecipazione di Eutelsat Communications, la società con cui TIM nel 2020 ha stretto un accordo strategico per ampliare la propria offerta di servizi in banda ultra larga attraverso la tecnologia satellitare come ad esempio l’offerta TIM Premium Sat.

L’azienda Eutelsat possiede e gestisce il satellite Eutelsat Konnect, dedicato alla fornitura di servizi internet in Europa e Africa.

Denis Fauconnier, Director Technology, Architecture and Portfolio di Eutelsat, ha dichiarato:

L’utilizzo del multicast su un satellite ad alta velocità di trasmissione come EUTELSAT KONNECT permette di sfruttare il vantaggio competitivo del satellite geostazionario che, per sua natura, è perfettamente adatto alla trasmissione.

Questo progetto pilota di successo rappresenta un nuovo passo avanti nella collaborazione tra Eutelsat e TIM e siamo entusiasti di continuare a lavorare con TIM per rendere questa soluzione disponibile ai loro clienti in Italia.

Al contempo l’altro partner Broadpeak ha messo a disposizione del progetto la soluzione nanoCDN™ di distribuzione dei contenuti.

A tal proposito Damien Sterkers, Video Solutions Marketing Director di Broadpeak, è intervenuto affermando:

Il satellite ha un potenziale elevato nella tecnologia di video streaming, soprattutto nelle grandi aree con connessioni internet limitate.

Basato sul principio del multicast, può alleggerire completamente la rete dai picchi di traffico streaming, tipicamente generati da eventi live di grande popolarità, e garantire in questo modo una qualità eccezionale a un numero illimitato di utenti nell’area interessata.

TIM ritiene che la tecnologia multicast applicata su rete satellitare sia in grado di  distribuire lo stesso contenuto indistintamente e contemporaneamente agli utenti collegati, senza occupare ulteriori risorse di rete e trasmissive, garantendo anche la disponibilità simultanea di banda adeguata per tutti gli altri servizi fruibili via satellite.

Editing Rosario Savoca

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