TIM ha annunciato la chiusura della commercializzazione del servizio wholesale, cioè rivolto ad altri operatori, denominato WILL (WIreLess internet Line), con cui dava la possibilità di offrire una connessione internet in FWA nelle aree grigie Infratel sfruttando la sua rete 4G.
La notizia è stata comunicata con una breve nota lo scorso 11 Aprile 2022 all’interno del portale wholesale di TIM, dove l’operatore informa il mercato circa le novità dei suoi servizi di rete all’ingrosso.
In particolare, TIM ha annunciato che a partire dal 1° Maggio 2022 il servizio WILL per Infratel non sarà più commercializzato.
Il servizio WIreless internet Line (WILL) di TIM era stato lanciato a fine 2018, pensato per dare la possibilità ad altri operatori di offrire accesso ad internet in tecnologia Fixed Wireless Access (FWA) nelle aree grigie Infratel, sfruttando la rete mobile 4G di TIM.
Il servizio è stato erogato esclusivamente presso gli indirizzi Infratel pubblicati nell’area riservata del portale wholesale di TIM.
A questo proposito, a Settembre 2020 risultavano già coperti circa 2,1 milioni di indirizzi civici, mentre a Dicembre 2020 era pianificata la copertura con il servizio WILL di circa 3,3 milioni di indirizzi civici.
WILL non è un servizio regolamentato ed era rivolto ad operatori senza rilevanti infrastrutture di rete, titolari di idonea autorizzazione per la fornitura di reti o servizi di comunicazione elettronica (ai sensi dell’articolo 25 del Decreto Legislativo 1 agosto 2003, numero 259 e s.m.i.), dotati di un server Radius e assegnatari di indirizzi IP Pubblici.
Il servizio WILL di TIM era composto da un terminale fisso per il cliente (o CPE) fornito e installato da TIM, cioè un’unità da interno (router Wi-Fi) e un’unità da esterno (modem LTE e antenna) al cui interno era inserita la SIM, quest’ultima vincolata all’utilizzo sulla cella che serve l’indirizzo del cliente finale.
La SIM del servizio WILL di TIM è abilitata alla navigazione dati con velocità massima di 30 Mbps in download e 15 Mbps in upload, con un limite mensile di 200 Giga superato il quale la navigazione viene interrotta. Con questo servizio veniva fornito un APN dati generico riservato all’operatore (del tipo fwa.oaxx.tim.it).
L’operatore che acquistava il servizio WILL manteneva la gestione del rapporto con i clienti finali in termini di Authentication, Authorization e Accounting (AAA) attraverso il proprio server Radius, interconnesso con il Radius TIM tramite internet.
Invece, TIM offriva l’accesso radio e gestiva il traffico dati del cliente finale sulla propria rete. Inoltre assegnava al cliente finale uno degli indirizzi IPv4 forniti dall’operatore e comunicati a TIM all’atto della sottoscrizione del contratto.
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