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Spusu Italia compie 2 anni, intervista al CEO Karl Katzbauer: “in futuro 5G, VoLTE e altre novità”

Nella giornata di oggi, 15 Giugno 2022, l’operatore virtuale Spusu compie 2 anni dal suo lancio ufficiale in Italia. Per l’occasione parla il CEO del Gruppo austriaco Mass Response, a cui appartiene la filiale italiana, Karl Katzbauer, per tracciare un bilancio di questi primi 24 mesi di attività e discutere dei progetti futuri che prevedono nuovi servizi come il 5G e il VoLTE.

Il lancio dell’operatore era avvenuto infatti il 15 Giugno 2020, in seguito ad una conferenza di presentazione online che ha portato poi alla pubblicazione delle prime offerte sul sito dell’operatore, aprendone contestualmente la commercializzazione.

Si ricorda innanzitutto che il nome Spusu proviene dalle parole tedesche “Sprich und Surf”, che significano letteralmente “Parla e Naviga”).

In Italia Spusu opera come virtuale di tipo Full MVNO appoggiandosi alla rete WINDTRE fino in 4G+ con velocità fino a 300 Mbps in download e fino a 50 Mbps in upload. Il partner, CK Hutchison, è lo stesso con cui Spusu collabora da tempo in Austria (3 Austria, Drei).

Fin dal suo lancio le offerte tariffarie dell’operatore sono caratterizzate dal meccanismo di Riserva Dati e dalla possibilità di utilizzare il bundle di minuti anche per chiamare dall’Italia verso i Paesi UE.

In particolare, con la Riserva Dati Spusu permette di trasformare i minuti, gli SMS e i Giga non utilizzati durante il mese in Giga aggiuntivi da utilizzare in Italia nel mese successivo, con la possibilità di accumulare fino ad un massimo del doppio dei Giga della propria offerta. 1 minuto di conversazione o 1 SMS non utilizzato verranno trasformati in 1 Megabyte di navigazione, mentre il traffico dati non utilizzato viene invece semplicemente portato al mese successivo.

L’operatore permette inoltre ai già clienti di cambiare gratuitamente la propria offerta una volta al mese con un’altra proposta dall’operatore, anche caratterizzata da un prezzo più basso.

Una delle caratteristiche su cui ha puntato molto Spusu sin dal suo debutto è il Servizio Clienti gestito internamente dall’azienda, in linea con i suoi valori racchiusi nel claim “Semplice, Umano, Sincero”.

Le novità lanciate in questi primi 2 anni

Per quanto riguarda le novità lanciate nel corso di questi primi 2 anni di attivitàda Agosto 2021 Spusu ha lanciato sul mercato le sue eSIM, che possono essere richieste al momento dell’ordine per i nuovi clienti e anche dai già clienti.

Come metodo di pagamento della SIM e delle ricariche (sia manuale che automatica) l’operatore virtuale ha aggiunto ad Aprile 2021 anche la possibilità di utilizzare PayPal.

Invece, da alcuni mesi Spusu permette ai nuovi clienti che acquistano la SIM online di scegliere, come alternativa alla spedizione a domicilio, il ritiro della scheda telefonica presso un punto fisico del circuito Fermopoint.

Karl Katzbauer
Karl Katzbauer, CEO di Mass Response (Gruppo Spusu).

Le risposte di Karl Katzbauer su Spusu Italia

Come detto, in occasione del secondo anniversario dal lancio di Spusu in Italia, MondoMobileWeb ha avuto modo di intervistare Karl Katzbauer, CEO di Mass Response (la società austriaca a cui appartiene Spusu Italia) dal 2017, mentre in precedenza era stato Head of MVNO per l’azienda.

Qual è il bilancio di questi primi 2 anni di Spusu in Italia? Come giudicate la competitività del mercato della telefonia mobile italiano che ultimamente vede costantemente l’ingresso di nuovi MVNO?

“Il bilancio dei nostri primi due anni in Italia è positivo. Siamo in continua crescita, ma stiamo attenti a non strafare. Il mercato è molto aggressivo, ma non temiamo le offerte lampo che, a nostro avviso, non portano a risultati duraturi. Sappiamo che cosa offriamo ai nostri clienti. Per noi la loro soddisfazione reale e duratura per il nostro servizio è più produttiva di un’offerta che dura meno di un’estate”.

“Le nostre tariffe sono infatti pensate per durare e per accompagnare il cliente durante il suo percorso, non per lasciarlo a settembre. È sempre possibile sottoscrivere le offerte che abbiamo in portafoglio senza il timore che spariscono ai cambi di stagione. I clienti possono invece decidere di cambiare tariffa con noi gratuitamente una volta al mese, proprio per modellare al meglio le proprie necessità sulla base del momento”.

Quanti clienti ha ottenuto finora Spusu in Italia? C’è eventualmente un obiettivo da raggiungere nel medio-lungo termine?

