Fastweb, incontro annuale con i Sindacati: illustrati risultati, mercato e risorse umane
Nella giornata del 13 aprile 2022 si è svolto, in modalità da remoto, l’incontro annuale ex art.1 del CCNL Telecomunicazioni tra le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, UGL Telecomunicazioni, unitamente alle RSU, e il Gruppo Fastweb S.p.A.
In apertura dell’incontro sono stati illustrati alla delegazione sindacale i risultati del 2021 che hanno visto raggiunti gli obiettivi prefissati in merito alla crescita sul mercato (incremento clienti, ottime performances sul mobile, consolidamento della leadership nel mercato Enterprise), al lancio di nuovo iniziative e allo sviluppo della rete (90% di copertura UBB per famiglie e imprese, 50% della copertura 5G).
I risultati finanziari, con il raggiungimento del 34esimo trimestre consecutivo di crescita, hanno portato ad un incremento del 5% dell’EBITDA e del 4% dei ricavi.
La BU Consumer Fisso ha conseguito la miglior performance del settore nella crescita dell’offerta ultra broadband (UBB) ed anche BU Mobile Consumer ed Enterprise ha conseguito ottimi risultati attraverso l’aumento di clienti provenienti da altri operatori e l’espansione della copertura proprietaria 5G.
Nel mercato del fisso Fastweb si colloca in un ambito medio-alto, incentrando il suo posizionamento sulla ricerca della qualità come fattore trainante, con un’offerta che ha il prezzo più alto rispetto alla concorrenza, a differenza del mercato del mobile dove, allo scopo di cercare di continuare a crescere, propone l’offerta più bassa.
Infine in ambito Enterprise (Telco e ICT) Fastweb è ancora il primo fornitore della PA (46%).
Le Organizzazioni Sindacali, nel ribadire come Fastweb rappresenti un’unicità nel settore delle Telco con risultati in utile consolidati ormai da anni, hanno però sottolineato come la competizione tra operatori basata quasi esclusivamente su una rincorsa al prezzo più basso, non sia più sostenibile in quanto sta erodendo fortemente e costantemente i ricavi.
L’esposizione è quindi proseguita con un focus sui progetti formativi del 2022 che si svilupperanno in tre ambiti: formazione trasversale, manageriale e professionale e tecnica. Il numero delle ore e le risorse impattate sarà più o meno equivalente a quelle del 2021 (circa 50.000 ore di formazione).
Rispetto ai progetti di riqualificazione e formazione le Segreterie Nazionali hanno evidenziato come sia necessario rafforzare il percorso di condivisione con il Sindacato e le RSU.
Lato risorse umane, il numero di dipendenti di Fastweb Air, al 31 Dicembre 2021, è di 40 (uguali a quelli del 2020), quello di Fastweb è pari a 2659 (incremento di 14 unità).
La maggior parte dei dipendenti sono normalisti (2301), mentre i turnisti sono 358. Il personale Full Time è pari a 2359 unità, quello Part Time pari a 300.
In merito a questo ultimo punto le Organizzazioni Sindacali hanno rimarcato come ci sia una quasi equivalenza tra i lavoratori turnisti, che operano quindi in ambito Customer, e quelli Part Time, e come sia assolutamente necessario da parte di Fastweb adoperarsi per consolidare l’orario di lavoro di tutti i lavoratori Part Time non volontari.
L’azienda afferma da tempo, infatti, che “in Fastweb il rapporto di lavoro è a tempo indeterminato e full time” ed è proprio in questa ottica, e in applicazione degli Accordi sindacali sottoscritti, che il percorso del consolidamento orario va completato nel più breve tempo possibile.
Per quello che riguarda la consuntivazione del PDR 2021, già erogato nella busta paga di marzo 2022, Fastweb ha raggiunto l’obiettivo al 104,4% con un importo pari ad euro 2.610 lordi, mentre per Fastweb Air, nonostante il raggiungimento del 96% dell’obiettivo, è stato comunque versato lo stesso importo complessivo di premio.
In merito a quest’ultimo aspetto si rende necessario aprire una riflessione sulla definizione di obiettivi che meglio rispondano ai risultati operativi di Fastweb Air, superando così la necessità di ricorrere ad erogazioni integrative.
A chiusura dell’incontro le Organizzazioni Sindacali hanno evidenziato come sia assolutamente indispensabile aprire un tavolo di confronto per addivenire ad un nuovo Accordo di Smart Working, sia alla luce della fine del periodo emergenziale, che in virtù della prossima scadenza dell’Accordo attualmente vigente.
Le parti si sono, quindi, date appuntamento al prossimo 5 maggio 2022 per entrare nel merito della discussione.
Comunicato delle Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL e UGL TELECOMUNICAZIONI
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