“Spusu ha qualche migliaio di clienti ed il nostro obiettivo è quello di conquistare sempre più clienti soddisfatti del nostro servizio e di mantenerli soddisfatti di noi. La nostra vera pubblicità è quella del passaparola positivo tra la gente. Ci interessa, per esempio, far sapere alle persone che con noi possono utilizzare la propria tariffa in EU e non c’è miglior pubblicità del consiglio di un conoscente per far passare il messaggio agli interessati e ai potenziali clienti”.

Qual è il bilancio del concorso a premi proposto lo scorso anno con smartphone e SIM in palio? Ha portato in qualche modo a guadagnare nuovi clienti?

“Il concorso dell’anno scorso è stato molto divertente: ci ha portato pubblicità positiva e nuovi clienti incuriositi”.

Delle vostre attuali offerte in portafoglio, qual è quella più richiesta dai clienti?

“La nostra hit è sempre la Spusu 50 (50 Giga, 2000 minuti, 500 SMS più 100 GB di riserva a 5,98 euro al mese).

Avete già in programma delle nuove offerte tariffarie da lanciare a breve?

“Stiamo studiando una nuova offerta per il mercato italiano e ne studieremo sempre di nuove, ma non abbiamo fretta di lanciarle, perché abbiamo l’evidenza che le tariffe che già offriamo ci stanno dando buoni risultati. Sono il giusto compromesso tra qualità e buon prezzo per esigenze diverse”.

“Non ci interessa destabilizzare i potenziali clienti ed i nostri clienti affezionati con più offerte, ma garantire loro la qualità ed il servizio di quelle esistenti che, a nostro avviso, sono già in grado di soddisfare nel reale utilizzo anche il cliente più esigente”.

Come vi trovate con il vostro fornitore di rete WINDTRE? State già eventualmente pensando ad un accordo per l’utilizzo della rete 5G?

“Abbiamo un ottimo rapporto con WINDTRE. Il contratto che abbiamo con loro prevede che qualsiasi innovazione tecnologica che WINDTRE proporrà ai propri clienti verrà proposta anche a Spusu e che quindi sarà anche realizzabile da parte nostra. Anche la rete 5G è quindi solo questione di tempo”.

Dopo il lancio delle eSIM, in futuro potrebbero essere implementati altri nuovi servizi come ad esempio il VoLTE? Ci sono eventualmente delle tempistiche per il VoLTE? Adotterete anche voi le EcoSIM di dimensioni ridotte?

“Stiamo in trattativa con WINDTRE per il VoLTE e siamo sempre attenti all’ambiente”.

Quali sono i progetti futuri di Spusu in Italia, anche a livello distributivo? Ad esempio, quando arriverà la possibilità di acquistare ricariche o le SIM in punti vendita fisici?

“Da mesi è attiva la rete dei Fermopoint del nostro corriere Bartolini, dove è possibile ritirare comodamente la propria SIM dopo aver fatto la videoidentificazione con il nostro customer service. È una rete capillare di negozi che ha orari di apertura molto ampi, attivi anche di sabato”.

“Probabilmente apriremo in futuro uno shop a Milano e forse qualche altro in altre città, ma al momento preferiamo destinare le risorse economiche necessarie a sostenere l’apertura ed il mantenimento di punti vendita per garantire ai nostri clienti tariffe più economiche: noi crediamo nelle potenzialità del nostro e-shop. Anche questa è una scelta sostenibile a livello ambientale”.

“A breve sarà anche disponibile la possibilità di acquistare la ricarica presso i punti ex Sisal. Dato che però è in corso la fusione con una banca, non possiamo dare un termine preciso. Ci teniamo molto perché è una comodità per i nostri clienti: ci si ferma un momento per ricaricarsi con un buon caffè e per ricaricare la propria tariffa Spusu!”.

Spusu Italia

I punti principali emersi dalle parole del CEO di Spusu

Dunque, secondo quanto dichiarato da Karl Katzbauer in futuro Spusu Italia avrà accesso alla rete 5G di WINDTRE, in quanto l’accordo in essere prevede che l’operatore virtuale possa accedere a tutte le innovazioni tecnologiche che WINDTRE propone ai propri clienti.

Sempre in merito a nuovi servizi, Katzbauer afferma che Spusu è in trattativa con WINDTRE per poter adottare sulle proprie SIM la tecnologia VoLTE (Voice over LTE), in modo da effettuare e ricevere chiamate rimanendo su rete 4G.

Fra le novità annunciate dal CEO di Mass Response c’è anche la possibilità di acquistare le ricariche presso dei punti vendita fisici (quindi anche in contanti), mentre attualmente è possibile solamente online.

Nello specifico, Katzbauer ha indicato che le ricariche Spusu saranno presto disponibili presso i punti vendita ex Sisal, cioè quelli del nuovo circuito Mooney nato dalla fusione di SisalPay e Banca 5 (Gruppo Intesa San Paolo).

In merito al numero di clienti guadagnati in questi primi due anni di attività, il CEO ha affermato che Spusu ha “qualche migliaio di clienti”, ma che aldilà dei numeri l’obiettivo è sempre la soddisfazione dei clienti.

Per quanto riguarda infine la distribuzione, Spusu prevede di dotarsi in futuro di alcuni suoi punti vendita fisici, ma come specificato da Katzbauer attualmente questa non è la priorità dell’operatore.

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